mellivora
mellìvora s. f. [lat. scient. Mellivora, comp. del lat. class. mel mellis «miele» e -vorus (v. mellivoro)]. – Genere di carnivori mustelidi che comprende una sola specie, chiamata anch’essa [...] mellivora, o tasso del miele (lat. scient. Mellivora capensis), dell’Africa e dell’India settentr.: sono animali poco più piccoli del tasso, agili, notturni, che si nutrono di piccoli mammiferi, uccelli, invertebrati, nonché di sostanze vegetali e in ...
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coda
códa s. f. [lat. volg. cōda, class. cauda]. – 1. a. Parte assottigliata del corpo dei vertebrati opposta al capo, costituita da un asse scheletrico (regione caudale della colonna vertebrale), da [...] più dura a scorticare, l’ultima parte d’un lavoro è la più difficile; nella c. sta il veleno, traduzione del prov. lat. in cauda venenum. c. Come termine di cucina, la coda dell’animale macellato, soprattutto dei bovini, e le preparazioni che se ne ...
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feriale
agg. [dal lat. mediev. ferialis, der. del lat. feria, feriae (v. la voce prec.); i due diversi, e in un certo modo opposti, sign. della lingua comune derivano rispettivam., il 2 a dal sign. eccles. [...] dal sign. classico della parola latina]. – 1. a. Di feria, delle ferie, nell’antica Roma: riti feriali. Come s. m. (lat. mediev. feriale, neutro), elenco delle festività, o di una parte di esse, in uso nell’antica Roma. b. Nel diritto canonico ...
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crocuta
s. f. [lat. scient. Crocuta, dal lat. class. crocutas, gr. κροκούτας, nome di una specie di iena]. – Genere di carnivori della famiglia ienidi cui appartiene la iena macchiata (lat. scient. Crocuta [...] crocuta) ...
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verza1
vérża1 s. f. [lat. *vĭrdia, neutro pl. di *vĭrdis, forma sincopata tarda e pop. per il lat. class. vĭrĭdis «verde»]. – Varietà di cavolo (lat. scient. Brassica oleracea cv. sabauda), detta anche [...] cavolo verzotto, con foglie bollose raccolte in una grossa testa rotondeggiante, commestibile ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; [...] tavole sulle quali, secondo la tradizione biblica, Mosè aveva scritto il decalogo dettatogli da Dio sul Monte Sinai. Per t. cerata (lat. tabula cerata), come materiale scrittorio usato in Roma antica, v. tavoletta (n. 1 b) che è la forma più comune ...
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chenopodio
chenopòdio s. m. [lat. scient. Chenopodium, comp. del gr. χήν «oca» e πόδιον, dim. di πούς «piede», per la somiglianza delle foglie con zampe d’oca]. – Genere di piante della famiglia chenopodiacee, [...] medicinali. Tra le specie più note: ch. antelmintico (lat. scient. Chenopodium anthelminticum), erba dell’America Settentr., da (o ambrosia o tè del Messico o tè dei gesuiti; lat. scient. Ch. ambrosioides), erba annua dell’America Centr., ...
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esombrella
eṡombrèlla s. f. [dal lat. scient. exumbrella, comp. del lat. ex- e del lat. scient. umbrella]. – In zoologia, la superficie esterna dell’ombrella delle meduse, per lo più convessa. ...
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saturnia
satùrnia s. f. [lat. scient. Saturnia, dall’agg. lat. class. Saturnius, con riferimento indiretto alla dea Giunone (chiamata anche Saturnia perché figlia di Saturno), per le macchie sulle ali [...] ]. – Genere di lepidotteri che dà il nome alla famiglia saturnidi, del quale fa parte la specie saturnia del pero (lat. scient. Saturnia piri), la più grande farfalla europea, con apertura alare fino a 16 cm, caratteristica per le grandi macchie ...
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poiana
(region. poana, puiana, e anche foiana e altre varianti) s. f. [etimo incerto]. – Nome di varî uccelli falconiformi della famiglia accipitridi, e in partic. di quelli del genere Buteo, quasi cosmopoliti, [...] bruno, rossiccio o marrone, con ali e coda larghe, predatori per lo più di rettili e piccoli mammiferi; in Italia si trovano la p. comune (lat. scient. Buteo buteo) e, occasionalmente, la p. calzata (lat. scient. Buteo lagopus) e la p. codabianca ...
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LAT
. Moneta unitaria della Lettonia (dal 10 novembre 1922); il lat aureo base contiene g. 0,2903 d'oro puro, a somiglianza del franco francese. Si sono coniate monete d'argento da 1 e da 2 lat. Il lat si divide in 100 santim.