velocita
velocità s. f. [dal lat. velocĭtas -atis, der. di velox -ocis «veloce»]. – 1. La rapidità di movimento di un corpo, tanto maggiore quanto maggiore è il cammino percorso in un dato tempo, valutabile [...] le velocità delle singole componenti armoniche, che nel caso il mezzo presenti il fenomeno della dispersione della luce (v. dispersione, rispetto a un sistema di assi di orientamento, invariabile, avente origine nel baricentro del sistema cui l’ ...
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presso1
prèsso1 avv., prep. e s. m. [lat. presse «strettamente», avverbio der. di pressus, part. pass. di premĕre «premere»]. – 1. avv. Vicino, in luogo non lontano da quello in cui si parla o a cui [...] 3. In alcuni casi può avere funzione di agg., pur rimanendo invariabile, con il sign. di «vicino»: essere presso a morire; , nei p. del lago; sbucando dal prato ci troviamo in mezzo al parcheggio intasato di veicoli, auto, pullman e torpedoni, come ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione [...] si trova in tale stato ha volume ben determinato e pressoché invariabile qualunque sia la pressione cui esso è sottoposto, ma non indirettamente determinando quello del liquido (per es., per mezzo di un picnometro); l. cristallino, o cristallo l ...
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Confucio e il confucianesimo
Maurizio Paolillo
L'insegnamento morale che per secoli è stato alla base della società cinese
Confucio, vissuto in Cina fra il 6° e il 5° secolo a.C., andò per tutta la vita in cerca di un sovrano cui insegnare...
Fenomeno ottico (detto anche r. ordinaria o semplice) consistente nella deviazione che raggi luminosi generalmente subiscono nel passare dall’uno all’altro di due mezzi trasparenti diversi, per es., dall’aria all’acqua; trae il suo nome dal...