unire
v. tr. [lat. unīre, der. di unus «uno»] (io unisco, tu unisci, ecc.). – 1. Mettere insieme due o più oggetti, enti o elementi, congiungendoli o collegandoli in modo che risultino a contatto, senza [...] al dilettevole, fare cosa gradevole ricavandone, inoltre, un’utilità materiale; quella ragazza unisce alla grazia l’intelligenza. 2. Riferito come oggetto a persone, stringerle insieme con vincoli morali, renderle solidali tra loro: le disgrazie ...
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per
pér prep. [lat. pĕr]. – Come le altre prep. proprie, può fondersi con l’articolo determinativo per dare luogo alle prep. articolate, raramente usate, pel (per il), pei o pe’ (per i), e ad altre, [...] con sfumature diverse secondo i casi, nella locuz. per essere, seguita da un agg. o da un sost.: per essere intelligente, lo è, quanto a intelligenza, ne ha certamente; per essere bella, è bella, è veramente bella, non si può dire che non lo sia; per ...
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popolo della rete
(popolo della Rete), loc. s.le m. Gli utenti della rete telematica, di Internet. ◆ le notizie non si fermano mai: mentre le rotative dei quotidiani sfornano il giornale che sarà in [...] 2.0 non prelude a una presa del potere dai parte dei produttori/consumatori, bensì «all’espropriazione capitalistica dell’intelligenza collettiva generata dalla cooperazione spontanea e gratuita di milioni di donne e uomini». (Anna Masera, Stampa, 27 ...
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selezione
selezióne s. f. [dal lat. selectio -onis, der. di selectus, part. pass. di seligĕre «scegliere» (comp. di se- «a parte» e legĕre «cogliere, prendere, scegliere»)]. – 1. a. Scelta, operazione [...] interviste, prove attitudinali, ecc.) mira ad analizzare le caratteristiche individuali di un gruppo di persone (livello d’intelligenza, capacità di ragionamento astratto, destrezza manuale, acuità visiva o uditiva, ecc.) per stabilirne l’idoneità o ...
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antropoide
antropòide agg. e s. m. [dal gr. ἀνϑρωποειδής, comp. di ἄνϑρωπος «uomo» e -ειδής «-oide»]. – 1. agg. a. Simile all’uomo nell’aspetto esteriore, con partic. riferimento alle scimmie antropomorfe. [...] . m. a. Scimmia antropomorfa della famiglia dei pongidi. b. fig. Uomo che, per rozzezza d’aspetto e d’intelligenza, ricorda una scimmia antropomorfa (cfr. gli analoghi usi fig. di gorilla, orangutan, scimmione, rispetto ai quali antropoide, in questa ...
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idiota
idiòta (ant. idiòto) agg. e s. m. e f. [dal lat. idiota, gr. ἰδιώτης «individuo privato, senza cariche pubbliche; inabile, rozzo, ecc.» (der. di ἴδιος «particolare, che sta a sé»)] (pl. m. -i). [...] santo sopra la lingua dell’uomo idiota poneva (Boccaccio); noi laici ed idioti (Della Casa). 2. Persona di scarsa intelligenza, stupido, deficiente: è un povero i.; comportarsi come un i.; guarda, piccolo stupido, un pupazzino così, con la cera ...
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somaraggine
somaràggine s. f. [der. di somaro], fam. – Ignoranza, mancanza di capacità e d’intelligenza: la s. di questi ragazzi è incredibile; questa sua s. lo faceva ridere ..., mostrando i suoi 20 [...] dentini simili a chicchi di riso (Morante) ...
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somaro
(tosc. ant. somàio) s. m. (f. -a) [lat. tardo saumarius, da sagmarius (agg. di sauma, sagma: v. soma1) «da soma, da carico»]. – 1. Asino, ciuco: mettere il basto al s.; lavorare come un somaro. [...] 2. fig. Persona ignorante, di scarsa intelligenza e capacità: quel ragioniere è un gran s., ha sbagliato tutte le fatture; sei un s., non ne fai una giusta!; spec. con riferimento a ragazzi che non traggono alcun profitto dagli studî: è un vero s. (o ...
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fringuello
fringuèllo s. m. (f. -a, raro) [lat. fringuĭllus]. – 1. Passeraceo della famiglia fringillidi (Fringilla coelebs): frequenta località coltivate e alberate, si ciba di grani, semi, e anche [...] Padana. Locuzioni: cantare come un f., con voce limpida, canora; cervello di f., piccolo, di scarsa capacità o intelligenza. 2. Nome comune o region. di altri uccelli: f. alpino (Montifringilla nivalis), passeraceo stazionario delle Alpi, assente ...
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promettere
prométtere v. tr. [lat. promĭttĕre, comp. di pro-1 e mĭttĕre «mandare»; propr. «mandare avanti»] (coniug. come mettere). – 1. a. Annunciare ad altri la propria intenzione di fargli o dargli [...] assol. che promette), o al contr. che non promette molto, che promette poco di buono; ha un ingegno, un’intelligenza che promette molto; l’inizio, l’affare, l’impresa, il lavoro promette bene; la campagna promette abbondante raccolto; quest’anno ...
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Psicologia
Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, giudicare, e adattarsi all’ambiente....
INTELLIGENZA
. Poema in nona rima (309 stanze), di autore toscano, composto sullo scorcio del sec. XIII o al principio del XIV.
L'attribuzione a Dino Compagni (v.), tuttora incerta, si fonda sulla testimonianza di C. De Batines e di A.-F....