scorpione
scorpióne s. m. [lat. scorpio -onis, affine al gr. σκορπίος]. – 1. a. Nome comune delle diverse specie di aracnidi appartenenti all’ordine scorpioni (lat. scient. Scorpionida), che vivono per [...] , tipo di mazzafrusto munito di catene che terminavano in robusti anelli di ferro. 5. In astronomia, Scorpione (lat. scient. Scorpio o Scorpius), costellazione zodiacale tra il Sagittario e la Libra, facilmente riconoscibile perché formata di stelle ...
Leggi Tutto
ri-
[lat. re-: v. re-]. – Prefisso presente in moltissimi verbi, e loro derivati, che ha in genere valore iterativo, esprime cioè duplicazione o ripetizione; così, per es., riascoltare, ritentare, rivedere, [...] , a un aggettivo o a un sostantivo (così ribassare da basso; riboccare da bocca; ricapitolare dal lat. tardo recapitulare der. di capitŭlum; ripristinare der. del lat. pristĭnus, ecc.). In alcuni verbi, o derivati, si ha alternanza con il pref. re ...
Leggi Tutto
sarmatico
sarmàtico agg. [dal lat. Sarmatĭcus, gr. Σαρματικός] (pl. m. -ci). – 1. Relativo o appartenente ai Sàrmati (gr. Σαρμάται, lat. Sarmătae), antico popolo iranico affine agli Sciti, che abitava [...] una vasta pianura a nord del Mar Nero, da esso detta Sarmazia (gr. Σαρματία, lat. Sarmatia). 2. In geologia, piano s., o anche sarmatico s. m., piano inferiore del miocene superiore, coevo del messiniano e del pontico, ben rappresentato nel bacino di ...
Leggi Tutto
virtu
virtù (ant. virtude o virtute, e anche vertù, vertude o vertute) s. f. [lat. virtus-ūtis «forza, coraggio», der. di vir «uomo»; il sign. moderno è dovuto principalmente al lat. cristiano]. – 1. [...] scrivo e scrivo, e ho molte altre virtù (Carducci). c. Nell’uso letter., con sign. più vicino a quello del lat. virtus, per indicare la forza consapevole e perseverante per cui l’individuo opera al conseguimento di un fine, resistendo alle avversità ...
Leggi Tutto
tasso3
tasso3 s. m. [lat. taxus]. – 1. In botanica, genere (lat. scient. Taxus) di piante tassacee, distribuite nell’emisfero settentr. con una decina di specie, di cui la più famosa, comunem. chiamata [...] tasso (lat. scient. Taxus baccata), può raggiungere l’altezza di una ventina di metri e diametro notevole in esemplari molto vecchi di 1000 o più anni; ha chioma di color verde scuro e forma tozza, piramidale, con rametti terminali spesso penduli; le ...
Leggi Tutto
pavoncella
pavoncèlla (ant. o region. paoncèlla) s. f. [der. di pavone]. – 1. a. Uccello di palude e di prato (Vanellus vanellus), appartenente alla famiglia caradridi, che abita le località nordiche [...] sul capo e nelle parti inferiori. Ha carni saporite ed è perciò oggetto di attiva caccia. b. P. armata, uccello (lat. scient. Hoplopterus spinosus), diffuso in Asia, in Africa settentr. e in Europa orientale, simile alla pavoncella ma con piumaggio ...
Leggi Tutto
pavonia
pavònia s. f. [der. del lat. pavo -onis «pavone», per gli occhi sulle ali]. – Nome di due insetti lepidotteri della famiglia saturnidi, la p. maggiore (lat. scient. Saturnia pyri), la più grande [...] farfalla europea (con apertura alare fino a 16 cm), caratterizzata da quattro grandi macchie oculiformi, una su ogni ala, e la p. minore (lat. scient. Eudia pavonia), simile all’altra ma più piccola, e con un più vistoso dimorfismo sessuale. ...
Leggi Tutto
melissa
s. f. [dal lat. mediev. melissa, abbreviaz. del lat. melissophyllum (dal gr. μελισσόϕυλλον, comp. di μέλισσα «ape» e ϕύλλον «foglia») «appiastro», pianta molto ricercata dalle api]. – Genere [...] di piante labiate, comprendente poche specie (3-4) originarie dell’Asia e della regione mediterranea; la m. vera (lat. scient. Melissa officinalis), nota anche con i nomi di cedronella, erba limona, citraggine, appiastro, erba cedrata, ecc., ...
Leggi Tutto
strinare
v. tr. [forse lat. *ustrinare, da ustrina «combustione; forno crematorio», der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare, riardere»; ma sembra ora più convincente l’ipotesi (proposta da S. Boscherini) [...] che si tratti di una derivazione dal lat. tardo austrinare (che a sua volta deriva dal lat. classico austrinus «del vento austro»), documentato in una versione, anteriore alla Vulgata, della Bibbia dei Settanta dove l’espressione spicae austrinatae ...
Leggi Tutto
coclearia
cocleària s. f. [lat. scient. Cochlearia, nome di genere, der. del lat. cochlear «cucchiaio», per la forma delle foglie basali di alcune specie]. – Pianta delle crocifere (lat. scient. Cochlearia [...] officinalis), che vive in Europa nei luoghi umidi, di solito lungo il litorale marino: alta da 10 a 30 cm, ha foglie inferiori a lungo picciòlo, cuoriformi, e le superiori sessili; per la presenza di un ...
Leggi Tutto
LAT
. Moneta unitaria della Lettonia (dal 10 novembre 1922); il lat aureo base contiene g. 0,2903 d'oro puro, a somiglianza del franco francese. Si sono coniate monete d'argento da 1 e da 2 lat. Il lat si divide in 100 santim.