operoso
operóso agg. [dal lat. operosus, der. di opĕra «lavoro, attività»]. – 1. a. Attivo, che opera molto, che s’impegna intensamente nel lavoro e nella produzione: uomo, cittadino, artista, scrittore [...] Foscolo), una forza attivamente operante; pace o., carità o., feconde di opere; giornata, vita o., in cui si è molto lavorato e prodotto. b. Nel linguaggio degli storici dell’arte, è usato spesso con lo stesso sign. di operante (v. operare), riferito ...
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invalido
invàlido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. invalĭdus, comp. di in-2 e valĭdus «valido»]. – 1. Che o chi, per malattia, congenita o acquisita, ferita, mutilazione, o per vecchiaia, non ha o ha perso [...] l’incidente lo ha reso i.; ha il padre i. e deve provvedere lui al sostentamento della famiglia; determinando: essere i. al lavoro; è i. per l’età alle fatiche pesanti (più com. inabile). In partic., di soldato che per malattia contratta sul fronte o ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; [...] l’articolo tra l’aggettivo e il nome: ha già speso m. lo stipendio (cioè la metà dello stipendio); avevo già fatto m. il lavoro; ci ho trascorso m. la vita. b. Spesso ha valore iperbolico: l’ha raccontato a m. mondo; mi par m. secolo che non lo ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] le o. piccole, restare alzato fino a tardi nella notte); o. rubate, quelle che avanzano, o che si riesce a sottrarre, al lavoro o alle occupazioni abituali: sono piccole riparazioni che faccio ogni tanto, a o. rubate; ore di punta, quelle di maggior ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno [...] , o. spezzato; o. elastico (o flessibile), che consente una certa libertà nella scelta dell’ora di inizio e di fine del lavoro; stabilire l’o.; seguire, osservare, rispettare l’o., attenersi all’o.; qui da noi ogni cosa ha il suo o., va compiuta ...
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lasciare
v. tr. [lat. laxare «allargare, allentare, sciogliere», der. di laxus «largo, allentato»] (io làscio, ecc.). – 1. Smettere di tenere, o di stringere, di reggere, di premere: da subita paura [...] me l’ha lasciato per poche decine di euro; non posso lasciarvelo per un prezzo minore. e. Serbare: lascio un po’ di lavoro per domani; il dolce me lo lascio per questa sera; o riservare ad altri: ti ho lasciato qualche fetta di prosciutto; le brighe ...
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occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto [...] ?; o. le ore libere con utili letture; o. bene, male il proprio tempo. c. Riferito a persona, impegnarla in un determinato lavoro, far sì che impieghi il suo tempo in un’attività (in questo senso, si può avere per soggetto sia l’attività stessa, sia ...
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aratura
s. f. [dal lat. tardo aratura]. – L’operazione dell’arare; il lavoro che si fa con l’aratro e anche il tempo in cui tale lavoro si compie: a. meccanica, effettuata con un aratro trainato direttamente [...] la terra sempre da una parte; a. colmando, a. scolmando, metodi usati principalmente nei terreni in pianura: nel primo il lavoro viene iniziato nella mezzeria longitudinale del campo ed esteso gradatamente, con un andamento a spirale, da una parte e ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. [...] , costo della vita, l’ammontare della spesa occorrente per i consumi di una famiglia-tipo, generalmente quella dei lavoratori dipendenti non agricoli, determinato in Italia dall’Istituto nazionale di statistica mediante un numero indice (indice del c ...
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materiale
agg. e s. m. [dal lat. tardo materialis, agg. der. di materia «materia»]. – 1. agg. a. Della materia, che consta di materia, di cose che si presentano come oggetti sensibili e occupano un’estensione [...] come elemento necessario al compimento di un’azione, per lo più di guerra o sportiva, o per l’attuazione di un’impresa, di un lavoro complesso: quello che più conta è il m. umano. c. Insieme di documenti, di appunti, di informazioni preparatorî a un ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...
LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce a muovere qualche corpo materiale, talché...