pioctanina
s. f. [comp. di pio- e gr. κταν-, uno dei temi di κτείνω «uccidere», con riferimento all’azione antagonista contro i germi piogeni]. – Nome con cui sono noti nell’uso alcuni coloranti organici [...] artificiali aventi azione antisettica, come per es., la p. gialla (o auramina), polvere di colore giallo limone usata per tingere lana o seta e come disinfettante, e la p. azzurra (o violetto di metile o violetto di genziana), miscela di derivati ...
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calzerotto
calzeròtto s. m. [der. di calza]. – Calza corta e grossa, per lo più di lana; ovvero piccola calza, generalm. di lana e lavorata a maglia, usata per coprire il piede del bambino fin poco al [...] di sopra della caviglia ...
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stamigna
(o stamina; ant. o region. stamégna) s. f. [lat. stamĭnea, agg. femm., der. di stamen -mĭnis «stame»]. – Tessuto di stame, cioè di lana sottile e resistente. In partic., qualsiasi tessuto, resistente [...] e rado, usato per setacciare o colare, o anche tipo di tessuto di lana con intreccio di tela o di saia per bandiere e segnali. ...
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borra
bórra s. f. [lat. tardo bŭrra «cimatura, lana grezza»]. – 1. Tosatura, cimatura, cascame di lana o di seta, usato per fabbricare feltri, per imbottiture, o per trame grossolane. 2. La fine e abbondante [...] peluria (in francese detta duvet), che in certe razze di capre è coperta dal pelo lungo; la lanugine che in alcuni animali da pelliccia (per es. il castorino) sta al disotto della giarra. 3. In zoologia, ...
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lanaggio
lanàggio s. m. [dal fr. lainage, der. di laine «lana»], non com. – 1. Quantità di lane diverse, gregge e lavorate. 2. Complesso dei tipi di lana usati nella fabbricazione di un tessuto: il colore [...] è brutto, ma il l. è di prima qualità ...
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lanaiolo
lanaiòlo (letter. lanaiuòlo; ant. lanàio e lanaro) s. m. (f. -a) [der. di lana]. – Chi lavora o chi vende la lana: d’alto legnaggio veggendosi nata e maritata a uno artefice lanaiuolo (Boccaccio). ...
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lanata
s. f. [der. di lana]. – 1. Specie di scovolo (anticam. per le prime armi da fuoco era detto lanatore) o grosso pennello, formato da un bastone con avvolta a un’estremità una pelle di capra oppure [...] della lana (donde il nome), che serve a pulire l’anima dei cannoni dopo il tiro o a spalmarla di grasso per manutenzione. 2. Nel linguaggio di marina, arnese simile al prec., con cui si stende sullo scafo la pece, in cantiere o in bacino. ...
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lanatore
lanatóre s. m. [der. di lana]. – Rudimentale scovolo costituito da cenci, generalmente di lana, avvolti su bacchette di legno, usato, nelle primitive armi da fuoco, per pulirne l’anima (v. anche [...] lanata) ...
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laniccio
lanìccio s. m. [der. di lana]. – 1. Materia lanosa che si forma sotto i mobili, spec. sotto i letti, o nelle pieghe dei tessuti di lana. 2. Filo di bava con il quale i bachi da seta cominciano [...] a formare il bozzolo ...
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Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri animali. Per l. si intendono per estensione anche fibre tessili di origine vegetale o minerale.
Caratteristiche...
Comune della prov. di Bolzano (36,1 km2 con 10.912 ab. nel 2008).
Nella parrocchiale (15° sec.) si conserva un importante altare gotico intagliato in legno (H. Schnatterpeck, 1503).