ricino
rìcino s. m. [dal lat. ricĭnus «zecca» (insetto), passato a indicare anche la pianta per somiglianza dei suoi semi con una zecca]. – 1. Pianta della famiglia euforbiacee (Ricinus communis), nota [...] in numerose varietà, originaria dell’Africa, e coltivata in Europa dapprima per ornamento, ora in tutti i paesi caldi e temperati per ricavarne l’olio dai semi (olio di ricino). Nelle regioni tropicali ...
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emerobio
emeròbio s. m. [dal gr. ἡμερόβιος, propr. «che vive un sol giorno», nome di un insetto]. – Nome comune di varî insetti della famiglia emerobidi, e in partic. di quelli del genere Hemerobius: [...] una sua specie, Hemerobius nitidulus, molto utile come distruttore di afidi, ha corpo bruno, lucido, con lunghe antenne ad anelli bruni e gialli, e ali di colore grigio rossastro punteggiate di nero ...
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volante1
volante1 agg. e s. m. [part. pres. di volare2]. – 1. agg. Che vola, capace di volare: animali v.; i primi uomini o le prime macchine v.; che è in volo, che sta volando o è rappresentato nell’atto [...] v., capaci di compiere brevi voli fuori dell’acqua (v. in fondo alla voce pesce); per scoiattolo v., v. scoiattolo; per cervo v., come insetto e attrezzo per giochi di ragazzi, v. cervo volante; per otto v. (o montagne russe), v. otto, n. 2 d. 2. agg ...
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carpocapsa
s. f. [comp. di carpo- e del gr. κάψις «avidità»]. – Insetto lepidottero (lat. scient. Laspeyresia pomonella, sinon. Carpocapsa pomonella) della famiglia tortricidi, conosciuto ovunque si [...] coltivi il melo e il pero; è anche detto bruco o verme delle mele o delle pere, perché le larve rodono la parte centrale di questi frutti (ma anche di altri: pesche, nespole, susine) che cadono al suolo ...
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collemboli
collèmboli s. m. pl. [lat. scient. Collembola, comp. del gr. κόλλα «colla» e tema di ἐμβάλλω «scagliare»]. – Ordine d’insetti apterigoti di piccole dimensioni: presentano un addome fornito [...] controspinta che gli fa spiccare salti prodigiosi (sia il colloforo sia la furca possono però anche mancare). Questi insetti vivono nei luoghi umidi, sotto materie vegetali in decomposizione, sulle piante erbose, sulla superficie delle acque (alcune ...
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subimagine
subimàgine (o subimmàgine) s. f. [comp. di sub- e imagine (o immagine) nel sign. 5, per traduz. del lat. scient. subimago (comp. di sub- e imago2)]. – 1. In entomologia, lo stadio dello sviluppo [...] che precede l’imago (o immagine o insetto perfetto) che è proprio degli insetti efemerotteri. 2. Esca artificiale, che imita la forma delle efemere (ugualmente usate come esca), per la pesca nelle acque dolci. ...
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bambagella
bambagèlla s. f. [der. di bambagia]. – Insetto emittero della famiglia psillidi, detto anche cotonella (lat. scient. Euphyllura olivina, sinon. Psylla oleae), parassita dell’olivo, di cui [...] le larve danneggiano i teneri germogli; il nome ha riferimento ai fiocchi cerosi di cui sono coperte le larve ...
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pelecinidi
pelecìnidi s. m. pl. [lat. scient. Pelecinidae, dal nome del genere Pelecinus, che è dal gr. πελεκῖνος «pellicano»]. – Piccola famiglia di insetti imenotteri terebranti, diffusi nel continente [...] americano, caratteristici per l’addome della femmina, di forma molto allungata, portante all’apice un ovopositore a terebra, con il quale l’insetto depone le uova nelle larve sotterranee di scarabeidi (a spese delle quali si sviluppa la sua prole). ...
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insètto stécco Insetto dell'ordine Fasmidi che somiglia a un sottile ramoscello, con ali molto ridotte e colorazione mimetica. Si nutre spec. di foglie di rovo. In Italia sono presenti le specie Bacillus rossius e Clonopsis gallica. Simile è...