ipermetamorfosi
ipermetamòrfoṡi s. f. [comp. di iper- e metamorfosi]. – In zoologia, fenomeno che si verifica in alcuni insetti (ipermetaboli) nei quali i tre stadî caratteristici dello sviluppo (larva, [...] ninfa, imagine) sono complicati dall’esistenza di diverse successive forme larvali (anziché una sola) che hanno per lo più abitudini e regimi alimentari differenti ...
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petromizontidi
petromiżòntidi (o petromiżònidi) s. m. pl. [lat. scient. Petromyzonidae, dal nome del genere Petromyzon (v. la voce prec.)]. – Famiglia di ciclostomi petromizontiformi che comprende le [...] anch’essa di denti cornei; hanno sessi separati, fecondazione esterna, e raggiungono lo stato adulto attraverso uno sviluppo indiretto con larva a occhi rudimentali, che conduce vita libera e si metamorfosa dopo 3-7 anni in acqua dolce (alcune specie ...
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trigonalidi
trigonàlidi (o trigonalòidi) s. m. pl. [lat. scient. Trigonaloidae, dal nome del genere Trigonalys]. – Famiglia di insetti imenotteri che per svilupparsi debbono passare attraverso varî stadî: [...] nascono così nell’intestino dell’ospite e qui, per poter proseguire lo sviluppo, hanno bisogno di trovare la larva di un parassita primario a spese del quale vivono come parassiti secondarî; devono poi passare altre due mute prima che l’adulto si ...
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covata
s. f. [der. di covare]. – 1. Insieme delle uova che vengono deposte e covate nel nido dagli uccelli; nell’uso com., anche (seppure impropriam.) l’insieme dei pulcini dischiusi dopo ogni incubazione. [...] visite, allo scopo di allontanare dalla madre e dal bambino eventuali malefici. 4. In zootecnia, c. a sacco, malattia infettiva delle larve delle api, attribuita a un virus che trasforma i tessuti interni in una massa semifluida, dando così alla ...
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planula
plànula s. f. [lat. scient. planula, der. del lat. class. planus «piano1», con suffisso dim.]. – In zoologia, la larva planctonica dei celenterati idrozoi, piccola, ovoidale o piriforme, ciliata, [...] priva di cavità, costituita da uno strato di cellule ectodermico e da una massa centrale endodermica ...
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saltellante
agg. [part. pres. di saltellare]. – 1. Che procede a saltelli, a sbalzi: passo, andatura saltellante. Con uso fig., scrittura s., e, nella stampa, composizione s., in cui i caratteri non [...] Sebastiania palmeri, che vive nel Messico; sono globosi, con una superficie curva e due piane, di color giallo grigio, e hanno nell’interno la larva di un lepidottero (Carpocapsa saltitans) che si nutre del copioso albume: se, per i movimenti delle ...
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tornaria
tornària s. f. [lat. scient. Tornaria, der. del lat. tornus «tornio»]. – In zoologia, la larva degli enteropneusti, simile ad alcune larve degli echinodermi (con tre segmenti celomatici e un [...] anello cilindrico lobato); conduce vita pelagica, poi cade sul fondo e si metamorfosa ...
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cenuro
s. m. [comp. di ceno-3 e -uro1; lat. scient. Taenia coenurus, sinon. Taenia multiceps]. – In zoologia, larva di tenia che, allo stato adulto, è parassita del cane e di canidi selvatici; allo stato [...] larvale, delle pecore, del coniglio, del cincillà e di altri animali, eccezionalmente dell’uomo ...
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tinnidi
tìnnidi s. m. pl. [lat. scient. Thynnidae, dal nome del genere Thynnus, che è dal lat. thynnus (o thunnus) «tonno»]. – Famiglia d’insetti imenotteri vespoidei, costituita in maggioranza da specie [...] australiane e da alcune americane; la femmina, attera, cerca e raggiunge sotto terra le larve di scarabeidi, le paralizza con la puntura velenosa e vi depone sopra un uovo; la larva dell’imenottero si nutrirà di quella del coleottero. ...
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efira
èfira (o efìrula) s. f. [lat. scient. ephyra (o ephyrula), dal nome lat. della Oceanina Ephyra, eponima della città di Efira, cioè Corinto]. – In zoologia, larva delle scifomeduse, simile a una [...] corolla, che si forma dal polipo per strobilazione, cioè per un processo di gemmazione che si svolge in senso trasversale rispetto all’asse principale del polipo ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono perché emergono improvvisamente a...
larva
Bruno Basile
Due sole occorrenze: Pg XV 127 Se tu avessi cento larve / sovra la faccia, non mi sarian chiuse / le tue cogitazion, e Pd XXX 91 come gente stata sotto larve, / che pare altro che prima, se si sveste / la sembianza non...