economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così [...] sforzo insita nei parlanti. 2. Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, capitali liquidi, capacità lavorative) e delle attività dirette alla loro utilizzazione, di una regione, di uno stato, di un continente, del ...
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scioperare
(ant. scioprare) v. intr. [lat. *exoperare «smettere di lavorare», der. di opĕra «lavoro», col pref. ex- indicante cessazione (diverso dal lat. tardo exoperari, comp. di operari «lavorare» [...] poco [= a cui poco importava] d’essere stati scioperati, rideano il meglio che poteano (Sacchetti); nel rifl., interrompere il lavoro: non occorre che si scioperi a rispondermi (Caro). ◆ Part. pres. scioperante, anche come agg. e sost. (v. la voce ...
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cottimo
còttimo s. m. [prob. dal lat. quotŭmus «quale?, di qual numero?»]. – 1. Forma di retribuzione per la quale il lavoratore è rimunerato in base al risultato ottenuto anziché in base alla durata [...] , pagare a c.; dare, affidare, assegnare, assumere un lavoro a c.; fare un c., prendere o dare un lavoro a cottimo. Anche il lavoro retribuito con tale sistema. 2. Antico tributo a carattere di dazio che i consoli veneti in Levante, a Londra e ...
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sindacato2
sindacato2 s. m. [dal fr. syndicat, der. di syndic, che è il corrispondente dell’ital. sindaco ma significa fondamentalmente «rappresentante, procuratore legale» e sim.; nel sign. 3, calco [...] . dell’espressione ingl. company union, con cui si designa negli Stati Uniti d’America la commissione che rappresenta i lavoratori di una sola azienda, destinata a mantenere i contatti con la direzione. 2. Nel linguaggio econ. e finanz., coalizione ...
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erg1
èrg1 〈èrġ〉 (ant. èrgon) s. m. [dal gr. ἔργον «lavoro»]. – Unità di misura del lavoro nel sistema CGS, corrispondente al lavoro compiuto dalla forza di una dina, quando sposta il suo punto di applicazione [...] di un centimetro nella sua stessa direzione; equivale a 10-7 joule. Erg a secondo (simbolo erg/s), unità di misura CGS della potenza, pari alla potenza di una forza che compie un lavoro di un erg in un secondo; equivale a 10-7 watt. ...
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flessicurezza
s. f. Strategia politica che si propone di favorire, nello stesso tempo, la flessibilità del mercato del lavoro e la sicurezza sociale, soprattutto a vantaggio delle categorie più deboli [...] , non è solo un’indicazione del Consiglio d’Europa ma una linea d’intervento concreta, che permette di coniugare la tutela del lavoro con la produttività. (Sole 24 Ore, 16 febbraio 2008, p. 15, Politica e società).
Composto dai s. f. fles(sibilità) e ...
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effettivo
agg. e s. m. [dal lat. effectivus, der. di efficĕre «compiere», part. pass. effectus]. – 1. agg. Che produce o è atto a produrre un effetto: causa e. (più com., con questo sign., efficiente). [...] ottenere e. vantaggi; ha avuto un e. miglioramento; non badare alle chiacchiere ma alle cose effettive. In diritto, lavoro e., il lavoro realmente prestato, con esclusione dei periodi di riposo e del tempo necessario per recarsi e tornare dal posto ...
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lavorativo
agg. [der. di lavorare]. – Di lavoro, relativo al lavoro, al lavorare, o a una lavorazione: attività l.; processo l.; giorno l., giorno feriale, destinato al lavoro; giornata l., ore l., effettivamente [...] impiegate nel lavoro, o in una determinata produzione. Con altra accezione, terreno l., adatto a essere lavorato. ...
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meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica [...] assunto dalle stesse grandezze in altri settori della fisica: lavoro m.; impulso m.; modello m., struttura ipotetica con Anche, chi costruisce, monta e ripara gli strumenti per il lavoro manuale e gli attrezzi accessorî per macchine utensili. M. ...
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codatorialita
codatorialità s. f. Utilizzazione della prestazione lavorativa di uno o più dipendenti a favore di uno o più datori di lavoro, in base a una particolare normazione nel caso in cui questi [...] ha previsto la codatorialità dei dipendenti, il cui regime di ingaggio (e quindi di assunzione e gestione del rapporto di lavoro) è rimesso al contratto di rete. (Silvana Toriello, Milano Finanza.it, 24 marzo 2014, Italia) • Sempre a Treviso, a ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...
LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce a muovere qualche corpo materiale, talché...