avvivare
v. tr. [der. di vivo]. – 1. Rendere vivo, fornire di vita: l’anima avviva il corpo; Dio avvivò la creta per formare l’uomo; a voi, fra quante Stirpi il cielo avvivò, soli fra tutte, Figli di [...] Come s’avviva a lo spirar d’i venti Carbone in fiamma (Dante). 2. In alcune arti, a. il lavoro, rendere vive e terse le superfici metalliche per eseguirvi il lavoro (come, per es., nel preparare un metallo con acquaforte e mercurio per la doratura). ...
Leggi Tutto
maglia1
màglia1 s. f. [dal provenz. malha, che è il lat. macŭla «macchia1» e «lacuna, buco (in un tessuto a rete)»]. – 1. a. Intreccio di filati di lana, seta, cotone, ecc. legati assieme in anse più [...] termine è usato come nome di materia, quindi sempre al sing.: una partita di m. ordinaria. 2. a. Capo di biancheria intima, lavorato o tessuto a maglia, di solito non colorato, che copre il busto, le spalle e talvolta anche le braccia o parte di esse ...
Leggi Tutto
impiego
impiègo s. m. [der. di impiegare] (pl. -ghi). – 1. a. Il fatto e il modo d’impiegare qualche cosa, di servirsene per un determinato scopo: fare buon i. del denaro, della ricchezza; i. utile del [...] , dare, procurare un i.; i. privato, i. pubblico, a seconda che la prestazione professionale sia a favore di un datore di lavoro privato oppure dello stato o di altro ente pubblico; per il problema del pieno i. (che traduce l’ingl. full employment) o ...
Leggi Tutto
certificato
s. m. [dal fr. certificat, che è dal lat. mediev. certificatum, part. pass. neutro sostantivato del lat. certificare: v. certificare]. – Dichiarazione scritta, rilasciata da una pubblica [...] penale, quello nel quale sono attestati i provvedimenti presi dall’autorità giudiziaria a carico di un cittadino; c. di lavoro, rilasciato dall’imprenditore all’atto della cessazione del contratto, nel caso in cui non sia obbligatorio il libretto di ...
Leggi Tutto
prescrizione
prescrizióne s. f. [dal lat. praescriptio -onis, der. di praescribĕre: v. prescrivere]. – 1. a. Norma data da chi ne ha autorità; ordine, comando: secondo le p. della legge, del regolamento; [...] all’osservanza di una norma di legge violata o ad adottare particolari misure ritenute necessarie per la tutela dei lavoratori; segnali di prescrizione, i segnali stradali di forma circolare con bordo rosso che indicano un obbligo o, più spesso ...
Leggi Tutto
strascicare
v. tr. [alteraz. di trascinare, strascinare] (io stràscico, tu stràscichi, ecc.). – Tirarsi dietro qualche cosa senza sollevarla da terra (lo stesso, quindi che strascinare e trascinare, [...] (Pavese); il bambino si divertiva a farsi s., o a strascicarsi, sul pavimento. In senso fig.: s. il lavoro, un lavoro, tirarlo avanti lentamente e contro voglia; s. una malattia, una noiosa febbricola, portarsela addosso per parecchio tempo, senza ...
Leggi Tutto
mio
agg. poss. [lat. mĕus, affine a mē (ant. mēd) «me» e a mihi «a me»]. – È il possessivo che si riferisce a soggetto sing. di 1a pers. (io), così come tuo, suo, si riferiscono rispettivamente ai soggetti [...] paese, i miei monti; un mio amico, i miei nemici, i miei compagni di scuola; anche rapporti di dipendenza, di soggezione, di lavoro, d’affari, e sim.: la mia segretaria, i miei impiegati, i miei superiori, il mio maestro, i miei scolari; un mio socio ...
Leggi Tutto
devalorizzazione
(de-valorizzazione), s. f. Progressiva perdita o privazione di valori. ◆ La mancanza di autostima, il sentimento di irrilevanza, la mortificazione del sentirsi superflui e inefficienti [...] inserita dentro un quadro più generale che è il prodotto di decenni di scelte sbagliate. In tutto questo, il lavoro ha subito un processo di totale devalorizzazione» [Gianni Rinaldini intervistato da Davide Varì]. (Liberazione, 9 dicembre 2007, p. 5 ...
Leggi Tutto
mutua
mùtua s. f. [femm. sostantivato di mutuo1]. – In senso ampio, termine (riduzione o abbreviazione di locuz. quali cassa mutua, società di mutuo soccorso) con cui sono indicate varie associazioni [...] mettersi in cassa malattia), farsi riconoscere, con dichiarazione del sanitario di una mutua, malato e temporaneamente inabile al lavoro; un intervento pagato dalla m., cioè dal Servizio sanitario nazionale; medico della m., medico che presta la sua ...
Leggi Tutto
dialogo sociale
loc. s.le m. inv. Consultazione tra i rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali che si propone di favorire la crescita dell’occupazione e del benessere sociale; per estensione, [...] , [Cesare] Salvi, che pur tra tante polemiche aveva voluto la Conferenza [nazionale del lavoro] per sottolineare i successi dei Governi di centro sinistra sul fronte dell’occupazione, ha riconosciuto che il dialogo sociale è in una fase di crisi ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...
LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce a muovere qualche corpo materiale, talché...