ad-
– Forma originaria del pref. a-1, che nei composti italiani è presente soltanto davanti a vocale (ad-escare, ad-operare, ad-unghiare), oltre che davanti a d- (ad-dolcire, ad-domesticare), mentre [...] negli altri casi la d- normalmente si assimila (affiorare, ammazzare, approfittare), così come nei composti latini, nei quali peraltro, almeno nella lingua letteraria dell’epoca classica e nella tradizione filologica e lessicografica, l’assimilazione ...
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alo-
[dal gr. ἅλς ἁλός «sale» e «mare»]. – Primo elemento di nomi composti della terminologia scientifica moderna, nei quali significa ora «sale» (come in alocromia, alogeno, ecc.), ora «mare» (come [...] in alobate, alobio, ecc.). In termini latini scientifici, gli corrisponde la forma halo-. ...
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neoterico
neotèrico agg. [dal lat. neoterĭcus, gr. νεωτερικός] (pl. m. -ci). – Che è proprio della scuola dei poeti latini detti neòteroi: poesia n., stile n.; come s. m., i neoterici, lo stesso che [...] neòteroi. Anche, non com., nei sign. estens. che può avere la parola neòteroi ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo [...] le questioni teologico-metafisiche dibattute nell’età bizantina dai teologi greci fra loro o in polemica con i teologi latini. Anche riferito a persona: essere b. nelle piccole idee (Carducci). Con riferimento alla letteratura, l’agg. è anche usato ...
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esule
èṡule s. m. e f. e agg. [dal lat. exsul -ŭlis, messo dai Latini in relazione con solum «suolo»]. – 1. s. m. e f. Chi è in esilio, volontario o per condanna: gli e. lombardi, piemontesi; raccogliere [...] soccorsi per gli e.; era e. nel Belgio; anche chi va in esilio: la partenza degli e.; andar e., andare in esilio. 2. agg., poet. Vagante: armate esuli larve (Foscolo), ombre vaganti di combattenti insepolti ...
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fides punica
〈... pùnika〉 locuz. lat., usata come s. f. – Propr., «fede cartaginese»; l’espressione (che appare in questa forma presso Sallustio, e in forma variata presso altri scrittori latini) è stata [...] spesso usata col senso peggiorativo di «mancanza di fede, slealtà», per la frequenza con cui i Cartaginesi avevano violato i patti ...
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ligula
lìgula s. f. [dal lat. ligŭla (der. di lingĕre «leccare»), che aveva il sign. 1, ma già presso i Latini era confuso, sia per la forma sia per il senso, con lingŭla «linguetta», da cui i sign. [...] 2 e 3 e i derivati della botanica e della zoologia]. – 1. Presso gli antichi Romani, uno dei due tipi di cucchiaio da essi adoperati, simile a quello moderno, con la cavità allungata, ovale, più o meno ...
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traduttore
traduttóre s. m. [dal lat. traductor -oris, che aveva solo il sign. di «chi fa passare, chi trasferisce»: v. tradurre]. – 1. (f. -trice) Chi traduce o ha tradotto in altra lingua, autore di [...] delle scuole, libretto a stampa contenente la versione letterale, interlineata al testo, di classici, soprattutto greci e latini, usato dagli studenti per evitare l’impegno o diminuire la fatica della traduzione personale. 3. In informatica ...
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lima1
lima1 s. f. [lat. līma]. – 1. Utensile per la lavorazione al banco dei metalli o di altri materiali (legno, marmo, pietra, osso, ecc.), destinato a levigare, appianare asperità, pulire, ecc.; è [...] . b. L’attività volta a correggere, rifinire, perfezionare uno scritto, un’opera letteraria (uso metaforico frequente già negli scrittori latini): lavoro di l.; il sonetto è scritto di getto e in fretta, ha ancora bisogno di lima. ◆ Dim. limétta ...
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chiudenda
chiudènda (o chiudèndola) s. f. [der. di chiudere, foggiato sui gerundivi latini]. – 1. Riparo a orti o a campi coltivati, fatto di siepi o di pruni. 2. Serranda, saracinesca; lastra di ferro [...] che chiude la bocca del forno; chiusino. 3. non com. Listerella triangolare, per lo più ingommata, sul retro della busta per lettere, con cui questa viene chiusa ...
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(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre a Roma, emergevano Alba Longa, Tuscolo,...
Letterato e uomo politico (Firenze 1220 circa - ivi 1294 circa). Notaio e cancelliere del comune (anche suo padre, Bonaccorso, era notaio), tornando nel 1260 da un'ambasceria ad Alfonso X di Castiglia, seppe della rotta di Montaperti. Proscritto...