geometrico
geomètrico agg. [dal lat. geometrĭcus, gr. γεωμετρικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Della geometria, relativo alla geometria: figura g.; problema, calcolo, metodo g.; media g.; strumenti g.; disegno [...] (talora eccessivo, e a scapito del sentimento o della fantasia): una mente g., un ingegno g., un’intelligenza geometrica. ◆ Avv. geometricaménte, secondo i principî della geometria, con metodo geometrico: risolvere geometricamente un problema; fig ...
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crowdsourcing
s. m. inv. Richiesta o raccolta, attraverso la rete telematica, di suggerimenti, idee, opinioni, progetti o prodotti, per i quali possono essere previsti, come incentivi, premi o somme [...] di giornalismo alla New York University e teorico del «crowdsourcing», in due parole, la possibilità di usare l’intelligenza collettiva di internet e il «citizen journalism» in maniera mirata. (Roselina Salemi, Stampa, 15 agosto 2007, p. 23 ...
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mercificabile
mercificàbile agg. [der. di mercificare]. – Che può costituire oggetto di mercificazione: attività m.; l’intelligenza e la fantasia non dovrebbero essere mercificabili. ...
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poderoso
poderóso agg. [der. di podere1]. – Dotato di grande forza fisica, robusto: un uomo di p. mole; muscoli p.; braccia, spalle p.; fianchi p.; anche sostantivato, con riferimento a persona: bionda [...] raggiunse e le assestò un p. schiaffo (Bontempelli); che ha notevole potenza, in senso non fisico: mente, memoria, intelligenza p.; un p. ingegno; stile p.; oratore, scrittore, pensatore poderoso. ◆ Avv. poderosaménte, in maniera poderosa, con grande ...
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preveggenza
preveggènza s. f. [der. di preveggente], letter. – Capacità di prevedere eventi futuri, o i possibili sviluppi di quelli presenti, e di trarre da questa previsione consiglio per dirigere [...] il comportamento proprio o altrui: un uomo di governo dotato di grande p.; la mia intelligenza, la mia p. mi dicevano che quella guerra non poteva evitarsi (Papini). ...
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alienante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di alienare]. – 1. agg. Che aliena, che rende alienato, in senso psicologico; che estranea dal proprio mondo interiore, detto spec. di situazioni difficili o [...] di attività lavorative che non motivano e non impegnano l’intelligenza: un ritmo ossessivo e a.; un lavoro a.; in partic., nella filosofia politica di Marx, che crea alienazione: rapporti di lavoro alienanti. 2. s. m. e f. Nel linguaggio giur., ...
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peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto [...] è nostro, e non natural cosa (Petrarca), è colpa nostra e non un fatto naturale che la barbarie nordica superi noi d’intelligenza; acciò che in parte per me s’amendi il p. della fortuna (Boccaccio); lo punzecchiavano per la negligenza del vestiario e ...
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spettacoloso
spettacolóso agg. [der. di spettacolo]. – 1. Che si svolge, si manifesta, appare e sim. con una grandiosità o solennità da pubblico spettacolo: è stata una festa, una cerimonia s.; un apparato [...] s.; una s. messinscena. 2. Per estens., fuori dell’ordinario, eccezionale: quel ragazzo ha un’intelligenza s.; il film ha avuto un successo s.; va a velocità spettacolosa. ◆ Avv. spettacolosaménte, in modo spettacoloso, con gusto spettacolare: una ...
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pecoraggine
pecoràggine s. f. [der. di pecora]. – 1. Stupidità, scempiaggine, scarsezza d’intelligenza: dare prova di p.; Bruno ... pensò di rispondergli secondo che alla sua p. si convenia (Boccaccio); [...] anche, parola, frase, meno com. azione che denota stupidità: ogni tanto se ne viene fuori con le sue solite pecoraggini. 2. Comportamento da pecora, cioè passivamente conformista e servile: per p. dicono ...
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Psicologia
Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, giudicare, e adattarsi all’ambiente....
INTELLIGENZA
. Poema in nona rima (309 stanze), di autore toscano, composto sullo scorcio del sec. XIII o al principio del XIV.
L'attribuzione a Dino Compagni (v.), tuttora incerta, si fonda sulla testimonianza di C. De Batines e di A.-F....