molla /'mɔl:a/ s. f. [der. di mollare]. - 1. a. (mecc.) [organo suscettibile di subire deformazioni elastiche: le m. del letto]. b. (fig.) [ciò che spinge ad agire: lam. del successo] ≈ (lett.) fomite, [...] impulso, incentivo, motivazione, pungolo, sollecitazione, spinta, sprone, stimolo. 2. [al plur., arnese formato da due bracci, accostabili elasticamente, con cui si attizza il fuoco, si prende la brace, ecc.] ≈ molletta, pinza. ...
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moltitudine /molti'tudine/ s. f. [dal lat. multitudo -dĭnis, der. di multus "molto"]. - 1. [grande quantità di oggetti o persone, con la prep. di: una m. di giovani] ≈ esercito, fiume, folla, massa, montagna, [...] [insieme affollato di persone: s'era raccolta una m. minacciosa] ≈ calca, folla, massa, turba. b. [assol., la parte maggiore e indifferenziata di una comunità, anche spreg.: così pensa lam.] ≈ gente, massa, (spreg.) plebe, (spreg.) popolino, popolo ...
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momento /mo'mento/ [dal lat. momentum, der. della radice di movēre "muovere"; propr. "movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento della bilancia", da cui i sign. di "piccola divisione del [...] , fase, parte. ● Espressioni: pop., un momento [piccola quantità, anche nella forma del diminutivo momentino: fatti un m. più in là; il vestito dovrebbe essere un m. più lungo] ≈ (pop.) un attimo, un po', un poco, (fam.) un tantino. ■ dal momento che ...
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monco /'monko/ [prob. incrocio di manco e tronco¹] (pl. m. -chi). - ■ agg. 1. a. [di persona, privo di un arto o di una sua parte, con la prep. di o assol.: essere m. di una mano; ha un figlio m.] ≈ mutilato. [...] .) [di arto, che manca di una parte: mano m. di due dita] ≈ mozzato, mozzo, mutilato, troncato, tronco. 2. (fig.) [privo di qualche sua parte: frasi, parole m.] ≈ mozzo, smozzicato, tronco. ⇑ incompleto, mancante, manchevole. ↔ completo, integro ...
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mondanità s. f. [der. di mondano]. - 1. [carattere di ciò che è mondano, connesso alla vita terrena] ≈ laicità, secolarità, (non com.) terrenità. ↔ oltremondanità, spiritualità. 2. (estens.) [maniera di [...] vivere frivola e brillante, tipica delle classi più agiate: amare lam.] ≈ vita sociale. ‖ fatuità, frivolezza, futilità, levità, vanità. 3. (fig.) [l'insieme delle persone che conducono vita mondana, che appartengono alle classi più agiate e sim.] ≈ ...
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moneta /mo'neta/ s. f. [lat. monēta (come der. di monēre "avvertire"), attributo di Giunone che secondo gli antichi significherebbe "l'avvertitrice", per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei [...] la zecca di Roma si trovava nelle vicinanze del tempio dedicato a Giunone Moneta sul Campidoglio]. - 1. [dischetto di metallo coniato al fine di favorire gli scambi: una m di pagamento: circolazione, cambio della m.; m. inglese, americana] ≈ divisa, ...
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monotonia /monoto'nia/ s. f. [dal gr. monotonía "uniformità di tono; monotonia"]. - 1. [carattere di ciò che ha tono o cadenza uniforme: lam. di una cantilena] ≈ uniformità. ↔ varietà, vivacità. 2. (estens.) [...] [l'essere piatto, sempre noiosamente uguale e sim.: lam. della vita] ≈ piattezza, uniformità. ‖ grigiore, noia, (non com.) noiosità, (lett.) tedio, (lett.) uggia. ↔ multiformità, varietà. ‖ vivacità. ...
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moria /mo'ria/ s. f. [der. di morire]. - [elevato numero di morti umane o animali: lam. dei polli] ≈ falcidia, sterminio, strage. ‖ epidemia, pestilenza. ...
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moro /'mɔro/ [lat. Maurus "abitante della Mauritania"]. - ■ s. m. 1. (con iniziale maiusc.) [appartenente alle popolazioni dell'Africa settentr. e, in partic., a quelle che nel sec. 8° invasero la Spagna] [...] , saraceno. 2. (f. -a) (estens.) [persona dal colorito e dai capelli scuri: una bella m.] ≈ bruno. ↔ ‖ biondo, castano, rosso. ■ agg. 1. [dei Mori: pirati m.] ≈ ‖ musulmano, saraceno. 2. (estens.) [di persona, che ha colorito e capelli scuri: un ...
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La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo con cui Aristarco di Samo (3° sec....
La più alta vetta del Karakoram e la seconda montagna, per altezza, della Terra (8611 m).
La storia alpinistica del K2 cominciò nel 1902 con la spedizione internazionale diretta da O. Eckenstein, che risalì il ghiacciaio Godwin Austen sino alle...