sentenziare
v. tr. e intr. [dal lat. mediev. sententiare, der. del lat. sententia «sentenza»] (io sentènzio, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. Decidere, giudicare con sentenza, pronunciare una sentenza: [...] amministrativo; ant. o poco com. con il compl. diretto espresso: s. la pena di morte, il proscioglimento dell’imputato; passiva: era stato vicino ad esser sentenziato per eretico (Sarpi); l’aver lite ... con alcuno dei suoi seguaci, spesso equivaleva ...
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applausometro
applauṡòmetro s. m. [comp. di applauso e -metro], non com. – Apparecchio elettrico ideato per misurare l’intensità sonora degli applausi in gare e spettacoli radiofonici e televisivi, al [...] fine di attribuire il primato fra più concorrenti, sulla base del favore espresso dal pubblico mediante applausi. ...
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omicidio mirato
loc. s.le m. Eliminazione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ il terrorismo palestinese si è mostrato pronto a scendere sul terreno degli omicidi mirati imposto [...] successo verso le 19.30, ora italiana. Ancora una volta è l’emittente araba Al Jazeera a documentare il delitto con immagini tv, Il premier di Tel Aviv Ariel Sharon ha subito espresso soddisfazione, mentre migliaia di palestinesi sono scesi in strada ...
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lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che [...] origine stoica) ha valore centrale la distinzione tra l. interiore e l. esteriore (il primo, oggetto della dialettica, 45 d. C.) assume una precisa personalità come prima potenza espressa da Dio, con funzione mediatrice fra il creatore e il ...
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opinione dissenziente
loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, dissenso espresso da uno o più giudici della Corte Costituzionale nei confronti della deliberazione formulata dalla maggioranza dei suoi membri. [...] solo io e il giudice [Valerio] Onida ci eravamo espressi a favore. La discussione è stata serena, con un f. opinione e dal p. pres. e agg. dissenziente, ricalcando l’espressione ingl. dissenting opinion.
Già attestato nella Repubblica del 22 dicembre ...
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con2
cón2 prep. [lat. cŭm]. – Esprime relazioni molteplici. Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dar luogo a prep. articolate: col (o con il), collo (più com. con [...] limitato e per lo più letter. 1. Il rapporto più comunem. espresso è quello di compagnia, unione: vengo con te; s’è trattenuto essere matti ad andare in giro con questo sole; levarsi con l’alba; mettersi in cammino col chiaro. 3. In complementi di ...
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amplificazione
amplificazióne s. f. [dal lat. amplificatio -onis]. – 1. Ingrandimento, accrescimento: per l’a. della sua gloria (Guicciardini); le scene del collegio sono una a. di un capitolo d’un romanzo [...] di un’immagine, ecc.) si moltiplica per un fattore prestabilito, detto fattore di a. o semplicem. amplificazione; in elettrotecnica, e per analogia in altre tecniche, tale fattore viene espresso in unità logaritmiche, cioè in decibel o in neper. ...
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fitness
〈fìtnis〉 s. ingl. [propr. «l’essere adatto, idoneità», der. di fit «adatto, idoneo»], usato in ital. al femm. (e comunem. pronunciato 〈fìtnes〉). – 1. In genetica, valore relativo che misura la [...] di un altro organismo della stessa specie; è detto anche valore adattativo e viene espresso con un indice numerico compreso tra 1 e 0. 2. L’insieme delle attività fisiche (ginnastica, massaggi, ecc.) che si praticano per raggiungere uno stato ...
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nobiliare
agg. [der. di nobile]. – Dei nobili, della nobiltà: casta n., l’insieme dei nobili in quanto ceto chiuso, distinto o contrapposto al ceto medio, alla borghesia, alla classe popolare; predicati [...] dignità, sono: principe, duca, marchese, conte, visconte, barone, signore, patrizio, cavaliere ereditario, nobile (in Italia per espresso dettato della Costituzione i titoli hanno perso ogni valore giuridico e istituzionale; possono però essere usati ...
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orbo
òrbo agg. [lat. ŏrbus «privo»]. – 1. Cieco, privo della vista; per lo più sostantivato: Lo mento a guisa d’orbo in su levava (Dante); Vommene in guisa d’orbo, senza luce (Petrarca); un povero o.; [...] nel mondo li chiama orbi (Dante, riferendo il giudizio espresso da B. Latini sui Fiorentini); Ahi orbo mondo, ingrato ciel lucente gira (Carducci). Per estens. (dal sign. di orfano): l’orba Itaca in vano Chiedea a Nettun la prole di Laerte (Parini), ...
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Espresso, L’ Settimanale di attualità politica, economica, culturale e di costume, di tendenza laica. Fu fondato a Roma nel 1955 da A. Benedetti. Dopo la direzione di E. Scalfari (1963-70), il settimanale passò nel 1974, sotto la direzione di...
L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo differenziale da parte di Leibniz, la...