pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche [...] ; essere p. e cacio con qualcuno, essere grandi amici, andare di perfetto accordo; sono zuppa e pan molle, oppure se non è zuppa è di zucchero, di canna o di barbabietola, intrecciati e saldati insieme, in una forma conica del peso di alcuni kg (da 5 ...
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metafisico
metafìṡico agg. e s. m. [der. di metafisica] (pl. m. -ci). – 1. agg. Nel linguaggio filos., che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi [...] contingente dipenda: tale essere, in quanto necessario e perfetto, s’identifica con Dio. Bisogno m., aspirazione, monade come «unità reale» o «centro di forza», che, avendo insieme la «realtà» dell’atomo fisico e l’«esattezza» del punto matematico ...
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perfettivo
agg. [dal lat. tardo perfectivus, der. di perficĕre; v. perfetto]. – 1. letter. Che tende o è atto a perfezionare, sia in senso assoluto, sia relativamente a determinate capacità o attitudini: [...] fine del processo descritto dal verbo; può essere espresso mediante un tema verbale speciale o un preverbio, e si riscontra, insieme al contrapposto aspetto imperfettivo (nel quale l’azione è vista come un processo in corso di svolgimento e senza un ...
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paradigma
s. m. [dal lat. tardo paradigma, gr. παράδειγμα, der. di παραδείκνυμι «mostrare, presentare, confrontare», comp. di παρα- «para-2» e δείκνυμι «mostrare»] (pl. -i). – 1. Esempio, modello. In [...] forme fondamentali di un verbo, cioè dei temi del presente, perfetto, supino, infinito, da cui derivano tutti gli altri tempi del pictum, pingĕre). 2. Nella linguistica moderna, l’insieme degli elementi della frase che contraggono tra loro una ...
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fino1
fino1 agg. – 1. Variante di fine1. Le due forme si possono scambiare in molti casi, mentre in altri i loro sign. divergono, per cui si può contrapporre, per es., seta fina, sottile, leggera, a [...] che nella poesia occitanica (fin amor) indicava l’amore spirituale e perfetto. 2. Con uso di s. m.: a. La quantità d fino). b. In merceologia, per lo più al plur., fini, l’insieme delle parti più minute di un minerale ridotto in pezzi o in grani, ...
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fiore
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che [...] di persona, e spec. di giovani o bambini, avere, insieme con la bellezza, un aspetto florido, fresco: ha una figlia numismatica, si dice a fior di conio una moneta quando è perfettamente conservata, nello stato in cui uscì dalla zecca (nei cataloghi ...
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ninfa
s. f. [dal lat. nympha, gr. νύμϕη, corradicali del lat. nubĕre «velare», e come intr. «velarsi, prendere marito»; quindi propr. «sposa» o «fanciulla da marito», e fig. «crisalide»; il sign. 3 è [...] stelle (Purg. XXXI, 106), e altrove con le virtù cardinali e teologali insieme: In cerchio le facevan di sé claustro Le sette ninfe (Purg. XXXII, a spese dei quali si formano quelli dell’insetto perfetto o immagine. 3. Al plur., nella terminologia ...
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uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul [...] In un medesimo utero d’un seme Foste concetti, e usciste al mondo insieme (Ariosto); analogam., di sommergibile, u. a galla, u. alla quando m’esce di mano un lavoro, voglio che sia perfetto (per estens., di persona: Lucia usciva in quel momento ...
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ninfosi
ninfòṡi s. f. [der. di ninfa, nel sign. 2]. – In zoologia, insieme dei processi che portano, nello sviluppo degli insetti, alla trasformazione della ninfa in insetto perfetto. ...
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cavalleria
cavallerìa s. f. [der. di cavaliere]. – 1. a. Milizia a cavallo, che dal sec. 16° era distinta, secondo l’armatura indossata dai cavalieri, in c. leggera e c. grave o pesante. In senso concr., [...] . 3. ant. Grado e dignità di cavaliere: onorevolmente e cittadinescamente portò sua c. (G. Villani). 4. Insieme dei doveri imposti a un perfetto cavaliere: le leggi della c.; nobiltà di modi, generosità, cortesia: comportarsi con c.; ci vuole c. con ...
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insieme perfetto
insieme perfetto insieme i cui elementi siano tutti punti di accumulazione, privo, quindi, di elementi isolati. Ogni intervallo chiuso di numeri reali [a, b] è un insieme perfetto.
INSIEME (fr. ensemble; sp. conjunto; ted. Menge; ingl. class, set)
Guido ASCOLI
È vocabolo del linguaggio comune, indicante la riunione di più cose, concepita come un solo oggetto, ed è entrato nel linguaggio matematico a sostituire i suoi...