locker s. m. (pl. ingl. -s) Armadietto, di solito metallico, situato in luoghi pubblici (esercizi commerciali, banche, palestre, uffici, ecc.) dotato di un codice di sicurezza o di una chiave per l’accesso. [...] di maggiore vivibilità urbana e di tutela dell’ambiente. (Agcom.it, Misure per incentivare l’utilizzo degli armadietti automatici per la consegna e la raccolta dei pacchi, 4 giugno 2021, Allegato A alla delibera n. 117/21/CONS) • I lockers, o armadi ...
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Brandmauer s. m. (raro f.) inv. In Germania, l’isolamento politico delle forze di estrema destra di tradizione o ispirazione nazista al fine di impedirne l’accesso all’area di governo. ◆ Per ora la picconata [...] il governo degli Stati Uniti d’America chiede di “liberare” la Germania dal nuovo muro che «divide il suo popolo». ( ’Atlantico e con l’Est. Anche per la sua vicenda personale, perché conosceva la storia… tutti questi leader europei sono allevati ...
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transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di [...] novembre 2024. (Ansa.it, 2 maggio 2025, Cultura).
Locuz. composta dal s. f. transizione, dalla preposizione di e dal s. m. genere, ricalcando l’ingl. gender transition. Già attestata nel quotidiano «La Repubblica» il 26 marzo 2009, p. 14 (Bologna). ...
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stratègico agg. [dal gr. στρατηγικός «che è proprio del comandante, dello stratego»; il lat. tardo strategĭcus è documentato solo come neutro pl. sostantivato, strategĭca -orum, con il sign. di «strategia, [...] operazioni militari»] (pl. m. -ci). – 1. Di strategia, che concerne o ha per fondamento e fine la strategia, e più genericam. che riguarda la direzione generale della guerra: piano s.; gestione s.; problemi s.; mossa s. (anche fig., mossa abile per ...
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tenóre s. m. [lat. tĕnor -ōris «continuazione, corso ininterrotto; altezza della voce», der. di tenere «tenere»]. – 1. Modo di contenersi, comportamento: seguitando di questo t., dove andrà a finire?; [...] un minerale, in un campione o in una massa mineralizzata, la percentuale in peso (raram. in volume) contenuta nella porzione analizzata al tremito (Foscolo). b. Nell’uso musicale moderno, la più acuta delle voci virili, e anche il cantante che ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto [...] me, a te; spesso rafforzato, per mio, tuo uso e consumo. b. La quantità di ciò che si consuma: pagare a consumo, secondo quanto si è apparecchio, di un impianto, di un motore, e sim., la quantità di materiali, di energia elettrica, ecc., riferita a ...
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postumano (post-umano), s. m. e agg. Progressiva alterazione delle caratteristiche dell’essere umano; che tende a modificare o a perdere le caratteristiche umane. ◆ Se – scrive [George] Steiner – siamo [...] seguente: «Il postumano è il nome col quale si è divenuti soliti definire gli estremi di una nuova filosofia per la quale la natura biologica del corpo dell’uomo, ivi compreso il cervello, non costituisce il limite delle possibilità dell’essere umano ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso [...] segnano i varî momenti della vita dell’uomo, dalla nascita alla morte (per cui il ciclo è talora designato anche con la locuz. dalla culla alla tomba). e. In fisica, c. di isteresi, linea chiusa costituente il diagramma di una grandezza che presenti ...
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complèsso2 s. m. [dal lat. complexus -us, der. di complecti (cfr. la voce prec.); il sign. psicanalitico è un calco del ted. Komplex]. – 1. Il tutto, l’insieme, in quanto costituito di più parti o elementi: [...] . mi pare che vada bene; in c. possiamo essere contenti del risultato; la proposta, in c., non mi dispiace; meno com., in tutto, complessivamente: e gelosia per quello del suo stesso sesso (per la femmina è adoperata anche l’espressione c. di Elettra ...
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compromésso2 s. m. [dal lat. compromissum, der. di compromittĕre (v. compromettere), part. pass. compromissus]. – 1. Nel linguaggio giur.: a. Negozio con il quale le parti deferiscono ad arbitri la decisione [...] di c., eccezione che viene sollevata dalla parte davanti al giudice ordinario per impedire che esso si pronunzi quando la lite ha formato oggetto di compromesso. b. Analogam., nel diritto internazionale, accordo con il quale due stati convengono di ...
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La lunghezza del tratto di linea retta che congiunge due punti.
Astronomia
Storia
I primi tentativi di misurare le distanze astronomiche furono effettuati dagli antichi Greci. La fig. 1 illustra il metodo con cui Aristarco di Samo (3° sec....
La più alta vetta del Karakoram e la seconda montagna, per altezza, della Terra (8611 m).
La storia alpinistica del K2 cominciò nel 1902 con la spedizione internazionale diretta da O. Eckenstein, che risalì il ghiacciaio Godwin Austen sino alle...