iniettare
v. tr. [dal lat. tardo iniectare, intens. di inicĕre «gettar dentro», comp. della prep. in e iacĕre «gettare»] (io iniètto, ecc.). – 1. tr. a. Introdurre in una cavità del corpo o in un tessuto [...] agli occhi, arrossarsi per eccessiva e improvvisa affluenza di sangue nei capillari, di solito in un violento accesso d’ira: gli occhi gli si iniettarono di sangue, aveva gli occhi iniettati di sangue (soprattutto con uso iperb., essere preso ...
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vincere
vìncere v. tr. [lat. vĭncĕre] (pres. io vinco, tu vinci, ecc.; pass. rem. vinsi, vincésti, ecc.; part. pass. vinto). – 1. a. Sopraffare l’avversario in armi, in guerra o in uno scontro qualsiasi, [...] dalle preghiere dei suoi; quelle parole lo vinsero; non riesco a v. la sua ostinazione; supplicando vinci De l’inimica Dea l’ira e l’orgoglio (Caro). Con soggetto inanimato: Per più fïate li occhi ci sospinse Quella lettura, e scolorocci il viso; Ma ...
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iradiddio
iradiddìo s. f., invar. – Grafia unita, poco com., della locuz. ira di Dio (v. ira, n. 2 c): quella moto costa l’i., o un’i.!; sul camion ... e sulle quattro vetture strappate qua e là nella [...] campagna d’agosto, fu caricata un’i. di damigiane, salami, lardo, formaggi, riso (Giampaolo Pansa) ...
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esca
ésca s. f. [lat. esca «cibo; fig., allettamento», dalla radice es- (alternante con ed-) di edĕre «mangiare»]. – 1. a. ant. Cibo degli animali e meno comunem. dell’uomo: quasi non rimasono colombi [...] come l’e., essere senza un soldo; bruciare, pigliar fuoco come l’e., esser facile all’ira, alla passione; dare e. a una passione, incitarla, fomentarla: dare e. all’ira, all’odio, all’amore; mettere l’e. accanto al fuoco, mettere altri o sé stesso ...
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irascersi
iràscersi v. intr. pron. [dal lat. irasci, der. di ira «ira»] (io m’irasco, tu t’irasci, ecc.), letter. ant. – Adirarsi: Non si potea l’un uom vèr l’altro irascere (Sannazzaro). ...
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bile
s. f. [dal lat. bilis]. – 1. Liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, di sapore amaro, prodotto dal fegato e costituito da un miscuglio di numerose sostanze, tra le quali gli acidi, [...] (in relazione con le concezioni ippocratiche degli umori): sentirsi rodere dalla b.; muovere la b., eccitare lo sdegno, l’ira; mangiare b., sputare b., crepare dalla b. (espressioni fam. enfatiche), arrabbiarsi. Raro il plur.: certe bili ci piglio ...
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pazienza
paziènza (ant. o region. pacènza, pacènzia, paciènza) s. f. [dal lat. patientia, der. di patiens -entis «paziente»]. – 1. a. Disposizione d’animo, abituale o attuale, congenita al proprio carattere [...] quella faccia!...; se non gliel’avessi detto, p., ma gliel’avrò ripetuto almeno cento volte. b. Capacità di frenarsi, di contenere l’ira, l’irritazione: guai se perdo, o se mi scappa, la p.; è così testardo che fa scappare la p. a chiunque; guarda ...
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offuscare
v. tr. [dal lat. tardo offuscare, der. di fuscus «fosco, nero» col pref. ob-] (io offusco, tu offuschi, ecc.). – 1. Rendere fosco, oscurare, privare della lucentezza o della trasparenza: grosse [...] cose (cfr. il più com. annebbiare): il fumo mi offuscava la vista; il vino gli aveva offuscato il cervello; l’ira ... gli occhi della mente avendo di tenebre offuscati, inferventissimo furore accende l’anima nostra (Boccaccio); offuscavagli la grande ...
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allentare
v. tr. e intr. pron. [der. di lento] (io allènto, ecc.). – 1. a. Rendere più lento, cioè meno teso, meno tirato, meno stretto: a. il nodo, la cinghia; a. il freno, le redini, la stretta (anche [...] controllo, la disciplina. Mitigare, calmare: a. lo sdegno, l’ira; a. la tensione degli animi. Alleviare, rendere meno acerbo: Cerco già non s’allenta Ne l’offeso guerrier l’impeto e l’ira (T. Tasso). Anticam., scemare di forza, di vigore, anche senza ...
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fotta
fótta s. f. [der. di fottere], region., volg. – Stizza, ira, rabbia: fare fotta, fare rabbia; prendere la f., avere un impulso d’ira, arrabbiarsi. ...
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Sigla di Irish Republican Army. Organizzazione militare clandestina sorta, con il nome di Irish Volunteers, nel primo decennio del Novecento per liberare l’Irlanda dal dominio inglese.
Dopo la divisione dell’Irlanda (1921), l’IRA costituì il...
Improvviso e violento moto dell'animo, di carattere passionale e non temperato dalla ragione, che tende a sfogarsi con parole veementi, talvolta con offese, con una punizione eccessiva o con la vendetta, contro la persona che, volontariamente...