positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come [...] diritto p., l’insieme delle norme che nulladi positivo. Come locuz. avv., di positivo, con certezza, sicuramente: lo so di p., verrà didi fronte all’osservatore è, di solito, quello che va da sinistra verso destra; come verso positivo nella misura ...
Leggi Tutto
su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno [...] di «dietro, in seguito a»: lavoro eseguito su ordinazione, su commissione (e con sign. partic.: scarpe, vestiti su misura insù). Frequente anche la locuz. su per, con cui si indica insieme movimento ascendente e il luogo per dove si procede (o anche ...
Leggi Tutto
particolare
(ant. particulare) agg. [dal lat. tardo particularis, der. di particŭla, dim. di pars partis «parte»]. – 1. a. Che è proprio di un singolo individuo, di una singola cosa, o di una determinata [...] p.; si tratta di un caso veramente p.; per estens., ben preciso, determinato: non ho nulladi particolare da aggiungere; di vista il generale. b. Ciascuno degli elementi minuti, dei dettagli che costituiscono l’insiemedi un fatto, di un’opera, di ...
Leggi Tutto
bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la [...] quella di contenere molti colori fusi insieme in opportuna misura, anzi, al limite, come accade per la luce solare, di ha fatto i capelli bianchi. c. Di carta, foglio, ecc., su cui non è stato scritto nulla: un quaderno ancora b.; presentare foglio ...
Leggi Tutto
n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente [...] si indica il generico nucleone e una famiglia di barioni con stranezza nulla e spin isotopico 1/2, alla quale insieme dei numeri naturali {0, 1, 2, 3 ...}. In metrologia, n è simbolo del prefisso nano-, e premesso al simbolo di unità dimisura ...
Leggi Tutto
corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione [...] questa tortura (potreste darmi la c., che non mi cavereste nulladi bocca, Manzoni), e tenere uno sulla corda, fig., tenerlo dalla mano di chi s’acchita o si accinge a battere la palla dell’avversario. 11. Antica unità dimisuradi lunghezza usata ...
Leggi Tutto
pallone
pallóne s. m. [accr. di palla1]. – 1. Grossa palla ordinariamente di gomma, o costituita di una camera d’aria rivestita di cuoio; in partic., quella che si adopera negli sport del calcio, della [...] e stretto, aperto all’estremità. P. tarato, pallone di solito a fondo piatto, sul cui collo, in corrispondenza a un volume stabilito, è inciso un segno di riferimento; la misuradi tale volume (insieme con la temperatura alla quale essa è valida) è ...
Leggi Tutto
fuoco
fuòco (ant., region. o pop. fòco) s. m. [lat. fŏcus, propr. «focolare», e per metonimia, già nel lat. class., «fuoco, fiamma»] (pl. fuòchi, ant. le fuòcora). – 1. a. L’insieme degli effetti calorifico [...] troppa carne al f., fig., impegnarsi in troppe cose insieme. Per estens., il focolare stesso: stare, raccogliersi intorno di colori, che presentano in misura diversa le varie pietre preziose sfaccettate, dovuta a fenomeni di riflessione totale e di ...
Leggi Tutto
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, [...] cercare di fare, di ottenere, ecc.): vuole tutto ciò che vede; v. l’impossibile; chi troppo vuole, nulla stringe . Con il sign. di «occorrere, essere necessario», anche volercene, soprattutto per indicare grande quantità o misura: metti, versa, compra ...
Leggi Tutto
equilibrio
equilìbrio s. m. [dal lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»]. – 1. Stato di quiete di un corpo. In partic., in meccanica, e. statico, quello, per es., di un corpo [...] nulla (in tal caso, si dice anche che le forze si fanno equilibrio); analogam., e. dinamico, quello di un sistema di distribuzione dei varî componenti di un insieme: non c’è e di e., mancare, esser privo di e., avere, non avere il senso della misura ...
Leggi Tutto
Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme di aree di rettangoli. Più in generale,...