antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella [...] , viscontiano, e tutti (o quasi) capiscono di che cosa si parla: anche se magari si tratta di uno stereotipo. (IreneBignardi, Repubblica, 1° agosto 2007, p. 16).
Derivato dal nome proprio (Michelangelo) Antonioni con l’aggiunta del suffisso -(i)ano ...
Leggi Tutto
antonionismo
s. m. Lo stile, le tematiche, o gli elementi caratteristici del regista Michelangelo Antonioni (1912-2007). ◆ Per [Morando] Morandini era un film sulla possibilità di comunicazione tra gli [...] Peploe non ha bisogno di calcare la mano sulle simbologie e le frasi celebri, e il cinema parla da solo. (IreneBignardi, Repubblica, 1° agosto 2007, p. 16).
Derivato dal nome proprio (Michelangelo) Antonioni con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già ...
Leggi Tutto
arboriano
agg. Di Renzo Arbore, uomo di spettacolo e musicista; caratteristico delle sue trasmissioni televisive. ◆ Il suo amore per la musica è una delle ragioni per cui Ines Sastre ha accettato l’offerta [...] di Gegè Telesforo. (Stella Cervasio, Repubblica, 9 dicembre 2007, Napoli, p. XXIV).
Derivato dal nome proprio (Renzo) Arbore con l’aggiunta del suffisso -(i)ano.
Già attestato nella Repubblica del 2 ottobre 1986, p. 20, Spettacoli (IreneBignardi). ...
Leggi Tutto
autoreclusione
s. f. Reclusione volontaria; isolamento. ◆ Martin Scorsese e Leonardo Di Caprio arrivano a Roma per presentare «The Aviator», film-biografia di una leggenda di Hollywood, Howard Hughes: [...] settimane di autoreclusione. (Sandra Cesarale, Corriere della sera, 20 gennaio 2008, p. 41, Spettacoli).
Composto dal confisso auto-1 aggiunto al s. f. reclusione.
Già attestato nella Repubblica del 30 ottobre 1991, p.41, Spettacoli (IreneBignardi). ...
Leggi Tutto
bastiancontrarismo
(bastian contrarismo), s. m. L’atteggiamento di chi si compiace di prendere sempre una posizione contraria, di contraddire. ◆ Che misera fine ha fatto il tentativo giornalistico, sull’onda [...] Cultura) • Alberto Arbasino, con brillante bastiancontrarismo, osava «parlar male» del maestro dell’alienazione [Michelangelo Antonioni]. (IreneBignardi, Repubblica, 1° agosto 2007, p. 16).
Derivato dal s. m. inv. bastiancontrario con l’aggiunta del ...
Leggi Tutto
benignesco
agg. (iron. scherz.) Di Roberto Benigni. ◆ Preoccupata, dopo il trionfo benignesco di domenica notte, di dover parlare ancora una volta di «La vita è bella», dopo che tutto o quasi è stato [...] detto [...] ho sognato di potermela cavare per un attimo in stile Vergaio (IreneBignardi, Repubblica, 23 marzo 1999, p. 4, Spettacolo) • Due giorni di abbuffata felliniana a Cinisello, con 7 film in pellicola: quasi tutti i più maledetti e i meno ...
Leggi Tutto
shabby chic
(Shabby Chic) loc. agg.le inv. Stile di mobilio e di arredo caratterizzato dall'utilizzo di materiali opportunamente anticati, con l'intento di creare una sensazione di elegante trasandatezza. ◆ Ed [...] molto disinvolta, passa le sue lunghe estati Jules Feiffer, protagonista dell' intellighenzia di sinistra nuovayorkese, cartoonist eccellente […]. (IreneBignardi, Repubblica, 25 agosto 2006, p. 49, Cultura) • Il nome del nuovo ristorante ha una sua ...
Leggi Tutto
ramen
s. m. inv. Pietanza giapponese in cui tagliatelle di farina di grano vengono immerse in un brodo di carne (generalmente pollo) o di pesce cotto a lungo con cipolla, aglio, zenzero, un tipo particolare [...] mollicci dei nostri che vengono serviti in piatti elegantemente composti tra qualche fetta di maiale, cipolline, e tanto brodo. (IreneBignardi, Repubblica, 22 agosto 1989, p. 36) • La signora Lailaken vende ramen in uno stand nell'area della grande ...
Leggi Tutto
expat
s. f. e m. inv. Chi si stabilisce temporaneamente o definitivamente all'estero per motivi di lavoro. ♦ Philip e Belinda Haas – lui regista, lei, la moglie, sceneggiatrice e montatrice di Una notte [...] , dall'altro sottolineano, anche grazie alla nevrotica interpretazione di Kristin Scott Thomas, la sua crisi di coscienza. (IreneBignardi, Repubblica, 2 giugno 2000, p. 56, Spettacoli) • Ma il fenomeno più rilevante è proprio la proliferazione di ...
Leggi Tutto
Giornalista e critica cinematografica italiana (n. Quistello, Mantova, 1943). Dopo la laurea in Lettere presso l'università di Milano e gli studi in Comunicazione a Stanford, a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta ha realizzato alcune trasmissioni...
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le strutture del romanzo ottocentesco entravano...