eosina
eoṡina s. f. [der. del gr. ἠώς «aurora», col suff. -ina]. – Colorante derivato dalla fluoresceina: e. comune o e. propriamente detta, polvere rossa cristallina, solubile in alcol e acqua con fluorescenza [...] verde, usata nell’industria per la colorazione di dolciumi, liquori, rossetti per labbra, inchiostri, lacche, coloranti per istologia e batteriologia, ecc.; e. BN o scarlatto di e., polvere bruna cristallina, solubile in acqua, di impiego simile alla ...
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eosinofilia
eoṡinofilìa s. f. [der. di eosinofilo]. – 1. In istologia, affinità tintoriale per l’eosina, cioè la proprietà di elementi cellulari di colorarsi con detta sostanza. 2. In medicina, aumento [...] numerico percentuale dei granulociti eosinofili nel sangue, che si verifica in particolari condizioni morbose (malattie allergiche, parassitosi, ecc.) ...
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corneificarsi
v. intr. pron. [der. di corneo] (io mi corneìfico, tu ti corneìfichi, ecc.). – In istologia, di cellule e di tessuti epiteliali, subire la trasformazione cornea o corneificazione. ◆ È usato [...] quasi esclusivam. al part. pass. corneificato, con valore di agg.: cellule epiteliali corneificate, epitelio corneificato ...
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corneificazione
corneificazióne s. f. [der. di corneificarsi]. – In istologia, trasformazione cornea di un epitelio, o, più frequentemente, della cute, per cui le cellule risultano prive di nucleo, appiattite, [...] suddivise in più strati e imbevute di cheratina ...
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pirenoforo
pirenòforo s. m. [comp. di pireno- e -foro]. – In istologia, la parte della cellula nervosa (neurone) in cui è situato il nucleo, per distinguerla dai prolungamenti o fibre (neuriti e dendriti); [...] è detto anche corpo cellulare ...
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epatocito
(o epatocita) s. m. [comp. di epato- e -cito (o -cita)]. – In istologia, l’unità cellulare fondamentale del parenchima epatico. ...
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fissatore
fissatóre s. m. e agg. [der. di fissare]. – 1. s. m. (f. -trice) In tintoria e nella lavorazione dei tessuti, l’operaio addetto al fissaggio dei colori. 2. agg. e s. m. Di sostanza che ha la [...] fotografica, f. o, più spesso, bagno f., sinon. di bagno di fissaggio (v. fissaggio, n. 2). c. In istologia, nella tecnica della fissazione, agente chimico usato per uccidere le cellule, denaturare in maniera irreversibile i composti organici in esse ...
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campeggiamento
campeggiaménto s. m. [der. di campeggiare]. – 1. L’essere accampato, lo stare in campo: la continua vita di campeggiamenti e di battaglie (C. Cattaneo). 2. In istologia, figure di c., [...] particolare aspetto assunto dalla cromatina che si dispone nei megacariociti in modo da suddividerli in piccole aree, destinate a evolversi nelle piastrine mature ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e [...] come in tutti i vertebrati, sono i materiali costitutivi degli organi e si raggruppano in quattro grandi categorie studiate dall’istologia: t. epiteliali, t. connettivi – che comprendono anche il sangue e la linfa –, t. muscolari e t. nervosi (v. ai ...
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microfilamento
microfilaménto s. m. [comp. di micro- e filamento]. – In istologia, nome di sottili filamenti submicroscopici, a struttura proteica, presenti nel citoplasma delle cellule, di cui faciliterebbero [...] o condizionerebbero specifiche attività funzionali (a seconda dei casi, movimenti ameboidi, endocitosi, esocitosi, ecc.) ...
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Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle attività funzionali da essi esplicate.
L’istofisiologia...
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, ha fondamentale importanza nello specifico...