tralùcere v. intr. [dal lat. tralucēre = translucēre (comp. di trans «attraverso» e lucēre «splendere»)] (coniug. come lucere, e come questo mancante del part. pass. e quindi dei tempi composti). – 1. [...] a. Risplendere attraverso un corpo diafano o a struttura rada e discontinua: vostro vedere in me risplende, Come raggio di sol traluce in vetro (Petrarca); negli eclissi solari, quando ella [la Luna] è ...
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s. f. [lat. scient. Bletilla, dim. di Bletia: v. la voce prec.]. – Genere di piante orchidacee, con una sola specie (Bletilla hyacinthina), dell’Asia orientale; si coltiva anche in Italia, col nome di [...] bletia: ha fusti ingrossati a tubero alla base, foglie larghe, fiori rosa-violacei in racemo terminale ...
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divèrso agg. e s. m. [lat. divĕrsus, propr. part. pass. di divertĕre «deviare», comp. di di(s)-1 e vertĕre «volgere»]. – 1. agg. Propr., volto in altra direzione, in senso proprio e fig.: seguire vie d.; [...] avere scopi d.; quindi anche alieno, lontano: Ahi Genovesi, uomini diversi D’ogne costume (Dante). Di qui i sign. più comuni: a. Che non è uguale né simile, che si scosta per natura, aspetto, qualità da ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; [...] è pericoloso d. le proprie forze. Fare di un insieme più gruppi: d. un plotone in due squadre; il popolo romano era stato diviso per centurie, per curie e tribù. b. Separare, disgiungere: l’un de’ cigli ...
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v. tr. e intr. [lat. calare, chalare, dal gr. χαλάω «allentare»]. – 1. tr. a. Far discendere, mandare giù lentamente, a poco a poco: c. una corda dalla finestra; c. in mare una scialuppa; lo calarono con [...] una fune nel pozzo; la bara fu calata nella fossa; c. le reti, affondarle in acqua per la pesca; c. le vele, ammainarle; c. la bandiera, ammainarla, spesso in segno di resa; c. la pasta, metterla a cuocere ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità [...] o simbolo di una divinità: il culto degli i.; adorare gli i.; sacrificare a un i.; abbattimento, distruzione degli idoli. b. In archeologia, lo stesso che idoletto. 2. estens. Persona o cosa (anche astratta) ...
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comatùlidi s. m. pl. [lat. scient. Comatulidae, dal nome del genere Comatula (v. la voce prec.)]. – Famiglia di crinoidi, animali marini che vivono fissi su un peduncolo negli stati giovanili e diventano [...] poi liberi; comparsi nel lias, comprendono attualmente specie viventi in acque basse ...
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convalescènza s. f. [dal lat. tardo convalescentia, der. di convalescĕre «ristabilirsi in salute» (v. la voce prec.) e anche (per il sign. 2) «acquistare validità»]. – 1. Stato di transizione dalla malattia [...] ormai superata al recupero completo delle forze e del benessere psicofisico che caratterizza la completa guarigione: essere in c.; entrare in c.; uscire dalla convalescenza. Licenza di c., quella concessa ...
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proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in [...] forma legale, di fronte ad altri, di fare o dare qualche cosa; le parole stesse con cui si promette: p. verbale o a voce; p. scritta; p. precisa, esplicita, formale, solenne; una p. impegnativa; p. giurata; ...
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promìscuo agg. [dal lat. promiscuus, der. del tema di miscere «mescolare»]. – 1. Misto, indistinto, costituito dalla mescolanza di cose diverse: società p., formata da persone diverse per condizione o [...] per provenienza etnica; matrimonio p., contratto fra persone di diversa origine o religione; scuola p., classe p., maschile e femminile insieme; trasporto p., quello di persone e cose, effettuato contemporaneamente ...
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LAT
. Moneta unitaria della Lettonia (dal 10 novembre 1922); il lat aureo base contiene g. 0,2903 d'oro puro, a somiglianza del franco francese. Si sono coniate monete d'argento da 1 e da 2 lat. Il lat si divide in 100 santim.