assortimento
assortiménto s. m. [der. di assortire1]. – 1. Insieme di cose dello stesso genere ma di varia forma, grandezza, colore, ecc., di solito ordinate secondo un determinato criterio: un a. di [...] (colore, lunghezza, morbidezza, ecc.). L’analogo metodo (noto anche col nome di assortitura) usato per la classificazione e separazione delle diverse qualità di lana contenute nel vello, in base alla regione della pelle ovina da cui provengono. ...
Leggi Tutto
assortitura
s. f. [der. di assortire1]. – Sinon., meno com., di assortimento, usato quasi esclusivam. per indicare il procedimento di classificazione delle diverse qualità di lana. ...
Leggi Tutto
antitarmico
antitàrmico agg. e s. m. [comp. di anti-1 e tarma] (pl. m. -ci). – Di sostanza o prodotto che si adopera per combattere le tarme della lana e di altre fibre animali (naftalina, canfora, ecc.); [...] come sost., la sostanza stessa ...
Leggi Tutto
pacol
(pakul), s. m. inv. Copricapo afgano tradizionalmente indossato dagli uomini, costituito da una parte superiore appiattita che si raccoglie in un bordo tondeggiante attorno al capo. ◆ Ma chi sono [...] 19 dicembre 2001, p. 12, Esteri) • Qualcuno della compagnia compra per 3 dollari un «pacol» che è il cappello di lana che portano tutti i mujahiddin, (Attilio Bolzoni, Repubblica, 2 gennaio 2002, p. 22, Politica estera) • [Osama] Bin Laden, che porta ...
Leggi Tutto
disvellere
disvèllere (ant. e poet. disvèrre) v. tr. [rifatto su svellere, con altro prefisso] (coniug. come svellere), letter. – Svellere, strappare con forza: Quando si parte l’anima feroce Dal corpo [...] ond’ella stessa s’è disvelta (Dante); disvellendole da mezzo le corna la fosca lana (Sannazzaro). ...
Leggi Tutto
panama
pànama s. m. [dal nome della città e repubblica di Pànama, nell’America Centr., che, in passato, era il principale centro di distribuzione di questi cappelli], invar. – 1. Cappello da uomo (anche [...] tessile, tipo di armatura derivato dalla tela, uguale al nattè; è detto comunem. panama anche il tessuto, per lo più di lana o di cotone, eseguito con tale intreccio, che gli conferisce un aspetto simile a quello che si osserva negli omonimi cappelli ...
Leggi Tutto
raglan
raglàn s. m. e agg. [dal fr. raglan, e questo dall’ingl. raglan ⟨rä′ġlën⟩, che è il cognome del generale inglese F. J. M. Somerset Raglan che, verso la metà dell’Ottocento, per nascondere la mutilazione [...] , maniche r., o a r., alla raglan (e, di capi di vestiario con maniche di questo tipo, cappotto, vestito, giacca di lana, maglione r., a r. o alla r.), maniche piuttosto ampie, attaccate con cuciture disposte a raggio, partendo dalla base del collo. ...
Leggi Tutto
pompeggiare
v. intr. [der. di pompa2] (io pompéggio, ecc.; aus. avere), letter. – Fare pompa, sfoggiare con ostentazione, con sfarzo, far bella mostra di sé: ella preferiva il braccio del padre a quello [...] del marito, massime quando andava a p. nelle festive radunanze (I. Nievo); un suo scialletto di lana rossa ... pompeggiava sulle spalle fiorenti della Carolina (F. Martini); ostentare prerogative, privilegi, titoli: il senso del nome si sarebbe ...
Leggi Tutto
churra
〈čùrra〉 agg. f., spagn. [da churro «scadente, inferiore», riferito a lana; voce di origine basca]. – Razza di pecore della Spagna, con grosso vello nero, raramente bianco. ...
Leggi Tutto
Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri animali. Per l. si intendono per estensione anche fibre tessili di origine vegetale o minerale.
Caratteristiche...
Comune della prov. di Bolzano (36,1 km2 con 10.912 ab. nel 2008).
Nella parrocchiale (15° sec.) si conserva un importante altare gotico intagliato in legno (H. Schnatterpeck, 1503).