superparamagnetismo
s. m. [comp. di super- e paramagnetismo]. – In fisica, la magnetizzazione di materiali ferromagnetici finemente polverizzati (dimensioni dei granuli dell’ordine delle decine di Å) [...] fenomeno analogo al precedente e caratteristico delle rocce terrestri (quasi esclusivamente ferrimagnetiche) formatesi nel consolidamento di lave vulcaniche o di magmi effondentisi dai fondi oceanici, che presentano, anche a distanza di molti milioni ...
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aa
s. f. [da una voce indigena delle isole Hawaii]. – In geografia, particolare configurazione assunta dallo strato superficiale di colate laviche piuttosto viscose, consistente in un ammasso caotico [...] di frammenti scoriacei di varia dimensione; è forma assai diffusa e comune a molte lave di vulcani italiani (per es., dell’Etna). È detta anche afrolite. ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità [...] sua superficie, da Galileo chiamate mari, osservate e studiate per mezzo di telescopî e sonde spaziali, costituite da lave basaltiche (come dimostrato dall’esame dei prelievi eseguiti da sonde e astronauti) e meno riflettenti di altre zone dette ...
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salmiac
salmiàc (o salmiàk o salmiaco) s. m. [dal ted. Salmiak, che è contrazione del lat. sal ammoniacus: v. ammoniaco]. – Minerale monometrico, cloruro di ammonio, che si rinviene come prodotto di [...] deposizione attorno alle bocche di fumarole vulcaniche o di sublimazione sulle lave. ...
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lava
s. f. [forse affine al lat. labi «scivolare»]. – 1. a. Materiale fluido di origine magmatica che fuoriesce ad altissima temperatura alla superficie della crosta terrestre e che si consolida per [...] che ha origine dalla lava solidificata, e che assume varî aspetti, sia per la diversità del processo di consolidamento (lave a corda, provenienti da magmi molto viscosi, avanzanti lentamente; l. a cuscini, in masse globulari, estruse in ambiente ...
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lavare
v. tr. [lat. lavare]. – 1. a. Rendere pulita e netta una cosa, togliendone il sudicio con l’acqua e con altre sostanze liquide: l. i panni sporchi, l. la biancheria, le lenzuola; l. i. piatti, [...] macchia lo spirito: l. la propria anima col pentimento, con una buona confessione; dona Battesmo a me ch’ogni mia colpa lave (T. Tasso); poteva il Signore con una stilla del suo purissimo sangue l. i peccati di mille mondi (Segneri); analogam., l ...
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phillipsite
〈fillipsìte〉 s. f. [dal nome del mineralogista ingl. W. Phillips (1775-1828)]. – Minerale monoclino della famiglia delle zeoliti, abbondante nelle lave leucitiche del Monte Somma (Napoli) [...] e delle zone vulcaniche del Lazio ...
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effusivo
effuṡivo agg. [der. del lat. effusus, part. pass. di effundĕre «effondere»]. – 1. Che riguarda l’effusione, che provoca effusione, cioè versamento all’esterno, fuoriuscita di qualche cosa: attività [...] insieme dei fenomeni che conducono alla fuoriuscita e alla consolidazione sulla superficie terrestre di masse magmatiche fuse (lave) con conseguente formazione di rocce (rocce effusive). 2. Fatto con effusione (nel sign. fig.), caldo, affettuoso: una ...
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Roccia eruttiva neovulcanica, corrispondente effusivo dei gabbri. I b. sono lave per lo più di colore scuro, grigio o nerastro, disposti in colate, spesso con fessurazioni prismatiche o colonnari. La loro struttura è porfirica, generalmente...
PETROGRAFICHE, PROVINCIE
Angelo Bianchi
. Le eruzioni successive di un vulcano, o le lave derivate da un gruppo di vulcani geologicamente affini, le varie facies differenziate di una grande massa intrusiva, o una serie di masse geneticamente...