sapido
sàpido agg. [dal lat. tardo sapĭdus, der. di sapĕre «aver sapore»], letter. – 1. Che ha sapore, che è ricco di gusto: una s. pietanza; cibi s.; vino s., di sapore pieno e gradevole. 2. In senso [...] . raccontino; barzellette s.; i particolari della storia sono piuttosto s.; conosceva molti fatterelli segreti e sapidi (Tomasi di Lampedusa); con riferimento a persona, che, nel parlare o nello scrivere, si mostra arguto e spiritoso: un conversatore ...
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Caronte
(caronte), s. m. Chi trasporta su un’imbarcazione persone da una sponda all’altra di un fiume, di un mare. ◆ Anche se a portarle da questa parte dell’Adriatico sono stati i famigerati scafisti, [...] i destini di kurdi e kosovari. (Corriere della sera, 2 aprile 1999, p. 9, In primo piano) • Lampedusa potrebbe diventare così un posto scomodo da raggiungere perché le imbarcazioni di clandestini verrebbero immediatamente intercettate. Quindi i ...
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smagare
v. tr. [lat. tardo exmagare «perdere le forze», der. del germ. *magan «avere forza, potere»] (io smago, tu smaghi, ecc.). – 1. ant. a. Sminuire, indebolire: la vostra onestà ... la quale non [...] si è finalmente smagato; non nego che alcuni Siciliani trasportati fuori dall’isola possano riuscire a smagarsi (Tomasi di Lampedusa). ◆ Part. pass. smagato, anche come agg.: avvegna che li occhi miei confusi Fossero alquanto, e l’animo smagato ...
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elidere
elìdere v. tr. [dal lat. elidĕre, comp. di e-1 e laedĕre «ferire»] (pass. rem. eliṡi, elidésti, ecc.; part. pass. eliṡo). – 1. Togliere via, annullare, distruggere: Il vento lieve ... cancellava, [...] elideva, ricomponeva ogni cosa nel proprio trascorrere noncurante (Tomasi di Lampedusa); è poco com. tranne che nel rifl. reciproco: due forze uguali e opposte si elidono reciprocamente. 2. In grammatica, sopprimere la vocale finale di una parola per ...
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verzura
verżura s. f. [rifacimento di verde, secondo verza], ant. o letter. – Verdura, soprattutto come complesso di piante verdi: cadde arrovesciato alla v. (Pulci); Il mover de le frondi e di verzure [...] (Ariosto); a sinistra si scorgeva finalmente un po’ di verzura, dei canneti e financo un aranceto (Tomasi di Lampedusa). Teatro di verzura, tipo di teatro all’aperto, lo stesso che teatro di verdura (v. verdura). ...
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mobilio
mobìlio (meno corretto mobìglio) s. m. [tratto da mobilia]. – Variante, abbastanza com., di mobilia: spedire il m. per ferrovia; intere sale erano ingombre dal pavimento al soffitto di mobiglio [...] accatastato (Gozzano); si percorrevano sale di architettura magnifica e di m. stomachevole (Tomasi di Lampedusa). ...
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smisuratezza
smiṡuratézza s. f. [der. di smisurato]. – L’essere smisurato, qualità, condizione di chi o di ciò che è smisurato: la s. dello spazio, della bontà di Dio; la sua breve facciata ... sulla [...] piazza non lasciava supporre la sua s. che si estendeva indietro per duecento metri (Tomasi di Lampedusa). ...
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spietato
agg. [der. di pietà, col pref. s- (nel sign. 2)]. – 1. Che non prova pietà, privo di sentimenti di pietà, o che si comporta senza mostrare pietà: Per non perder pietà si fé spietato (Dante); [...] . a una ragazza; anche, in espressioni letter., molto forte, intenso, violento: dalla finestra il riflesso s. del mare lo accecava (Tomasi di Lampedusa). ◆ Avv. spietataménte, in modo spietato, senza alcuna pietà: reprimere spietatamente una rivolta. ...
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snob
〈snòb〉 s. ingl. [parola che significava in origine «cittadino di basso ceto» e nell’ingl. dialettale «ciabattino», assunta nel gergo studentesco inglese per indicare una persona estranea all’ambiente, [...] pena a chi stimano di levatura sociale superiore alla loro, è legge suprema di vita: lo snob, infatti, è il contrario dell’invidioso. Allora egli si presentava sotto nomi diversi: era chiamato “devoto”, “affezionato”, “fedele” (Tomasi di Lampedusa). ...
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viveur
‹vivö′ör› s. m., fr. [der. di vivre «vivere»]. – Chi ama fare vita mondana, chi ha come fondamentale interesse quello di ricercare piaceri, divertimenti e soprattutto avventure amorose: vi era [...] Nenè Giaccone, ... dalla vivacità insanabile, che era stimato il grande «viveur» del paese (Tomasi di Lampedusa). ...
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Isola del Mediterraneo, la principale del gruppo delle Pelagie. Situata a 113 km dalla costa tunisina e a 205 km da quella siciliana, è compresa nella provincia di Agrigento. Formata da rocce calcaree, si allunga da E a O per 10,8 km, è larga...
Scrittore italiano (Palermo 1896 - Roma 1957). Di famiglia nobile, compose saggi e racconti che non diede però alle stampe. Enorme successo in Italia e all'estero ebbe un suo romanzo, Il gattopardo, pubblicato postumo (1958), che, ambientato...