titano
s. m. [dal lat. Titanus, gr. Τιτάν -ᾶνος]. – 1. Nella mitologia greca, nome generico dei 6 figli maschi di Urano e di Gea (Oceano, Ceo, Crio, Iperione, Giapeto, Crono), della generazione più antica [...] si ribella a un potere superiore, anche se consapevole della propria sconfitta (v. titanismo). 3. In zoologia, genere di insetti coleotteri cerambicidi (lat. scient. Titanus), a cui appartiene la specie Titanus giganteus, lunga fino a 15 cm, diffusa ...
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grilloblattoidei
grilloblattoidèi s. m. pl. [lat. scient. Grylloblattoidea, comp. del lat. gryllus «grillo» e del nome dell’ordine Blattoidea: v. blattoidei]. – Ordine di insetti pterigoti, di medie [...] dimensioni, che vivono in alta montagna nell’America Settentr. e nel Giappone: sono privi di ali, hanno corpo allungato, depresso, apparato boccale masticatore, e caratteri simili ai tisanuri ...
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grillotalpidi
grillotàlpidi s. m. pl. [lat. scient. Gryllotalpidae, dal nome del genere Gryllotalpa: v. grillotalpa]. – Famiglia di insetti ortotteri del sottordine ensiferi, che comprende una cinquantina [...] di specie di grandi dimensioni, costituzionalmente modificate in correlazione con le loro abitudini sotterranee; l’unico rappresentante europeo e italiano è la grillotalpa ...
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annidare
v. tr. [der. di nido]. – 1. Porre nel nido o come in un nido; in senso fig., dare ricetto, accogliere: a. sentimenti meschini nel proprio animo. 2. Più com. il rifl. annidarsi, fare il nido [...] in un posto, detto spec. d’insetti, topi e altri animali. Per estens., come rifl. o intr. pron., collocarsi, piantarsi in un luogo: i nemici s’annidarono fra le rovine della vecchia fortezza; s’è annidato in casa mia e non se ne vuole più andare; o ...
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clorope
cloròpe s. f. [lat. scient. Chlorops, comp. di chloro- «cloro-» e del gr. ὤψ ὠπός «aspetto»]. – Genere di insetti ditteri della famiglia muscidi, cui appartiene la c. del grano (lat. scient. [...] Chlorops pumilionis), piccola mosca giallastra, con strie brune sul torace e fasce trasversali sull’addome, che depone le uova alla base delle spighe di grano, orzo e segale; le larve scendono verso le ...
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bictisco
(o bittisco) s. m. [lat. scient. Byctiscus, forse der. del gr. βύκτης «uragano» per la sua nocività] (pl. -chi). – Genere di insetti coleotteri curcilionidi, chiamati volgarmente sigarai perché [...] costruiscono «sigari» arrotolando le foglie di varie piante nel cui interno depongono da tre a dieci uova; le larve si nutrono delle foglie che formano il cuore del sigaro. Specie comune in Italia è Byctiscus ...
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certiola
certìola s. f. [lat. scient. Certhiola, der. del gr. κέρϑιος, nome di un piccolo uccello]. – Genere di uccelli cerebidi diffusi nell’America tropicale, tenuti spesso in cattività: hanno piumaggio [...] brillante e usano entrare spesso nelle raffinerie di zucchero a caccia di insetti. ...
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saperda
sapèrda s. f. [lat. scient. Saperda, dal lat. class. saperda, gr. σαπέρδης, nome di un pesce marino, forse una specie d’acciuga]. – Genere di insetti coleotteri cerambicidi, che comprende varie [...] specie parassite di piante, come Saperda carcharis, la cui femmina depone le uova nel legno dei pioppi, dentro il quale le larve scavano gallerie, e S. scalaris, le cui larve danneggiano i ciliegi, i sorbi ...
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forcipe
fòrcipe s. m. [dal lat. forceps -cĭpis «tenaglia»]. – 1. Strumento ostetrico foggiato a pinza, composto di due branche separabili, robuste, fenestrate e articolate a cerniera, usato, quando casi [...] particolari ne richiedono l’impiego, per afferrare il feto nel canale del parto e agevolarne l’estrazione. 2. Negli insetti dermatteri e dipluri, caratteristica struttura cornea a forma di pinza situata all’estremità dell’addome. ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente sulla Terra: le specie descritte sono...
insètti sociali Specie di insetti (detti anche eusociali) che vivono in società organizzate, suddivise in caste, nelle quali i singoli individui agiscono in funzione delle necessità collettive. Presentano tre caratteristiche: la prole originata...