sgraffio
sgràffio s. m. [der. di sgraffiare]. – 1. Sgraffiatura, graffio: mi sono fatto uno s. sulla mano; la macchina, nello scontro, si è fracassata, ma lui non si è fatto neppure uno sgraffio. 2. [...] a. Disegno a s., decorazione a s., ecc., graffito. b. Strumento costituito da un punteruolo acuminato, usato nell’esecuzione del graffito per incidere gli strati più esterni dell’intonaco. ...
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copriferro
coprifèrro s. m. [comp. di coprire e ferro]. – 1. Nelle costruzioni in cemento armato, spessore di calcestruzzo che separa le barre metalliche di armatura dalla superficie esterna del getto. [...] 2. Particolare tipo di laterizio che s’impiega in alcuni solai in ferro per eliminare gli inconvenienti delle macchie di ruggine e del distacco d’intonaco che altrimenti si verificherebbero in corrispondenza dell’ala inferiore delle travi a doppio T. ...
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coprire
(ant. o poet. covrire) v. tr. [lat. cooperire, comp. di co-1 e operire «coprire»] (io còpro, ant. cuòpro, ecc.; pass. rem. coprìi o copèrsi, copristi, coprì o copèrse, coprimmo, copriste, coprìrono [...] tavolo con un tappeto; c. il libro con una copertina; coprirsi la faccia con le mani; c. il muro di uno strato d’intonaco; c. la pentola, metterle sopra un coperchio; c. il fuoco, spargervi sopra della cenere perché non si spenga; nel gioco, c. una ...
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raschiamento
raschiaménto s. m. [der. di raschiare]. – 1. L’operazione, il lavoro di raschiare: r. di un intonaco, delle pelli. 2. In medicina e chirurgia, modalità di asportazione, a scopo terapeutico [...] o diagnostico, di tessuto o materiale patologico o normale dalla superficie di un organo: r. dell’utero; r. di un osso ...
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raschiare
v. tr. [lat. pop. *rasclare, der. di rascŭlum «strumento per radere»] (io ràschio, ecc.). – 1. Fregare una superficie compatta e solida con qualche strumento tagliente o ruvido per toglierne [...] con un pezzo di vetro; per quanto io abbia raschiato la carta, non sono riuscito a levare la macchia; r. le pelli, un intonaco; in medicina e chirurgia, r. un osso, l’utero (v. raschiamento, n. 2). 2. Raschiarsi la gola, cercare di liberare la gola ...
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raschiata
s. f. [der. di raschiare]. – L’atto del raschiare, compiuto una volta sola e superficialmente: dare una r. all’intonaco. ◆ Dim. raschiatina, raschiata superficiale, data in fretta. ...
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staccare
v. tr. [der. di tacca, col pref. s- (nel sign. 5)] (io stacco, tu stacchi, ecc.). – 1. a. Separare, disgiungere, levare via una cosa da un’altra alla quale è attaccata, collegata, appesa o comunque [...] nel rifl., usi proprî). Riferito a cose, con valore intr.: mi s’è staccato un bottone; comincia a staccarsi l’intonaco dal soffitto; sono francobolli con poca colla e si staccano facilmente; staccarsi nettamente, di parte di un oggetto che viene via ...
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marezzo
maréżżo s. m. [der. di marezzare]. – 1. L’aspetto di cosa naturalmente o artificialmente marezzata: l’insieme dei segni sinuosi a guisa di onde, di colore diverso dal fondo, che talvolta il legno [...] e il marmo hanno naturalmente, e che s’imprime artificialmente alle stoffe, a lastre metalliche, ecc. 2. Intonaco composto di gesso finissimo, lavorato a imitazione del marmo. ...
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mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati [...] dai soldati sulla fossa in cui era stato sepolto Manfredi, re di Sicilia, presso Benevento. 2. Pilastro di mattoni sovrapposti e rivestiti di intonaco. ...
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pialletto
piallétto s. m. [dim. di pialla]. – 1. a. Piccola pialla con ceppo di legno, o limitata alla suola metallica, che serve a spianare superfici limitate, a rifinire angoli, a togliere asperità [...] delle botti o altre superfici di forma concava o convessa. 2. Tavoletta (detta anche frattazzo) di acciaio o di legno di cm 10 × 30, munita, da una parte, di un’impugnatura fissata al centro, che serve a spianare sulla parete la malta dell’intonaco. ...
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Strato di malta di limitato spessore (normalmente 2-3 cm) che si applica sulla superficie delle murature per proteggerle dall’azione degli agenti atmosferici, per impermeabilizzarle, per costituire su di esse una superficie liscia sulla quale...
Tecnica pittorica consistente nello stendere colori diluiti con acqua su uno strato di intonaco fresco che, asciugandosi, forma una superficie dura e compatta che fissa il colore (➔ pittura).