oprante
s. m. e f. [part. pres. di oprare; nel sign. 1, tratto direttamente da opra]. – 1. tosc. Lavoratore agricolo a giornata. 2. sicil. Burattinaio dell’opera dei pupi. ...
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apprendista
s. m. e f. [der. di apprendere] (pl. m. -i). – Chi è occupato in un’azienda industriale o commerciale allo scopo di acquisire le capacità necessarie per diventare lavoratore qualificato. [...] chi s’avvia all’apprendimento di un’arte, di un mestiere, ecc.; spesso in frasi di valore limitativo: è un lavoro da apprendisti, facile, che non richiede speciale abilità; un colpo da apprendista, eseguito in modo maldestro. Dalla traduz. ital., L ...
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apprendistato
s. m. [der. di apprendista]. – Rapporto di lavoro subordinato di carattere speciale, in base al quale un imprenditore assume nella propria azienda un giovane lavoratore (fino ai 29 anni), [...] allo scopo di fornirgli l’addestramento tecnico necessario ad acquisire una specializzazione, richiedendo come contropartita una prestazione d’opera, che è generalmente anche retribuita; periodo di a., ...
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provvigione
provvigióne s. f. [dal lat. provisio -onis: v. provvisione]. – 1. ant. Lo stesso che provvisione, spec. nel sign. di assegno, stipendio. 2. a. Compenso spettante al lavoratore subordinato [...] (commesso, rappresentante, e sim.) quando sia determinato in proporzione del risultato del lavoro fatto o del profitto derivatone all’imprenditore. b. Corrispettivo dell’attività prestata da un mediatore o da un agente o da un commissionario nel caso ...
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resiniere
reṡinière s. m. (f. -a) [der. di resina]. – Lavoratore che seleziona le piante produttrici di resina, incide i tronchi e sutura i tagli. ...
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neocomunitario
(neo comunitario), agg. Che è entrato recentemente a far parte della Comunità europea. ◆ Gran Bretagna e Irlanda non applicano la moratoria: coraggio o imprudenza? «Semplicemente hanno [...] Non adottano la moratoria, ma in compenso hanno introdotto restrizioni al sistema di benefici sociali che noi non abbiamo. Un lavoratore polacco che viene in Italia ha gli stessi diritti di un cittadino comunitario, cioè di un italiano, per quel che ...
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pero
però cong. [lat. per hoc «per questo»]. – 1. Cong. avversativa con valore analogo a ma, di cui è d’uso meno frequente avendo senso più decisamente avversativo: sarà faticoso, p. è bello; è un film [...] : è un’automobile robusta, non bella p.; può darsi che non sia un genio, non vorrai negare p. che sia un gran lavoratore; aspettami a casa: se p. non sarò arrivato per le sei, esci pure; spec. nell’aggiungere precisazioni e correzioni a quanto già ...
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orario2
oràrio2 s. m. [uso sostantivato di orario1]. – 1. Predisposizione dell’ordine in cui determinati avvenimenti, atti o operazioni debbono succedersi nel tempo, con indicazione dell’ora in cui hanno [...] , o. spezzato; o. elastico (o flessibile), che consente una certa libertà nella scelta dell’ora di inizio e di fine del lavoro; stabilire l’o.; seguire, osservare, rispettare l’o., attenersi all’o.; qui da noi ogni cosa ha il suo o., va compiuta ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, [...] riferimento all’importanza economica, alla potenza finanziaria, alla quantità di manufatti prodotti e al numero dei lavoratori impiegati; i. pesante, denominazione tradizionale dell’industria siderurgica in genere. c. Ogni singola impresa industriale ...
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recesso2
recèsso2 s. m. [dal lat. recessus -us, der. di recedĕre; v. recedere]. – 1. a. letter. Luogo dove ci si ritira per trovare riposo e solitudine, e, più genericam., luogo solitario, nascosto, [...] un organo la cui superficie è accessibile solamente con una disposizione particolare dell’utensile (o dello strumento di misura) che lavora in direzione radiale rispetto all’asse del foro d’accesso. La locuz. in recesso è usata per indicare la fase ...
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In senso giuridico-sociale, soggetto del contratto di lavoro che si obbliga mediante retribuzione a prestare le proprie energie di lavoro, fisiche o intellettuali, alle dipendenze dell’imprenditore (l. subordinato). Anche la persona che nel...
indipendente, lavoratore
Laura Pagani
Tipologia di lavoratore che si distingue dal lavoratore dipendente (➔ dipendente, lavoratore) per il grado di autonomia decisionale e per l’assunzione di responsabilità. Il lavoratore i. coordina gli...