iponomeutidi
iponomèutidi s. m. pl. [lat. scient. Hyponomeutidae, dal nome del genere Hyponomeuta, che è dal gr. ὑπονομευτής «minatore»]. – In zoologia, famiglia di piccoli insetti lepidotteri tineini, [...] alla quale appartengono, tra altri, le tignole del melo, dell’olivo e degli agrumi; i loro bruchi vivono in comune in un tessuto molle a trama sericea nel quale avvolgono fiori e foglie per nutrirsi, e ...
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tipula
tìpula s. f. [lat. scient. Tipula, dal lat. class. tip(p)ŭla, nome di un insetto]. – Genere di insetti ditteri nematoceri della famiglia tipulidi. ...
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tipulidi
tipùlidi s. m. pl. [lat. scient. Tipulidae, dal nome del genere Tipula (v. la voce prec.)]. – Grande famiglia di insetti ditteri nematoceri, comunem. detti zanzaroni: non sono ematofagi e non [...] pungono, hanno corpo allungato e antenne lunghissime, zampe anch’esse molto lunghe, che si distaccano facilmente per autotomia; le larve, carnivore, predatrici, fitofaghe, conducono vita semiacquatica, ...
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crepuscolare
agg. [der. di crepuscolo]. – 1. a. Del crepuscolo, che è proprio del crepuscolo: luce, bagliore c.; cielo c.; l’ora c.; ti levasti su quasi ribelle Alla perplessità c. (Gozzano). b. Che [...] si svolge o si manifesta al crepuscolo, che è attivo al crepuscolo: fare una vita c.; insetti crepuscolari. 2. fig. a. Incerto, vago, indefinito, o tenue, sommesso, delicato e sim.: sentimenti crepuscolari. b. Poeti c., o crepuscolari s. m. pl., ...
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nuziale
agg. [dal lat. nuptialis, der. di nuptiae «nozze»]. – Di nozze, per nozze: cerimonia n.; marcia n.; velo n.; dono n.; banchetto n.; anello nuziale. In botanica, nettario n. è quello, presente [...] in una parte del fiore, che è in rapporto con l’impollinazione. In etologia, volo n., il volo che, negli insetti sociali, la femmina feconda, futura regina, compie inseguita da molti maschi, e durante il quale avviene l’accoppiamento; in ornitologia, ...
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cerci
cèrci s. m. pl. [propr., plur. del lat. scient. cercus, dal gr. κέρκος «coda»]. – In zoologia, appendici del 10° segmento dell’addome degli insetti, intere o costituite di parecchi articoli, con [...] sviluppo e funzioni diverse in varî ordini e mancanti in altri ...
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scolopidio
scolopìdio s. m. [der. del gr. σκόλοψ -οπος «palo», col suff. dim. gr. -ίδιον]. – In zoologia, organulo sensitivo proprio degli insetti, a funzione uditiva, chemiocettiva o propriocettiva, [...] rappresentato da un pelo tattile modificato, teso tra due punti della faccia interna del tegumento, e formato da tre cellule di origine ectodermica disposte in fila, la cui parte distale è rappresentata ...
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ipopneustico
ipopnèustico agg. [comp. di ipo- e gr. πνευστικός «respiratorio», der. di πνέω «respirare», πνεῦσις «soffio, respiro»] (pl. m. -ci). – In zoologia, detto dell’apparato respiratorio di alcuni [...] insetti, caratterizzato dalla riduzione del numero degli stigmi e delle trachee corrispondenti. ...
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gazza
gażża s. f. [prob. lat. gaia, nome proprio (Gaia) dato scherz. alla gazza]. – 1. Uccello della famiglia corvidi (lat. scient. Pica pica), di media statura, che abita le località alberate, ma vive [...] bene anche in cattività, si ciba di grani, insetti e uova di uccelli; non ha canto, ma un caratteristico cicaleccio aspro e sgradevole (onde le espressioni ciarliero, noioso come una g.); ha inoltre l’istinto di rubare e nascondere gli oggetti ...
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ipopo
ìpopo s. m. [lat. scient. hypopus, dal gr. ὑπόπους «fornito di piedi»]. – In zoologia, stadio ninfale di alcuni acari, nel quale essi, privi di intestino e con apparato boccale rudimentale, non [...] si nutrono e si lasciano trasportare passivamente da altri animali, per lo più insetti o mammiferi. ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente sulla Terra: le specie descritte sono...
insètti sociali Specie di insetti (detti anche eusociali) che vivono in società organizzate, suddivise in caste, nelle quali i singoli individui agiscono in funzione delle necessità collettive. Presentano tre caratteristiche: la prole originata...