mirmecofagidi
mirmecofàgidi s. m. pl. [lat. scient. Myrmecophagidae, dal nome del genere Myrmecophaga, comp. di myrmeco- «mirmeco-» e -phagus «-fago»]. – Famiglia di mammiferi xenartri comunem. noti [...] , ma provvista di una lingua lunga ed estensibile, lubrificata da una saliva appiccicosa, utilizzata per catturare gli insetti, principalmente nei termitai, che vengono attaccati e perforati con gli arti anteriori provvisti di forti unghioni ricurvi ...
Leggi Tutto
malacosoma
malacosòma s. m. [lat. scient. Malacosoma, comp. di malaco- e -soma] (pl. -i). – Genere di insetti lepidotteri lasiocampidi; le larve della specie Malacosoma neustrium, diffusa in Europa, [...] vivono gregarie su molte piante (fagacee, rosacee, ericacee, ecc.), all’interno di nidi formati da foglie unite con secreti sericei (se presenti in grandi concentrazioni, possono causare il defogliamento ...
Leggi Tutto
protorace
s. m. [comp. di pro-2 e torace]. – In zoologia, il primo segmento del torace degli insetti, situato tra il capo e il mesotorace, con cui si articola il primo paio di zampe. ...
Leggi Tutto
tenebrionidi
tenebriònidi s. m. pl. [lat. scient. Tenebrionidae, dal nome del genere Tenebrio, che è dal lat. class. tenebrio «che sfugge la luce, amico delle tenebre»]. – Famiglia di insetti coleotteri [...] che comprende oltre 10.000 specie, diffuse in ogni parte del mondo, di dimensioni medie, talvolta grandi, con tegumenti duri che formano una vera e propria corazza, di colore scuro e poco appariscente; ...
Leggi Tutto
mirmecofilo
mirmecòfilo agg. e s. m. (f. -a) [comp. di mirmeco- e -filo]. – 1. In ecologia, di specie animale o vegetale che vive in associazione, per lo più mutualistica, con le formiche, presentando [...] classificazione zoologica, mirmecofilo s. m. (lat. scient. Myrmecophilus) o mirmecofila s. f. (lat. scient. Myrmecophila), genere di insetti ortotteri che comprende forme dal corpo lungo 2 o 3 mm, attere e mirmecofile, sovente partenogenetiche, con ...
Leggi Tutto
otocione
otocióne s. m. [lat. scient. Otocyon, comp. di oto- e gr. κύων «cane»]. – Genere di canidi con una sola specie, nota con lo stesso nome (lat. scient. Otocyon megalotis), diffusa nelle savane [...] nelle diverse sottospecie, dal grigio argentato al bruno rossiccio con sfumature giallastre. Di giorno si nascondono nel fitto della boscaglia, ed escono di notte in cerca di cibo, costituito per lo più da insetti e da avanzi di altri predatori. ...
Leggi Tutto
guardiano del coccodrillo
locuz. usata come s. m. – Uccello dell’ordine dei caradriformi (Pluvianus aegyptius) che vive nell’Africa occid., un tempo molto comune in Egitto, oggi rarissimo: lungo in tutto [...] , con una striscia nera a guisa di collare nella regione del gozzo. Deve il suo nome al fatto che vive spesso in associazione con i coccodrilli, beccando insetti e parassiti sul loro dorso o estraendo pezzetti di carne rimasti tra i loro denti. ...
Leggi Tutto
ferita
(ant. feruta) s. f. [der. di ferire]. – 1. a. Lesione traumatica caratterizzata dalla soluzione di continuo di tessuti molli: fare, farsi, prodursi una f.; una f. leggera, grave, seria; una brutta [...] in botanica, soluzione di continuità nei tessuti esterni, di rivestimento e protezione, delle piante, provocata da cause varie (insetti, fenomeni atmosferici, azioni dell’uomo). 2. fig. Dolore spirituale, lacerazione prodotta nell’animo da cosa che ...
Leggi Tutto
podura
s. f. [lat. scient. Podura, comp. di podo- e -urus «-uro1»]. – Genere di piccoli insetti collemboli, unico rappresentante della famiglia Poduridae, a cui appartiene la specie Podura aquatica, [...] diffusa in tutta l’Europa e nell’America Settentr., che si trova in grandissimo numero a formare una sorta di velo grigio sulla superficie delle acque in pozze, stagni, coste dei laghi, dal livello del ...
Leggi Tutto
Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente sulla Terra: le specie descritte sono...
insètti sociali Specie di insetti (detti anche eusociali) che vivono in società organizzate, suddivise in caste, nelle quali i singoli individui agiscono in funzione delle necessità collettive. Presentano tre caratteristiche: la prole originata...