intonaco /in'tɔnako/ s. m. [der. di intonacare] (pl. -ci, meno com. -chi). - 1. (edil.) [strato di malta che si applica sulla superficie di muri e pareti] ≈ intonacatura, (tosc.) mestica, (non com.) scialbatura. [...] ⇓ rinzaffo, sbruffatura. 2. (fig., scherz.) [cosmetico cosparso sul viso per truccarsi, spec. se con effetto vistoso] ≈ belletto, make-up, maquillage, trucco ...
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rinzaffo /rin'tsaf:o/ s. m. [der. di rinzaffare]. - 1. (edil.) [riempimento con malta dei giunti e di altre cavità presenti nella muratura di pietrame per consentire l'applicazione dell'intonaco] ≈ rinzaffatura. [...] 2. (edil.) [primo strato di malta che viene disteso sulle pareti murarie nell'applicazione dell'intonaco] ≈ rinzaffatura. Ⓖ (region.) sbruffo. ⇑ intonaco. ...
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sbruffatura s. f. [der. di sbruffare], region. - [primo strato di malta su una parete, cui fanno seguito altri strati di completamento per la formazione dell'intonaco definitivo] ≈ (edil.) rinzaffo. ⇑ [...] intonaco. ...
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stabilitura s. f. [der. di stabilire, nel sign. di "rendere stabile"]. - 1. (edil.) [il passare l'ultimo strato di intonaco] ≈ ⇑ intonacatura. 2. (estens., edil.) [l'ultimo strato di intonaco stesso] ≈ [...] intonachino ...
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stonacare v. tr. [der. di intonacare, per sostituzione del pref. s- (nel sign. 1) a in-¹] (io stònaco, tu stònachi, ecc.), non com. - (edil.) [privare un muro dell'intonaco, togliere via l'intonaco] ≈ [...] scalcinare, scortecciare, scrostare. ↔ incalcinare, intonacare, sbruffare. ...
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intonacare v. tr. [der. di tonaca, nel senso fig. di "superficie", col pref. in-¹] (io intònaco, tu intònachi, ecc.). - 1. (edil.) [rivestire una superficie muraria di intonaco] ≈ (tosc.) mesticare, (non [...] com.) scialbare. ‖ incalcinare, rinzaffare. ⇓ sbruffare. ↔ stonacare. ‖ scalcinare. 2. (estens.) [dare una copertura a una superficie qualsiasi, soprattutto a scopo protettivo: i. di pece] ≈ ricoprire, ...
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calcinaccio /kaltʃi'natʃ:o/ s. m. [der. di calcina]. - 1. [frammento di calce secca o d'intonaco caduto dai muri]. 2. [al plur., ciò che resta di un edificio dopo un crollo o una demolizione] ≈ maceria, [...] rovina ...
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sbruffare v. tr. [voce onomatopeica]. - 1. a. [emettere rumorosamente un liquido dalla bocca o dalle narici: un colpo di tosse gli fece s. tutt'intorno il vino che stava bevendo] ≈ spruzzare. ‖ sputare. [...] , (fam.) sparare. b. (non com.) [dare regali o somme di denaro a funzionari, impiegati e sim., in cambio di agevolazioni e favori] ≈ corrompere, (fam.) ungere. 3. (region.) [eseguire la prima applicazione dell'intonaco dei muri] ≈ (edil.) rinzaffare ...
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scalcinare [der. di calcina, col pref. s- (nel sign. 4)]. - ■ v. tr. (edil.) [togliere la calcina con cui è rivestito un muro, una parete e sim.: s. l'intonaco] ≈ raschiare, scrostare, stonacare. ↔ intonacare. [...] ■ scalcinarsi v. intr. pron. [perdere la calcina che costituisce il rivestimento: i muri si stanno scalcinando] ≈ scrostarsi ...
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Strato di malta di limitato spessore (normalmente 2-3 cm) che si applica sulla superficie delle murature per proteggerle dall’azione degli agenti atmosferici, per impermeabilizzarle, per costituire su di esse una superficie liscia sulla quale...
Tecnica pittorica consistente nello stendere colori diluiti con acqua su uno strato di intonaco fresco che, asciugandosi, forma una superficie dura e compatta che fissa il colore (➔ pittura).