trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; [...] atto. 2. a. Scrivere secondo un diverso sistema grafico; t. un nome cinese, o greco, russo, ecc., in caratteri latini; t. foneticamente, secondo la trascrizione fonetica. b. estens. Curare la trascrizione di un pezzo di musica (v. trascrizione, nel ...
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trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, [...] un sistema di scrittura diverso o comunque non usuale per quella lingua o per quel dialetto: t. in caratteri latini o in alfabeto latino di un nome arabo, ebraico, russo (più propriam. traslitterazione) o di una scrittura ideografica (per es. cinese ...
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sceatta
s. f. [dall’anglosassone sceat, sceatt, sceatta «tesoro»]. – Moneta anglosassone d’argento dei secoli 7°-8°, in seguito sostituita dal penny, del peso di 1,30 g circa, che nei tipi imita i denari [...] romani e le monete merovingiche, mentre le leggende sono prima in caratteri runici, poi in caratteri latini. ...
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monumento
monuménto (ant. moniménto) s. m. [dal lat. monumentum «ricordo, monumento», der. di monere «ricordare»]. – 1. a. Segno che fu posto e rimane a ricordo di una persona o di un avvenimento: porre, [...] l’oraziano exegi monumentum aere perennius «ho innalzato un monumento più duraturo del bronzo»). b. Come vero e proprio latinismo: una gran tomba ... Monumento di lagrime e di duolo (Caro), ammonimento, invito a piangere e dolersi. ◆ Dim. monumentino ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, [...] alla sesta nota della scala musicale fondamentale (cioè la scala di do), per la quale i popoli germanici e anglosassoni conservano invece l’antico nome A: un brano in la maggiore; accordo di la minore; ...
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si2
si2 s. m. [dalle iniziali delle parole Sancte Johannes con cui termina la prima strofa dell’inno di s. Giovanni Battista (v. ut)]. – In musica, nome in uso nei paesi latini per indicare la settima [...] nota della scala di do maggiore: si naturale, con le alterazioni si bemolle, si diesis. Anche, nome della corda o del tasto di uno strumento musicale corrispondente alla nota si. Nei paesi anglosassoni, ...
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-uro1
-uro1 [dal gr. -ουρος, da οὐρά «coda»]. – Secondo elemento di parole composte, derivate dal greco o formate modernamente nella terminologia scientifica, per lo più nomi della classificazione zoologica [...] , il cui aspetto o la cui caratteristica è in genere definita dal primo elemento della parola stessa. Nei corrispondenti termini latini scientifici si ha la forma -urus per i nomi di genere, mentre nelle denominazioni di gruppi sistematici si ha la ...
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soprannome
soprannóme (ant. sopranóme) s. m. [comp. di sopra- e nome; cfr. il lat. mediev. supernomen]. – 1. ant. Nome che, per distinguere meglio una persona, viene dalla persona stessa o da altri aggiunto [...] (per es., la Romanina, la Toscanina, il Marsigliese), a circostanze varie (Senzaterra, ecc.). A soprannomi risalgono i cognomina latini (per es., Cicero «quello dal cece», Naso «nasuto», Flaccus «dalle orecchie flaccide», Verres «cinghiale», ecc.), e ...
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prelatino
agg. e s. m. [comp. di pre- e latino]. – 1. Anteriore ai Latini, al loro stanziamento nelle sedi da essi occupate nella protostoria: civiltà p.; popolazioni p. o, come s. m., i Prelatini. Con [...] sinon. di preromano, in quanto ci si riferisce a un’epoca anteriore all’avvento dei Romani. 2. agg. Anteriore alla formazione della lingua latina e alla sua diffusione: vocaboli p., di origine p.; le iscrizioni p. dell’Iberia sono iberiche e puniche. ...
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(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre a Roma, emergevano Alba Longa, Tuscolo,...
Letterato e uomo politico (Firenze 1220 circa - ivi 1294 circa). Notaio e cancelliere del comune (anche suo padre, Bonaccorso, era notaio), tornando nel 1260 da un'ambasceria ad Alfonso X di Castiglia, seppe della rotta di Montaperti. Proscritto...