peritiflite
s. f. [comp. di peri- e tiflite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica della sierosa peritoneale che riveste l’intestino cieco. ...
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invaginazione
invaginazióne s. f. [der. di invaginare]. – In genere, ripiegamento di un tessuto organico nell’interno di una cavità: i. intestinale, in medicina, penetrazione di un tratto di intestino [...] nel tratto immediatamente seguente, in modo che la prima porzione (tratto invaginato) sia inguainata nella seconda (invaginante). In embriologia, processo per cui si ripiega all’interno un territorio cellulare ...
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peritonite
s. f. [der. di peritoneo, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione acuta o cronica, circoscritta o diffusa, del peritoneo, generalmente provocata da microbî (colibacilli, streptococchi, [...] , ecc.) che possono pervenire al peritoneo per via ematica o linfatica o per migrazione transparietale da un intestino integro (p. settiche primitive) oppure da un processo infettivo intraddominale che determina, per es., una perforazione, o ...
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tratto2
tratto2 s. m. [lat. tractus -us, der. di trahĕre «trarre», part. pass. tractus]. – 1. a. ant. L’azione e l’atto di trarre o tirare, il fatto di venire tratto o tirato, in alcune delle accezioni [...] dovuto cambiare un t. di tubo, un t. di cavo elettrico; è stato abbattuto un t. di muro pericolante; un t. dell’intestino, ecc. Con sign. specifico, in anatomia, t. olfattorio, segmento di vie nervose in forma di benderella; t. ottico, lo stesso che ...
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ileectomia
ileectomìa s. f. [comp. di ile(o)1 e ectomia]. – In chirurgia: 1. Resezione parziale dell’intestino ileo. 2. Asportazione di un tratto dell’osso iliaco. ...
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ileite
s. f. [der. di ileo1]. – Malattia infiammatoria dell’intestino ileo: i. secondaria, dovuta a diverticoli, corpi estranei, vermi, ecc.; i. regionale o primitiva (o malattia di B. Crohn), consistente [...] in un processo infiammatorio di tipo granulomatoso, per lo più a carico del tratto terminale dell’ileo con risentimento del mesentere e tendenza alla fistolizzazione all’esterno ...
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linguatulidi
linguatùlidi s. m. pl. [lat. scient. Linguatulida, dal nome del genere Linguatula «linguatula»]. – In zoologia, tipo (phylum) di dubbia posizione sistematica, costituito di animali affini, [...] allo stato adulto, delle cavità nasali del cane e di altri mammiferi, compreso l’uomo; allo stato larvale si trova nell’intestino di erbivori e, sotto forma di cisti, anche in altri organi. Una specie (Porocephalus armillatus), in forma larvale, può ...
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peritrofico
peritròfico agg. [comp. di peri- e -trofico] (pl. m. -ci). – In entomologia, membrana p., sottile membrana chitinosa che si trova nell’intestino medio degli insetti e che si continua per [...] tutta la lunghezza di esso, avvolgendone il contenuto come un manicotto: attraverso questa membrana passano sia gli enzimi digestivi secreti dalle cellule intestinali, sia, in senso contrario, le sostanze ...
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ileo2
ìleo2 s. m. [dal gr. εἰλεός «volvolo»]. – In patologia, arresto della progressione del contenuto intestinale, per cause funzionali (spasmo o paralisi dell’intestino: i. dinamico) o organiche (ostruzione [...] o strozzamenti: i. meccanico) ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. Nei Metazoi un vero e proprio...
(o grosso intestino) In anatomia, la parte terminale del tubo digerente, estendentesi dalla valvola ileocecale del Bauhin all’orifizio anale. Presenta tre porzioni (il cieco, il colon e il retto, e ha varie funzioni: assorbimento di parte dell’acqua...