ronne
rònne s. m. [lettura pop. della sillaba -rum, sull’esempio di conne (v.)], ant. – Nome dell’abbreviazione con cui si rappresentava, nel Medioevo e nel Rinascimento, la desinen-za latina -rum, e [...] anche altri gruppi finali comincianti con r- (per es., illorum, coram, notarius, feria potevano essere scritti: illo c0 nota fe). Nella tavola dell’alfabeto il segno era posto dopo la zeta, donde la locuz. ...
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satura
sàtura s. f. – Variante dotta, usata spec. dagli storici e dai filologi classici, per lo più con riferimento alla cosiddetta satira drammatica (v. satira, n. 1 a) ma anche agli altri sign. assunti [...] da questo termine nella storia letteraria latina. ...
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quale
agg. e pron. [lat. qualis]. – Indica, con valore interrogativo e relativo, singoli elementi (cose, persone, animali, ecc.), o categorie di elementi, in relazione alla qualità per cui si caratterizzano [...] è collocato in principio di periodo, per collegarlo al precedente, conformemente a un uso frequentissimo nella sintassi latina: A’ quali ragionamenti Calandrino posta orecchie ... si congiunse con loro (Boccaccio), corrispondente a «Calandrino, posto ...
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saturnio
satùrnio agg. [dal lat. Saturnius, der. del nome del dio Saturnus, Saturno], letter. – 1. Del dio Saturno; sacro, dedicato al dio Saturno: terra s., l’Italia, il cui primo re, secondo la leggenda, [...] di Giove, figlio di Saturno. 2. a. Verso s. (o assol. saturnio, s. m.), verso della più antica poesia latina (chiamato già dagli antichi Saturnius numerus), di cui rimangono pochi documenti nei quali appare divisibile in due membri separati da ...
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coffa
còffa s. f. [dall’arabo quffa «cesta», che è dal gr. κόϕινος (cfr. cofano); il sign. 2, per la forma a cesta fonda che in origine ebbe la coffa (anticam. detta gabbia) sui bastimenti]. – 1. ant. [...] di vario tipo con balaustra via via ridottasi sino quasi a scomparire (sec. 19°), disposta prima all’estremità degli alberi a vela latina o quadra, e poi, con l’avvento degli alberi formati da più tronchi (sec. 16°), disposta quasi all’estremità del ...
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esortativo
eṡortativo agg. [dal lat. exhortativus]. – Che tende o è atto a esortare: parole e.; discorso e., parenetico. Nella sintassi latina, congiuntivo e., il congiuntivo indipendente usato per esprimere [...] esortazione, invito, consiglio, o anche comando nelle persone verbali mancanti all’imperativo (cioè la 3a sing. e plur., e la 1a plur.); per es.: exeat, exeant, exeamus «esca, escano, usciamo» ...
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turris eburnea
〈... ebùrnea〉. – Espressione biblica latina del Cantico dei Cantici, poi riferita alla Vergine nelle litanie lauretane, corrispondente all’ital. torre d’avorio anche nei suoi usi fig. [...] (v. tórre, n. 1 b) ...
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polaccone
polaccóne (ant. pollaccóne) s. m. [etimo incerto, affine a polacca2]. – Nell’attrezzatura navale, vela triangolare, molto usata nei piccoli velieri mediterranei (detta anche mezzavela), che [...] si dispone a prua di un albero a vela latina, invece di un fiocco, sostenendola con un’asta (buttafuori o spigone) che tiene luogo del bompresso. ...
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tuscolano
(non com. tusculano) agg. [dal lat. Tusculanus]. – Di Tùscolo, antica città latina che sorgeva nei Colli Albani, presso l’odierna Frascati: le mura t., le ville romane t.; via T., la strada [...] che da Roma porta a Frascati, diramandosi dalla via Appia Nuova. Le Tuscolane o Tusculane, opera filosofica di M. T. Cicerone (scritta nel 45-44 a. C.), così denominata (in lat. Tusculanae disputationes ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) [...] . dell’espressione, v. miracolo); Le vite parallele, opera di Plutarco; Le v. dei Padri (traduz. del lat. Vitae Patrum), raccolta latina di biografie per lo più leggendarie di padri della Chiesa e santi, formatasi nel sec. 6°: le volgarizzazioni più ...
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Comune del Lazio (fino al 1945 Littoria; 277,62 km2 con 127.037 ab. nel 2020), capoluogo della prov. omonima.
La città è sorta in seguito alla bonifica integrale delle paludi pontine. La prima pietra fu posta il 30 giugno 1932; due anni dopo,...