transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; [...] da un tipo all’altro. 7. In metallurgia, t. duttile-fragile, fenomeno per il quale gli acciai presentano nel raffreddamento, in un intervallo di tempo caratteristico per ognuno di essi, una notevole diminuzione di resilienza, per cui al di sopra dell ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, [...] a., mentalità a., pronta ad accogliere idee nuove. 4. Non serrato, intervallato; spec. nel linguaggio milit.: fila a., con intervallo tra soldato e soldato; schiera a., con intervallo tra fila e fila; plotone a., quando le sue squadre sono disposte ...
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onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), [...] linee di cresta successive; altezza d’o., il dislivello tra la cresta e il cavo di un’onda; periodo di un’o., l’intervallo di tempo che intercorre tra il formarsi di due creste successive in uno stesso punto; o. capillari, o. di gravità, rispettivam ...
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stabilimento
stabiliménto s. m. [der. di stabilire; nei sign. 2 e seguenti, è ricalcato sul fr. établissement; il lat. stabilimentum, voce rara, aveva il sign. di «appoggio, sostegno»]. – 1. a. L’atto, [...] ’istante del passaggio della Luna al meridiano del luogo e quello in cui l’alta marea raggiunge il suo livello massimo; tale intervallo, che è costante per una certa località ma varia da luogo a luogo, si ricava dai portolani e serve al navigante per ...
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livello1
livèllo1 s. m. [der. di livellare3]. – 1. a. Quota di un piano orizzontale (e quindi di ciascun suo punto), rispetto a un altro piano orizzontale di riferimento; più in generale, l’altezza di [...] in cui il sistema in esame non può trovarsi, in contrapp. a l. permessi (o consentiti); banda di l. energetici, intervallo di energie in cui sono distribuiti i livelli energetici relativi a stati quantici simili, come, per es., quello (banda di ...
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periodico2
perïòdico2 agg. [dal lat. periodĭcus, gr. περιοδικός, der. di περίοδος «periodo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha luogo, si manifesta o si ripete a intervalli regolari, o più o meno regolari, di [...] prezzi; venti p., perturbazioni p.; il moto circolare uniforme è un moto p.; pubblicazione p., che esce a determinati intervalli di tempo (v. periodico3); stampa p., l’insieme dei quotidiani e delle riviste che si stampano con frequenza costante. In ...
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cammino2
cammino2 (ant. camino) s. m. [lat. *camminus, di origine celtica]. – 1. a. Atto del camminare: essere stanco per il lungo c.; impedire a uno il c.; mettersi in c., incamminarsi; essere in c.; [...] di tempo e a un certo mezzo materiale, è lo spazio che la luce percorrerebbe nel vuoto in tale intervallo di tempo. b. In fisica, c. libero medio molecolare è, nello schema della teoria cinetica dei gas, il tratto percorso in media da una molecola ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). [...] sign. precedenti, in usi oggi antiquati: per breve o., per poco tempo; in breve o., in poco d’o., in piccola o., in breve intervallo di tempo: come, in sì poc’ora, Da sera a mane ha fatto il sol tragitto? (Dante); analogam.: piangendo ogni dì per una ...
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orario1
oràrio1 agg. [dal lat. mediev. horarius, der. di hora «ora»]. – 1. a. Che si riferisce all’ora, che concerne le ore (e per estens. il tempo): linee o., quelle che, nelle meridiane, segnano le [...] si deve fare ora per ora; disco o. (v. disco, nel sign. 2); velocità o., la velocità media di un mobile riferita all’intervallo di un’ora, o anche la velocità istantanea misurata in chilometri all’ora: tenere la velocità o. di 50 km; il percorso è ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla [...] natura, su filo o senza filo; anche, se i segnali sono costituiti da una corrente variabile o da una radioonda, l’intervallo di frequenza entro cui variano la corrente o l’onda in questione: c. telefonico, compreso fra 300 e 3400 Hz; c. radiofonici ...
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Fisica
In acustica, intervallo di accomodamento, il tempo (circa 0,07 secondi) che deve passare perché l’orecchio percepisca un brusco aumento d’intensità di un suono.
In ottica, in un sistema ottico centrato costituito da due sistemi componenti...
INTERVALLO
Si dice intervallo tra due suoni il rapporto tra le loro frequenze. Due suoni emessi contemporaneamente o successivamente possono costituire per un orecchio musicalmente educato un insieme gradevole oppur no; nel primo caso si dice...