nonviolènza s. f. [calco sulla loc. ingl. non violence «non violenza», dal 1830 ca., poi nella forma univerbata nonviolence, adoperata da Mohandas Karamchand Gandhi a partire dal 1920]. - Rifiuto programmatico [...] : Della n. si può dare una definizione molto semplice: essa è la scelta di un modo di pensare e di agire che non sia oppressione , sulla disobbedienza civile e sul boicottaggio; la n. come fondamento dell’azione di M. Luther King, nella lotta per i ...
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intènto2 s. m. [dal lat. tardo intentus -us, der. di intendĕre «tendere, dirigere, rivolgere»]. – 1. Il fine che ci si propone di raggiungere e a cui tende l’azione e il desiderio (non differisce in genere [...] : Cominciava a cantar sì, che con pena Da lei avrei mio i. rivolto (Dante); l’oggetto stesso da cui la mente e l’animo sono attratti: Già eran li occhi miei rifissi al volto De la mia donna, e l’animo con essi, E da ogne altro i. s’era tolto (Dante). ...
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blàstico agg. [dal gr. βλαστικός (v. la voce prec.), ma con riferimento alle partic. accezioni che l’elemento blasto- o -blasto assume in biologia, in medicina, in petrografia] (pl. m. -ci). – 1. In biologia, [...] della cellula, che prende aspetto e caratteri simili a quelli dei suoi stadî meno maturi. 2. In medicina: a. Che provoca la formazione di un tumore: stimolo b.; attività blastica. b. Tumorale: sostanza blastica. 3. In petrografia, che determina ...
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spòrt s. m. [dall’ingl. sport 〈spòot〉, forma aferetica dell’ant. disport, prestito dal fr. ant. desport (cfr. diporto)]. – Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, favorendo [...] forma regolamentata e organizzata delle varie specialità sportive. All’interno della classificazione in s. individuali e s. a squadre (la cui validità non è tuttavia assoluta: nel tennis, per es., sono previsti incontri di singolo e di doppio), si ...
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ìdolo s. m. [dal gr. εἴδωλον «simulacro» poi «idolo», der. di εἶδος «aspetto, figura»; lat. idōlum]. – 1. a. Ogni oggetto, o immagine di oggetto, che sia adorato e venerato in quanto ritenuto una divinità [...] senso etimologico, immagine, rappresentazione in genere di un oggetto agli occhi o alla mente: Pensa, lettor, s’io mi maravigliava, Quando vedea la cosa in sé star queta, E ne l’i. suo si trasmutava (Dante: è il grifone che, pur restando immobile e ...
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Diktat〈diktàat〉 s. m., ted. – Propriam., dettato; nel linguaggio polit., trattato di pace imposto dai vincitori, senza possibilità di negoziare. Il termine è stato in partic. riferito dai Tedeschi al trattato [...] guerra mondiale, ed esteso poi anche a indicare il trattato imposto all’Italia dopo la seconda guerra mondiale (per il quale si usa anche il calco ital. dettato), e talora, con sign. più generico, ogni imposizione unilaterale di volontà che esclude ...
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domino3
dòmino3 s. m. [dal fr. domino, che ha preso il nome dalla maschera omonima; v. la voce prec.], invar. – Antichissimo gioco, che si esegue con 28 tessere rettangolari e piane, aventi la faccia [...] tutte le altre combinazioni; il gioco, cui possono partecipare da due a sei persone, si inizia con lo scoprire in tavola la tessera maggiore (con preferenza ai doppioni) e si affianca a questa un’altra che possieda uno dei numeri di quella scoperta ...
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credènza2 s. f. [dalla voce prec., attrav. la locuz. ant. fare la credenza, riferita all’assaggio dei cibi]. – 1. Mobile da cucina o da sala da pranzo, usato (già dal sec. 16°) per contenere stoviglie, [...] cattolica, tavolino (detto anche abaco) posto nel presbiterio, su cui vengono collocati i vasi e altri oggetti sacri occorrenti per la celebrazione della messa. ◆ Dim. credenzina, credenzétta; spreg. credenzùccia; accr. credenzóna, e credenzóne ...
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fóndaco s. m. [dall’arabo funduq, che è dal gr. πάνδοκος, πανδοκεῖον «albergo»] (pl. -chi, -ci). – 1. Edificio o complesso di edifici dove, nel medioevo e nei secoli successivi, i mercanti forestieri per [...] annesso alla dogana, dove i mercanti depositavano e contrattavano le loro merci (Pisa, Fermo, Napoli, ecc.). b. Il magazzino o la stanza dove si conservavano le biade e le farine del comune (Veneto, Istria). c. Il monte frumentario che provvedeva all ...
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cavalcaferrovia
s. m. inv. Struttura a ponte che permette il transito di veicoli o di pedoni al di sopra di una ferrovia. ◆ [sommario] Innovativo nella concezione progettuale ed economico per la scelta [...] , è predisposto per ospitare anche una pista ciclabile. (Romatoday.it, 25 maggio 2012, Garbatella) • Rubiero definisce un guazzabuglio la vicenda dei Borghi autentici, l’associazione Bai avanza 178mila euro e il Comune fino adesso ha pagato solo 1500 ...
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La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo con cui Aristarco di Samo (3° sec....
La più alta vetta del Karakoram e la seconda montagna, per altezza, della Terra (8611 m).
La storia alpinistica del K2 cominciò nel 1902 con la spedizione internazionale diretta da O. Eckenstein, che risalì il ghiacciaio Godwin Austen sino alle...