ceteris paribus
〈čèteris pàribus〉. – Locuzione lat. (non presente in questa forma nel latino classico), usata spesso come inciso di valore limitativo, con il sign. di «a parità d’altre condizioni», «date [...] le medesime circostanze», «rimanendo invariate tutte le altre variabili» e sim ...
Leggi Tutto
rino-
e -rino [dal gr. ῥίς ῥινός «naso»]. – Primo e, rispettivam., secondo elemento di parole composte del linguaggio scientifico, derivate dal greco o formate modernamente, nelle quali indica il naso [...] , platirrino. Come secondo elemento di regola raddoppia la propria consonante iniziale; tuttavia sono frequenti, se pure meno corrette, le forme con una -r- sola. È l’equivalente di rhino- e -rhinus nei corrispondenti termini del latino scientifico. ...
Leggi Tutto
desaparecido
‹desaparetħìdħo› agg. e s. m. spagn. [part. pass. di desaparecer «scomparire» (e ant., con valore causativo, «far scomparire»), comp. di des- «dis-1» e aparecer «apparire», che è dal lat. [...] sia di altri paesi, con riferimento a metodi di persecuzione politica di regimi dittatoriali, spec. argentini e di altri paesi latino-americani, che tendono a concludersi con l’eliminazione di persone invise ai regimi in carica, delle quali non viene ...
Leggi Tutto
pneumo-2
pnèumo-2 [dal gr. πνευμο-, elemento compositivo corrispondente a πνεύμων -ονος «polmone»]. – Primo elemento di parole composte del linguaggio scient. italiano e latino, che si riferiscono al [...] polmone o alla polmonite: pneumotomia, pneumolisi, ecc. (cfr. pneumono-) ...
Leggi Tutto
bucolica
bucòlica (ant. buccòlica) s. f. [dal lat. bucolĭca, femm. dell’agg. bucolĭcus (v. bucòlico), sostantivato nel lat. tardo]. – Genere di poesia caratterizzato da un’idealizzazione della vita dei [...] pastori e in genere della vita campestre, in componimenti per lo più brevi e in forma dialogica. Le bucoliche, titolo di un’opera del poeta latino Virgilio, comprendente dieci composizioni (ecloghe o egloghe) di carattere idillico-pastorale. ...
Leggi Tutto
odierno
odièrno agg. [dal lat. hodiernus, der. di hodie «oggi»]. – 1. Di oggi, di questo stesso giorno: nella riunione o. si è deliberato quanto segue: ...; la seduta o. del consiglio regionale; l’o. [...] epoca presente, dei giorni nostri: la generazione o.; le abitudini o.; le stranezze della moda o.; «Teate» è il nome latino dell’odierna Chieti. ◆ Avv. odiernaménte, non com., nel tempo, nell’epoca presente (raro nel senso più proprio, come sinon. di ...
Leggi Tutto
azzimo
àżżimo (o àżimo) agg. [dal gr. ἂζυμος, comp. di ἀ- priv. e ζύμη «lievito»; lat. tardo azȳmus]. – Non fermentato, fatto senza lievito: pasta azzima. In partic., pane a. (o azzimo s. m.), il pane [...] di farina impastato senza lievito, usato dagli ebrei durante la Pasqua (detta perciò Pasqua degli a. o assol. gli a.), e dai cristiani di rito latino nella celebrazione della messa. ...
Leggi Tutto
consolazione
consolazióne s. f. [dal lat. consolatio -onis]. – 1. a. Il consolare o il consolarsi, e l’attenuazione del dolore, l’alleviamento di pena che ne consegue: dolce, amara c.; dare, recare c.; [...] di questa vita è l’amicizia (Manzoni). 3. Composizione filosofico-letteraria (più nota con il corrispondente termine latino consolatio) scritta per consolare sé o altri di qualche dolore; note soprattutto quella di Cicerone, De consolatione, scritta ...
Leggi Tutto
miracolo
miràcolo s. m. [dal lat. miracŭlum «cosa meravigliosa», der. di mirari «ammirare, meravigliarsi»]. – 1. a. In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi [...] che è invece consueto: hai preso un brutto voto a scuola: miracolo! 3. a. Con senso più vicino a quello originario latino (non senza influenza, spesso, più o meno diretta del sign. religioso), cosa meravigliosa, fuori del comune: par che sia una cosa ...
Leggi Tutto
virgiliano
(non com. vergiliano) agg. [dal lat. Vergilianus]. – Di Virgilio, poeta latino del I sec. a. C., o che è proprio, tipico del suo metodo, del suo stile: l’opera v.; la poesia v.; il poema v., [...] l’Eneide; l’esametro v.; la malinconia v., caratteristica della poesia di Virgilio ...
Leggi Tutto
(lat. Latinus) Eroe eponimo del popolo latino. Compare già in Esiodo, dove è detto figlio di Ulisse e di Circe, e signore, con il fratello Agrio, di una regione dell’estremo Occidente; più tardi è detto figlio di Telemaco e di Circe. La sua...
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte centromeridionale dell’Italia fra il 3°...