inintelligenza
inintelligènza s. f. [comp. di in-2 e intelligenza], non com. – Mancanza di intelligenza; incapacità di comprendere e intendere rettamente fatti singoli, testi, discorsi e sim., o di valutare [...] l’opportunità di un atto, di un comportamento ...
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cervellaccio
cervellàccio s. m. [pegg. di cervello]. – Mente rozza, grossolana, di scarsa intelligenza: per quanto vari e tumultuosi fossero i pensieri che ribollivano in que’ c., non ne apparve di fuori [...] nessun segno (Manzoni); anche, mente balzana, estrosa ma di notevole intelligenza, e la persona che ne è dotata. ...
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fosforo
fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma [...] eccessive è altamente tossico (v. fosforismo). 2. Nell’uso com., in senso fig.: ha del f. nel cervello, di persona che mostri intelligenza vivace, ingegno pronto; al contrario, non ha f., gli manca il f. nel cervello, e sim., di chi rivela scarsa ...
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esperto2
espèrto2 (ant. spèrto) agg. e s. m. [dal lat. expertus, part. pass. di experiri «esperire»; come s. m., è calco del fr. expert]. – 1. agg. Che ha esperienza, che conosce bene: è un giovane e. [...] quelle dell’adattamento e dell’apprendimento tipici dell’intelligenza umana, e sono quindi alla base della cosiddetta intelligenza artificiale da realizzarsi mediante macchine intelligenti (v. intelligente, n. 3). ◆ Avv. espertaménte, da esperto ...
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macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] sia in senso attivo da dispositivi di varia natura e funzione (sensori, memorie e attuatori), realizzando i sistemi dell’intelligenza artificiale (v. intelligenza, n. 1 d) e, più specificamente, i robot (v.). 2. In senso stretto, in fisica e nella ...
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intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre [...] Cioè come la morte mia fu cruda, Udirai (Dante). Più spesso, come già in questi ultimi esempî, il verbo presuppone anche l’intelligenza, la comprensione di ciò che si sente dire, e unisce perciò in sé i due sign. di sentire e capire (soprattutto, di ...
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limitato
agg. [part. pass. di limitare2]. – 1. a. Circoscritto, ristretto entro certi limiti (per lo più in senso fig.), che non oltrepassa o non può oltrepassare una determinata misura: assegnare un [...] con l. potere d’acquisto; avere il tempo l.; i suoi mezzi sono l.; armi che hanno un l. raggio d’azione; mente, intelligenza l., mediocre, di scarse capacità, e così uomo, donna d’ingegno l., di l. risorse, di l. vedute (in questo uso, la parola ...
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idiozia
idiozìa s. f. [dal fr. idiotie, der. di idiot «idiota»]. – 1. a. Nel linguaggio com., condizione da idiota, stupidità, scarsa intelligenza: rivelare la propria i.; anche di cose fatte o dette [...] sindromi quali l’i. amaurotica familiare (malattia ereditaria a trasmissione variabile, caratterizzata da regressione dell’intelligenza, fenomeni convulsivi e degenerazione retinica con cecità) e l’i. mongoloide (anomalia congenita caratterizzata da ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, [...] a viso a.; Ma fu’ io solo ... Colui che la difesi a viso a. (Dante); faccia a., che rivela sincerità e intelligenza. Con valore di avv.: parlare aperto, con franchezza, senza infingimenti. c. Ben disposto ad accettare, ad accogliere: essere a. alle ...
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onore
onóre s. m. [lat. honos (o honor) -ōris]. – 1. a. In senso ampio, la dignità personale in quanto si riflette nella considerazione altrui (con sign. che coincide con quello di reputazione) e, in [...] disonora o che torna a suo biasimo; estens., questa risposta fa poco o. alla tua intelligenza, alla tua perspicacia, e sim., non è certo una prova d’intelligenza o di perspicacia da parte tua. Nel rifl., farsi o. (nella vita, nella professione, negli ...
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Psicologia
Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, giudicare, e adattarsi all’ambiente....
INTELLIGENZA
. Poema in nona rima (309 stanze), di autore toscano, composto sullo scorcio del sec. XIII o al principio del XIV.
L'attribuzione a Dino Compagni (v.), tuttora incerta, si fonda sulla testimonianza di C. De Batines e di A.-F....