lavorolavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di [...] viene svolto, mediante Internet e le moderne tecnologie informatiche, lontano da un posto di lavoro fisso; l. interinale, o in affitto, quello svolto da dipendenti di agenzie specializzate per conto di enti o imprese che ne abbiano fatto esplicita ...
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lavoratore discontinuo
loc. s.le m. Chi lavora saltuariamente, spesso con contratti a tempo determinato. ◆ L’assessore alle politiche del lavoro di Palazzo Vecchio Riccardo Nencini sostiene che questo [...] di luglio e di ottobre; l’incremento e l’estensione anche ai lavoratori discontinui dell’indennità di disoccupazione; la cassa integrazione anche per i dipendenti delle piccole imprese. (Roberto Giovannini e Teresa Pittelli, Foglio, 23 aprile 2007 ...
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operaio
operàio (ant. operàrio) s. m. (f. -a) e agg. [lat. operarius, der. di opĕra «lavoro; lavoro a giornata»]. – 1. s. m. (f. -a) a. Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, [...] propria opera presso stabilimenti dipendenti dall’amministrazione militare e lavorano per conto delle forze delle ditte private, sia i militari incaricati di funzioni e lavori analoghi a quelli degli operai comuni. In funzione appositiva: studenti ...
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s. f. [der. di serrare]. – 1. L’atto del serrare. Ant. e raro in senso generico, è com. soltanto in alcune accezioni particolari: a. La s. del Maggior Consiglio, colpo di stato con cui, nel 1297, l’aristocrazia [...] reazione a comportamenti gravemente scorretti o illeciti da parte dei dipendenti dell’azienda, o a forme anomale di sciopero) va considerata violazione degli obblighi contrattuali del datore di lavoro, e, nei casi più gravi, può configurare una forma ...
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working poor
loc. s.le m. Lavoratore che, con il suo salario, non riesce a superare la soglia di povertà. ◆ Il premier Romano Prodi si sarebbe infatti lamentato con l’ex segretario della Cisl [Pierre [...] , avrebbe posto nel sottolineare l’estensione del fenomeno povertà che ormai, anche in Italia, riguarda consistenti strati di lavoratoridipendenti (i cosiddetti working poor). (Dario Di Vico, Corriere della sera, 23 settembre 1998, p. 4, In primo ...
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mensilita
mensilità s. f. [der. di mensile]. – 1. Periodicità mensile, che ricorre cioè o si rinnova a ogni mese, a distanza cioè di trenta giorni all’incirca: m. di una pubblicazione; m. di un pagamento, [...] che viene corrisposta alla fine dell’anno a tutti coloro che percepiscono una retribuzione per un rapporto di lavorodipendente, o che sono titolari di una pensione; analogam., quattordicesima m., quindicesima m. (anche sost., la quattordicesima, la ...
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costo1
còsto1 s. m. [der. di costare]. – 1. a. L’ammontare monetario occorrente per produrre un bene o per fornire un servizio: c. di fabbricazione, c. di manutenzione; il c. di una riparazione; il c. [...] , costo della vita, l’ammontare della spesa occorrente per i consumi di una famiglia-tipo, generalmente quella dei lavoratoridipendenti non agricoli, determinato in Italia dall’Istituto nazionale di statistica mediante un numero indice (indice del c ...
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gig economy
loc. s.le f. Modello economico basato sul lavoro a chiamata, occasionale e temporaneo, e non sulle prestazioni lavorative stabili e continuative, caratterizzate da maggiori garanzie contrattuali. [...] in favore di due suoi 'drivers', James Farrar e Yaseen Aslam, che avevano fatto causa per chiedere il riconoscimento del loro status di lavoratoridipendenti e non di freelance. Il sindacato Gmb esulta, affermando che si tratta di una vittoria dei ...
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integrazione
integrazióne s. f. [dal lat. integratio -onis, con influenza, nel sign. 3, dell’ingl. integration]. – 1. In senso generico, il fatto di integrare, di rendere intero, pieno, perfetto ciò [...] una somma pari all’80% della retribuzione globale, agli operai dipendenti da imprese industriali, o ai lavoratori dell’edilizia e affini, che effettuino prestazioni di lavoro a orario ridotto, per contrazione o sospensione dell’attività produttiva ...
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profilazione
s. f. Stesura di un profilo, mediante l’identificazione e la raccolta dei dati personali e delle abitudini caratteristiche di qualcuno. ◆ Tutto ciò ricalcava molti approcci del marketing [...] del computer può essere contestato, ma senza indagare sui siti visitati. Il datore di lavoro non può monitorare la navigazione in Internet dei dipendenti» spiega [Francesco] Pizzetti, perché può contenere dati delicatissimi della persona: per esempio ...
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Lavoratori italiani all’estero
Lavoratori dipendenti chiamati a svolgere la propria attività in un paese estero, sia nell’Unione Europea, sia al di fuori dei confini comunitari. Il loro rapporto di lavoro può assumere varie forme e presentarsi...
Lavoratori dipendenti che provengono da un paese extracomunitario e sono chiamati a svolgere la propria attività in Italia. La disciplina relativa all’assunzione di stranieri extracomunitari è contenuta nel d. lgs. n. 268/1998, così come modificato...