fitto¹ [lat. fictus, part. pass. volg. di figĕre "figgere", lat. class. fixus]. - ■ agg. 1. [inserito o introdotto con forza, con la prep. in, anche fig.: palo f. in terra; idea f. in testa] ≈ (fam.) cacciato, [...] conficcato, ficcato, infitto, piantato. ↔ divelto (da), estirpato (da), estratto (da), sradicato (da), strappato (da). 2. [che presenta un'alta concentrazione: f. nebbia; bosco f.; f. folla] ≈ compatto, ...
Leggi Tutto
chiavica /'kjavika/ s. f. [lat. pop. ✻clavĭca, rifacimento di clavaca (in glosse), clovaca, per il lat. class. cloāca]. - 1. a. (idraul.) [condotto sotterraneo che riceve e convoglia acque di scarico] [...] ≈ cloaca, fogna. ‖ smaltitoio. b. (estens.) [luogo lurido e maleodorante] ≈ cloaca, fogna, immondezzaio, letamaio, porcaio, porcile, stalla, topaia. 2. a. (fig., fam.) [persona ingorda] ≈ fogna, lavandino. ...
Leggi Tutto
chierica /'kjerika/ (o cherica; ant. chierca, cherca) s. f. [dal lat. mediev. clerica, sostantivazione del lat. eccles. clerica (tonsio) "(tonsura) dei chierici"]. - 1. (eccles.) [circoletto rasato sul [...] cocuzzolo di chi veniva iniziato al sacerdozio, secondo un uso abolito nel 1972] ≈ tonsura. 2. (estens., spreg.) [spec. al plur., insieme dei sacerdoti] ≈ clero, ecclesiastici ...
Leggi Tutto
amore /a'more/ s. m. [dal lat. amor -ōris]. - 1. [sentimento di viva affezione verso una persona] ≈ ↑ adorazione, culto, idolatria, passione. ↓ affetto, (non com.) affezione, amorevolezza, attaccamento, [...] idolatria a un giovinastro frivolo e scostumato (I. Nievo). L’adorazione, invece, pur nascendo in seno alla religione (il lat. adorare deriva da orare «pregare»), si riferisce spesso estens. all’amore intenso e devoto tra due persone: la felicità del ...
Leggi Tutto
andare¹ [etimo incerto; nella coniugazione, il tema and- si alterna in alcune forme con il tema vad- dal lat. vadĕre "andare"] (pres. indic. vado [tosc. o lett. vo, radd. sint.], vai, va [radd. sint.], [...] giorno). Molto usato, invece, proprio nel senso letterale di «andare avanti», è procedere (in cui, come in progredire, il prefisso lat. pro- indica per l’appunto «avanti»): esce in aperto, e al cimiter procede (G. Carducci). Di sign. analogo è anche ...
Leggi Tutto
velleità s. f. [dal lat. mediev. velleitas -atis, der. del lat. velle "volere"]. - 1. (filos.) [volontà imperfetta e perciò inefficace e vana, o desiderio che non riesce a definirsi in volontà] ≈ ‖ volere, [...] volontà. 2. (estens.) [desiderio o proponimento che non hanno effettive possibilità di realizzazione: v. artistiche, letterarie; v. di carriera] ≈ illusione. ‖ ambizione, aspirazione, proposito ...
Leggi Tutto
chignon /ʃi'ɲɔ̃/, it. /ʃi'ɲon/ s. m., fr. [incrocio di tignon "crocchia" (der. scherz. del lat. tinea "tigna") e chignon "nuca", lat. ✻catenio -onis "anello di catena"]. - [acconciatura dei capelli, morbidamente [...] annodati sulla nuca] ≈ crocchia, nodo ...
Leggi Tutto
selvatico /sel'vatiko/ (tosc. e region. salvatico) agg. [lat. silvatĭcus (lat. volg. salvatĭcus), der. di silva "selva"] (pl. m. -ci). - 1. a. [di pianta, che nasce spontaneamente e cresce senza cure: [...] rose s.] ≈ (lett.) selvaggio. ‖ (lett.) silvano, silvestre. ↔ coltivato. b. [di luogo, che presenta una vegetazione spontanea: un campo s.] ≈ incolto, selvaggio. ↔ coltivato. 2. [di animale, che vive allo ...
Leggi Tutto
chiocciare v. intr. [dal lat. tardo clociare (lat. class. glocire)] (io chiòccio, ecc.; aus. avere). - 1. [di gallina, emettere il verso caratteristico del periodo in cui è chioccia] ≈ (non com.) crocchiare. [...] 2. (fig., non com.) [di persona, stare rannicchiato come fa la chioccia] ≈ accoccolarsi, raggomitolarsi, rannicchiarsi ...
Leggi Tutto
chiodo /'kjɔdo/ (ant. e region. chiovo) s. m. [lat. clavus, volg. claus; la -d- per influenza del lat. claudĕre]. - 1. (tecn.) [piccolo ferro allungato, terminante con punta a un'estremità e munito all'altra [...] di una testa] ≈ ⇓ bulletta. ● Espressioni (con uso fig.): appendere (o attaccare) al chiodo [con riferimento a oggetti, spec. connessi con attività sportive (guantoni, bicicletta e sim.), che sono stati ...
Leggi Tutto
LAT
. Moneta unitaria della Lettonia (dal 10 novembre 1922); il lat aureo base contiene g. 0,2903 d'oro puro, a somiglianza del franco francese. Si sono coniate monete d'argento da 1 e da 2 lat. Il lat si divide in 100 santim.