creator economy loc. s.le f. L’economia e il giro d’affari che ruotano introno alle attività di creator e influencer. ♦ [tit.] L'ascesa della creator economy genera affari per un miliardo [sommario] In [...] creator economy è in continua ascesa e sta ridefinendo tutti gli aspetti della cultura e della società, dal futuro del lavoro alle cause sociali e alla salute mentale. Lo studio definisce i creator come professionisti e non professionisti che creano ...
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agente di intelligenza artificiale (Agente AI; agente IA; ingl. AI agent; pl. AI agents) loc. s.le m. In informatica, programma software che interagisce con l’ambiente in modo autonomo, raccogliendo dati [...] .eu, 10 settembre 2024, Cultura e società digitali) • [tit.] Arrivano gli agenti IA, cosa sono e quanti posti di lavoro mettono a rischio [catenaccio] Gli agenti IA sono l'ultima innovazione nel campo dell'intelligenza artificiale e fanno paura ai ...
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rendimento
rendiménto s. m. [der. di rendere]. – 1. a. raro. L’azione, il fatto di rendere, di dare, fare o presentare. È usato quasi esclusivam. nelle espressioni r. di grazie (a Dio, alla Madonna, [...] . Il fatto di arrendersi: r. di una città assediata. 2. Il fatto di rendere, di fornire un utile, una prestazione, un lavoro o un servizio, determinato per lo più commisurando il risultato con quanto si è speso, impegnato o consumato per ottenerlo. a ...
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prestazione
prestazióne s. f. [der. di prestare; cfr. lat. praestatio -onis «garanzia»]. – 1. a. Il prestare la propria opera nell’esecuzione di un lavoro, nell’espletamento di una attività, intellettuale [...] che le assoldino ... a suon di diecimila lire per prestazione (Arbasino). b. Il modo in cui viene eseguito un lavoro, in cui viene espletata una attività, in relazione alle capacità, alla professionalità, all’impegno profuso, ai risultati ottenuti, e ...
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buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; [...] lo lascerò meglio disposto che mai (Manzoni); a buono, davvero, sul serio, molto: c’è da faticare a b.; cominciò a lavorare a b. (Collodi). 10. Sostantivato: a. Persona buona: Calcando i b. e sollevando i pravi (Dante); fare il b., comportarsi bene ...
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disoccupazione
diṡoccupazióne s. f. [comp. di dis-1 e occupazione]. – Mancanza permanente o temporanea di un lavoro retribuito, dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione [...] duraturo, derivante da squilibrî del mercato; d. frizionale, provocata da insufficiente mobilità della mano d’opera da un lavoro all’altro o da una zona all’altra; d. tecnologica, determinata dall’introduzione di nuove tecniche produttive che ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno [...] di più condomini per la concessione di una garanzia sulla cosa comune). b. Nel diritto del lavoro, contratto c. (di lavoro), accordo stipulato tra associazioni sindacali contrapposte, con il quale vengono stabilite norme che disciplinano i rapporti ...
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giornata
s. f. [der. di giorno]. – 1. a. Lo stesso che giorno, spec. con riferimento allo stato del cielo, dell’aria, della temperatura: g. serena, nebbiosa, fredda, afosa, piovosa; oggi è una bellissima [...] nelle quali si suddividono i gruppi di novelle che si fingono narrate in quel giorno: la quinta g. del Decameron. 2. a. Il lavoro che un operaio fa in un giorno: finita la g., gli operai escono dalle fabbriche; a giornata, come locuz. avv. o agg., e ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente [...] elaborazione artistica o scientifica in cui l’influenza dell’insegnamento torni a scapito dell’originalità: un’opera di s.; questo lavoro sa troppo di s.; si sente troppo la s., nelle sue composizioni! Priva di connotazione negativa è invece la locuz ...
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solidarieta
solidarietà s. f. [der. di solidario, sull’esempio del fr. solidarité]. – 1. In diritto, modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), [...] e sindacale, contratti di s., accordi collettivi tra datore di lavoro e sindacati in base ai quali si stabilisce una riduzione (temporanea difensivi») quando la riduzione dell’orario di lavoro e la relativa diminuzione della retribuzione sono previste ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...
LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce a muovere qualche corpo materiale, talché...