smegma
smègma s. m. [dal gr. σμῆγμα (-ατος) «unguento»] (pl. -i). – In fisiologia, il materiale che si raccoglie nel solco balano-prepuziale (s. prepuziale) e intorno al clitoride e alle piccole labbra [...] (s. clitorideo): ha odore caratteristico, è composto da secreti ghiandolari, da prodotti di desquamazione delle mucose di rivestimento e da alcuni componenti dell’urina, e ospita, come saprofita, un micobatterio ...
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protrudibile
protrudìbile (o protruṡìbile) agg. [der. di protrudere o, rispettivam., del part. pass. protruso]. – Che si può protrudere, cioè far sporgere in fuori: labbra p., lingua protrudibile. ...
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protrusione
protruṡióne s. f. [der. di protrudere]. – 1. Lo sporgere in fuori, detto soprattutto (in anatomia, nella zoologia descrittiva, nel linguaggio medico) di un organo o di una parte del corpo, [...] come fatto normale o patologico: p. delle labbra, del mento, dei globi oculari, ecc.; meno com., l’atto volontario di spingere in fuori, di far sporgere: p. della lingua. In fonetica, p. labiale, lo stesso che arrotondamento labiale (v. ...
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mixedematoso
mixedematóso agg. [der. di mixedema, secondo l’agg. edematoso]. – Che è in rapporto con il mixedema: soggetto m.; facies (o faccia) m., l’aspetto fisionomico caratteristico del mixedema, [...] consistente in testa grande, faccia a luna piena, fronte bassa, palpebre infiltrate, naso camuso, gote tumide e pallide, labbra spesse e cadenti, con abbondante salivazione esterna. ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva [...] sorda ‹p›, la cui pronuncia richiede, come quella della corrispondente sonora ‹b›, una chiusura e riapertura delle labbra; essa conserva in tutti i contesti fonetici possibili la sua articolazione tipica, pure ammettendo, come la maggior parte ...
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strongilidi
strongìlidi s. m. pl. [lat. scient. Strongylidae, dal nome del genere Strongylus (v. strongilo)]. – In zoologia, famiglia di nematodi strongiloidei, parassiti interni di uccelli e mammiferi, [...] comprendente circa 50 generi: sono caratterizzati da bocca priva di denti o di lame taglienti, che presenta sei labbra o una corona radiata. ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della [...] in direzione normale a ogni elemento lineare della superficie stessa (ossia la forza che tiene unite le due labbra di un taglio idealmente eseguito alla superficie di separazione tra le due fasi, riferita alla lunghezza del taglio): interviene ...
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ascaride
ascàride s. m. [dal lat. tardo ascarĭda o ascăris -ĭdis, gr. ἀσκαρίς -ίδος]. – Verme di forma cilindrica, allungata, parassita dell’intestino tenue dei vertebrati, soprattutto dei mammiferi. [...] . Ascaridae), famiglia di nematodi caratterizzati da corpo affusolato e lungo parecchi centimetri, bocca provvista di tre robuste labbra con margine dentato, estremità caudale (del maschio) ripiegata a spira in direzione ventrale. Fra le specie più ...
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ribaciare
v. tr. [comp. di ri- e baciare1] (io ribàcio, ecc.). – Baciare di nuovo: La mille volte ribaciata mano (Parini); baciai e ribaciai lo scritto come se fosse le sue mani, i suoi capelli, le sue [...] labbra (Fogazzaro); meno com., baciare per restituire il bacio: ricevette il suo bacio e la ribaciò affettuosamente. ...
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rosato
roṡato agg. [der. di ròsa]. – 1. Che contiene essenza di rose, aromatizzato con essenza di rose: acqua r., acqua di rose (niuna altra acqua che o rosata o di fior d’aranci, Boccaccio); aceto, [...] r.; miele rosato, preparato farmaceutico (v. miele). 2. Di colore rosa o tendente al rosa: colore r.; labbra r. (Petrarca), Dolci parole di r. labbro (Leopardi); guance r.; geranio r. o rosa, nome di alcune varietà di pelargonî da cui si estrae l ...
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LABBRI O LABBRA?
La parola labbro ha due plurali.
• Il plurale maschile labbri si usa per indicare ‘i bordi di una ferita’ o, per estensione, ‘i confini di un perimetro’
Il medico suturò i labbri della ferita
I labbri di un recipiente di...
labbro [soltanto nel plurale labbra]
È esclusivo della poesia, e ricorre sempre in senso proprio: If XXV 29 ciò che... si ritenne / di quel soverchio, fé naso a la faccia / e le labbra ingrossò, e XXX 55; Pg IV 122 Li atti suoi... mosser le...