sforzare1
sforzare1 v. tr. [der. di forzare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io sfòrzo, ecc.). – 1. a. Aprire o cercare di aprire con la forza (in questo sign. è forma intensiva, più espressiva e pop., [...] con grosso esercito (Guicciardini). 3. Come intr. pron., sforzarsi, adoperarsi con tutte le forze, mettere tutto l’impegno per riuscire in un intento, espresso da un infinito per lo più con la prep. di: sforzarsi di capire, di studiare, di rispondere ...
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intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre [...] ho inteso. Più genericam., venire a sapere, senza espresso riferimento all’udito: ho inteso che stai per lasciarci; . di «avere sentimento di qualche cosa, avvertire» e sim.: e via per l’ossa Correr m’intesi e per le gote il ghiaccio (V. Monti); a ...
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telescopio
telescòpio s. m. [dal lat. mod. telescopium, coniato nel 1609 (e divulgato nel 1611 per denominare lo strumento ideato da Galilei) sull’esempio del gr. τηλεσκόπος «che vede lontano»; v. tele- [...] tra lo specchio primario e il secondario in modo da avere l’immagine posta in punto fisso fuori dall’asse ottico dello es. le galassie lontane); e il potere risolvente, espresso in termini di separazione angolare, determinato in linea di principio ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere [...] o ragione d’i. (del 3%, del 5%, ecc.), il rapporto tra la somma corrisposta o percepita come interesse e l’ammontare del credito, espresso in percentuale, su base annua; i. attivo, quello riscosso per un capitale prestato o messo a frutto; i. passivo ...
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rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo [...] dim., un rumorino). Con aggettivi che ne determinano l’intensità, la qualità o altre caratteristiche: r. l’ampiezza dei segnali costituenti il rumore; cifra (o fattore) di r., negli amplificatori, nei radioricevitori, ecc., il quoziente, espresso ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti [...] mondo; sono stato indotto a rinunciare da r. strettamente personali; per l’identica r., per il medesimo motivo. In frasi fam.: non ci senza ricorrere alla legge, all’autorità giudiziaria (concetto espresso anche con la frase, più tecnica, esercizio ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: [...] in mare, e al v. civile, per il coraggio, l’ardimento, lo sprezzo del pericolo dimostrati in qualità di semplice (riferito a ciò che avviene o a ciò che è accaduto), quello espresso su ciò che deve essere. In partic., filosofia dei v., corrente ...
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tacito
tàcito agg. [dal lat. tacĭtus, der. di tacere «tacere»]. – 1. Che tace, che sta senza parlare (sinon. letter. o più elevato di silenzioso): Taciti, soli, sanza compagnia N’andavam l’un dinanzi [...] l’erba el picciol angue Tacito errare, o sotto l’onde el pesce (Poliziano); la notte ... declina Con tacit’ombra sopra l ., muto). In partic., di cosa che, senza essere chiaramente espressa, è sottintesa e accettata o riconosciuta come valida: c’era ...
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frequenza
frequènza s. f. [dal lat. frequentia]. – 1. L’essere frequente; l’accadere, il ripetersi spesso: paese umido per la f. delle piogge; m’infastidisce la f. delle sue visite; come giustifica la [...] una estensione di tempo più o meno determinata, talora espresso con una precisa entità numerica, altre volte con volte in cui un fenomeno periodico si ripete nell’unità di tempo; è l’inverso del periodo e si misura in hertz (Hz), detti anche, ma ...
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scafo
s. m. [dal gr. σκάϕος, der. di σκάπτω «scavare»]. – 1. a. Nella costruzione navale, l’insieme di tutte le strutture che costituiscono il corpo di un galleggiante, qualunque ne sia il materiale [...] a scafo, tipo particolare di nolo a forfait, espresso in forma complessiva per l’intera nave noleggiata; nolo a s. nudo, che ne assicura il galleggiamento, ne permette il decollo e l’ammaramento e ne costituisce la fusoliera. b. Negli scarponi da ...
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Espresso, L’ Settimanale di attualità politica, economica, culturale e di costume, di tendenza laica. Fu fondato a Roma nel 1955 da A. Benedetti. Dopo la direzione di E. Scalfari (1963-70), il settimanale passò nel 1974, sotto la direzione di...
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo differenziale da parte di Leibniz, la...