sbarazzino
s. m. e agg. (f. -a) [forse der. di sbarazzare]. – 1. s. m. Bambino o ragazzo vivace e irrequieto, che si comporta con scarso senso del dovere e con poco rispetto delle convenienze sociali [...] s.!; per estens.: pensò in francese come faceva quando le sue cogitazioni si sforzavano di essere s. (Tomasi di Lampedusa); è in uso la locuz. avv. alla sbarazzina, soprattutto nella frase portare il cappello alla sbarazzina, inclinato all’indietro ...
Leggi Tutto
roteare
v. intr. [der. di r(u)ota; cfr. ruotare e lo spagn. rodear] (io ròteo, ecc.; poco usate, per ragioni di eufonia, le forme, d’altronde regolari, roteiamo dell’indic. e roteiamo, roteiate del cong.; [...] ); anche, imprimere un movimento circolare: procedeva lenta, facendo roteare intorno a sé l’ampia gonna bianca (Tomasi di Lampedusa). Anche trans., volgere rapidamente intorno: r. la spada, gli occhi. ◆ Part. pres. roteante, con valore verbale o di ...
Leggi Tutto
insularita
insularità s. f. [der. di insulare]. – 1. Condizione, configurazione insulare; il fatto di essere un’isola o costituito da isole: l’i. della Groenlandia è stata dimostrata solo recentemente; [...] , di uno scrittore e negli atteggiamenti psicologici e morali dei suoi personaggi: tutte queste cose hanno formato il carattere nostro, che così rimane condizionato da fatalità esteriori oltre che da una terrificante i. d’animo (Tomasi di Lampedusa). ...
Leggi Tutto
triturare
v. tr. [dal lat. tardo triturare «trebbiare», der. di tritura: v. tritura]. – Frantumare, ridurre in frammenti molto piccoli: t. una pietra, il gesso, i colori minerali, il sale grosso; t. [...] del coltellaccio di un cuoco che sul tagliere laggiù in cucina triturava della carne per il pranzo (Tomasi di Lampedusa). ◆ Part. pres. triturante, anche come agg., spec. nelle locuz. ponte e travata triturante, denominazioni, in odontoiatria, di ...
Leggi Tutto
procacita
procacità s. f. [dal lat. procacĭtas -atis, der. di procax -acis «procace»]. – 1. letter. Insolenza, audacia, sfrontatezza: al tutto modera a questa tua lingua e procacità (L. B. Alberti). [...] nell’atteggiamento: p. di forme, di movenze; quel vitino snello da cui si slanciava con irresistibile fascino la voluttuosa p. del seno e dei fianchi (Pirandello); quelle lodi orgiastiche alla p. della futura nipote lo offesero (Tomasi di Lampedusa). ...
Leggi Tutto
scaraventare
v. tr. [etimo incerto; forse der. di vento (cfr. avventare)] (io scaravènto, ecc.). – 1. a. Scagliare, gettare con forza: scaraventò il malcapitato contro un muro; quando si arrabbia, è [...] tutto fuori dalla finestra; gli scoppi delle bombe ... scaraventarono molte di queste pesanti inferriate dentro le nostre stanze (Tomasi di Lampedusa). b. In senso fig., trasferire un impiegato o un funzionario in una sede molto lontana o in un posto ...
Leggi Tutto
subbuglio
subbùglio s. m. [der. del lat. tardo subbullire: v. sobbollire]. – Confusione, agitazione tumultuosa; scompiglio, trambusto: la popolazione era in s.; mettere una città in s.; ne nacque un [...] gran s.; è andato a unirsi a quei farabutti che tengono la Sicilia in s. (Tomasi di Lampedusa); estens., con riferimento a persona: la notizia lo mise in s.; il giovane ... col cuore ancora in subbuglio si allontanò (Jovine). ...
Leggi Tutto
spiovente
spiovènte agg. e s. m. [part. pres. di spiovere2]. – 1. agg. Che scende, che ricade in giù: capelli s. sulle spalle; la chioma s. dei salici; rami s. fino a terra; un uomo dalle spalle s.; [...] era un vecchietto diritto, asciutto, dagli occhi celesti e dai lunghi baffi bianchi spioventi (Tomasi di Lampedusa); che presenta forte inclinazione: casa col tetto s.; nel gioco del calcio, e anche del rugby, della pallacanestro, della pallavolo, ...
Leggi Tutto
mondanita
mondanità s. f. [der. di mondano1]. – Qualità, carattere di ciò che è mondano, strettamente connesso alla vita terrena: con quale intendimento s’occupava egli il padre inquisitore di queste [...] ; Palermo in quel momento attraversava uno dei suoi intermittenti periodi di m., i balli infuriavano (Tomasi di Lampedusa). Talvolta, con valore collettivo, l’insieme delle persone facoltose e di classe sociale elevata che conducono vita mondana ...
Leggi Tutto
unghio
ùnghio s. m. – Forma rara o scherz. per unghia: per nascondere la propria emozione si grattava un orecchio con il lunghissimo u. del mignolo sinistro (Tomasi di Lampedusa). ...
Leggi Tutto
Isola del Mediterraneo, la principale del gruppo delle Pelagie. Situata a 113 km dalla costa tunisina e a 205 km da quella siciliana, è compresa nella provincia di Agrigento. Formata da rocce calcaree, si allunga da E a O per 10,8 km, è larga...
Scrittore italiano (Palermo 1896 - Roma 1957). Di famiglia nobile, compose saggi e racconti che non diede però alle stampe. Enorme successo in Italia e all'estero ebbe un suo romanzo, Il gattopardo, pubblicato postumo (1958), che, ambientato...