buongusto (o buon gusto) s. m. [grafia unita di buon gusto], solo al sing. - 1. [attitudine a gustare ed apprezzare le cose belle] ≈ classe, eleganza, finezza, gusto, raffinatezza, ricercatezza, stile. [...] [capacità di valutare l'opportunità di azioni e parole] ≈ accortezza, buonsenso, delicatezza, discrezione, garbo, sensibilità, tatto. ‖ intelligenza, perspicacia. ↔ indelicatezza, indiscrezione, insensibilità, malgarbo, ottusità, rozzezza, stupidità. ...
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sale s. m. [lat. sal salis "sale" (e anche "mare") e, in senso fig., "arguzia"]. - 1. (chim.) [composto generalm. cristallino derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno [...] cervello o in zucca] ≈ assennatezza, avvedutezza, buon senso, criterio, discernimento, equilibrio, giudizio, intelligenza, (lett.) saviezza, senno. ↑ saggezza. ↔ avventatezza, disavvedutezza. ↑ dissennatezza, insensatezza, sconsideratezza, stoltezza ...
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pedante [prob. der. del lat. pes pedis "piede", raccostato a pedagogo], spreg. - ■ agg. [che osserva le regole con scrupolo eccessivo e maniacale, che è attento alle minuzie con zelo privo d'intelligenza] [...] ≈ cavilloso, fiscale, (spreg.) pedantesco, pedissequo, pignolo, (spreg.) ragionieristico. ↓ meticoloso, minuzioso, preciso, scrupoloso, (lett.) sedulo. ↔ approssimativo, frettoloso, impreciso, sbrigativo, ...
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sapienza /sa'pjɛntsa/ s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis "sapiente, saggio"]. - 1. (lett.) [con riferimento a persona, l'avere molte e profonde cognizioni: un uomo di grande s.] ≈ cultura, [...] in modo da rivelare esperienza e sim.: s. di una risposta] ≈ assennatezza, avvedutezza, dirittura, giudizio, intelligenza, oculatezza, ponderatezza, posatezza, saggezza, (non com.) saviezza. ↔ avventatezza, disavvedutezza, dissennatezza, insensatezza ...
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Psicologia
Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, giudicare, e adattarsi all’ambiente....
INTELLIGENZA
. Poema in nona rima (309 stanze), di autore toscano, composto sullo scorcio del sec. XIII o al principio del XIV.
L'attribuzione a Dino Compagni (v.), tuttora incerta, si fonda sulla testimonianza di C. De Batines e di A.-F....