pavonia
pavònia s. f. [der. del lat. pavo -onis «pavone», per gli occhi sulle ali]. – Nome di due insetti lepidotteri della famiglia saturnidi, la p. maggiore (lat. scient. Saturnia pyri), la più grande [...] farfalla europea (con apertura alare fino a 16 cm), caratterizzata da quattro grandi macchie oculiformi, una su ogni ala, e la p. minore (lat. scient. Eudia pavonia), simile all’altra ma più piccola, e con un più vistoso dimorfismo sessuale. ...
Leggi Tutto
melissa
s. f. [dal lat. mediev. melissa, abbreviaz. del lat. melissophyllum (dal gr. μελισσόϕυλλον, comp. di μέλισσα «ape» e ϕύλλον «foglia») «appiastro», pianta molto ricercata dalle api]. – Genere [...] di piante labiate, comprendente poche specie (3-4) originarie dell’Asia e della regione mediterranea; la m. vera (lat. scient. Melissa officinalis), nota anche con i nomi di cedronella, erba limona, citraggine, appiastro, erba cedrata, ecc., ...
Leggi Tutto
strinare
v. tr. [forse lat. *ustrinare, da ustrina «combustione; forno crematorio», der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare, riardere»; ma sembra ora più convincente l’ipotesi (proposta da S. Boscherini) [...] che si tratti di una derivazione dal lat. tardo austrinare (che a sua volta deriva dal lat. classico austrinus «del vento austro»), documentato in una versione, anteriore alla Vulgata, della Bibbia dei Settanta dove l’espressione spicae austrinatae ...
Leggi Tutto
coclearia
cocleària s. f. [lat. scient. Cochlearia, nome di genere, der. del lat. cochlear «cucchiaio», per la forma delle foglie basali di alcune specie]. – Pianta delle crocifere (lat. scient. Cochlearia [...] officinalis), che vive in Europa nei luoghi umidi, di solito lungo il litorale marino: alta da 10 a 30 cm, ha foglie inferiori a lungo picciòlo, cuoriformi, e le superiori sessili; per la presenza di un ...
Leggi Tutto
mellivora
mellìvora s. f. [lat. scient. Mellivora, comp. del lat. class. mel mellis «miele» e -vorus (v. mellivoro)]. – Genere di carnivori mustelidi che comprende una sola specie, chiamata anch’essa [...] mellivora, o tasso del miele (lat. scient. Mellivora capensis), dell’Africa e dell’India settentr.: sono animali poco più piccoli del tasso, agili, notturni, che si nutrono di piccoli mammiferi, uccelli, invertebrati, nonché di sostanze vegetali e in ...
Leggi Tutto
coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da [...] più dura a scorticare, l’ultima parte d’un lavoro è la più difficile; nella c. sta il veleno, traduzione del prov. lat. in cauda venenum. c. Come termine di cucina, la coda dell’animale macellato, soprattutto dei bovini, e le preparazioni che se ne ...
Leggi Tutto
feriale
agg. [dal lat. mediev. ferialis, der. del lat. feria, feriae (v. la voce prec.); i due diversi, e in un certo modo opposti, sign. della lingua comune derivano rispettivam., il 2 a dal sign. eccles. [...] dal sign. classico della parola latina]. – 1. a. Di feria, delle ferie, nell’antica Roma: riti feriali. Come s. m. (lat. mediev. feriale, neutro), elenco delle festività, o di una parte di esse, in uso nell’antica Roma. b. Nel diritto canonico ...
Leggi Tutto
crocuta
s. f. [lat. scient. Crocuta, dal lat. class. crocutas, gr. κροκούτας, nome di una specie di iena]. – Genere di carnivori della famiglia ienidi cui appartiene la iena macchiata (lat. scient. Crocuta [...] crocuta) ...
Leggi Tutto
verza1
vérża1 s. f. [lat. *vĭrdia, neutro pl. di *vĭrdis, forma sincopata tarda e pop. per il lat. class. vĭrĭdis «verde»]. – Varietà di cavolo (lat. scient. Brassica oleracea cv. sabauda), detta anche [...] cavolo verzotto, con foglie bollose raccolte in una grossa testa rotondeggiante, commestibile ...
Leggi Tutto
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; [...] tavole sulle quali, secondo la tradizione biblica, Mosè aveva scritto il decalogo dettatogli da Dio sul Monte Sinai. Per t. cerata (lat. tabula cerata), come materiale scrittorio usato in Roma antica, v. tavoletta (n. 1 b) che è la forma più comune ...
Leggi Tutto
LAT
. Moneta unitaria della Lettonia (dal 10 novembre 1922); il lat aureo base contiene g. 0,2903 d'oro puro, a somiglianza del franco francese. Si sono coniate monete d'argento da 1 e da 2 lat. Il lat si divide in 100 santim.