offendere /o'f:ɛndere/ [lat. offendĕre, propr. "urtare contro"] (io offèndo, ecc.; pass. rem. offési, offendésti, ecc.; part. pass. offéso, ant. offènso). - ■ v. tr. 1. a. [recare danno a qualcosa] ≈ danneggiare, [...] alle minacce (A. Oriani). Le offese fatte con le parole sono dette per lo più insulti: mi ha riempito di insulti. Ingiuria e improperio, quest’ultimo usato soprattutto al plur., sono termini più formali: egli si morse le labbra per rattenere una ...
Leggi Tutto
Fabio Rossi
offendere. Finestra di approfondimento
Offendere fisicamente e moralmente - Si può danneggiare qualcuno in molti modi, con le percosse, con i comportamenti, con le parole, ecc. Se il danno [...] alle minacce (A. Oriani). Le offese fatte con le parole sono dette per lo più insulti: mi ha riempito di insulti. Ingiuria e improperio, quest’ultimo usato soprattutto al plur., sono termini più formali: egli si morse le labbra per rattenere una ...
Leggi Tutto
epiteto /e'piteto/ s. m. [dal lat. epitheton, gr. epítheton, propr. neutro sost. dell'agg. epíthetos "aggiunto"]. - 1. (ling.) [sostantivo, aggettivo o locuzione attributiva che s'aggiunge a un nome per [...] , attributo. ‖ appellativo, nomignolo, soprannome. 2. (estens.) [titolo ingiurioso e offensivo: gli gridò dietro ogni sorta di epiteti] ≈ contumelia, improperio, ingiuria, insulto, (fam.) parolaccia, (lett.) vituperio. ↔ complimento, encomio ...
Leggi Tutto
lesione /le'zjone/ s. f. [dal lat. laesio -onis]. - 1. (edil.) [interruzione nella continuità di un'opera muraria] ≈ crepa, fagliatura, fenditura, fessura, incrinatura, spaccatura. ↑ squarcio. ↓ cavillatura, [...] ragnatura. 2. (estens.) [atto ed effetto del ledere: l. della propria reputazione] ≈ offesa, violazione, vulnus. ↑ ingiuria, oltraggio. 3. (med.) [alterazione di un organo o di un tessuto, di origine traumatica o patologica: nell'incidente ha ...
Leggi Tutto
uccellaccio /utʃ:e'l:atʃ:o/ s. m. [der. di uccello]. - 1. [uccello che si ritiene annunciare o presagire disgrazie o portare sfortuna, per lo più nell'espressione uccellaccio del malaugurio] ≈ ⇓ civetta, [...] gufo. 2. (fig.) [persona che si crede abbia un influsso nefasto, per lo più nell'espressione uccellaccio del malaugurio, anche come ingiuria: va' via, u. del malaugurio!] ≈ cassandra, cornacchia, corvo, gufo, iettatore, menagramo, (fam.) portasfiga. ...
Leggi Tutto
uccello /u'tʃ:ɛl:o/ s. m. [lat. tardo aucellus, da ✻avicellus, avicella, dim. di avis "uccello"]. - 1. (zool.) [nome con cui sono indicati i rappresentanti della classe degli animali vertebrati provvisti [...] o portare sfortuna] ≈ [→ UCCELLACCIO (1)]. 2. (fig.) [persona che si crede abbia influsso nefasto, anche come ingiuria] ≈ [→ UCCELLACCIO (2)]. □ uccello del paradiso [uccello passeriforme della Nuova Guinea] ≈ paradisea. □ uccello mosca [uccello ...
Leggi Tutto
maltrattamento /maltrat:a'mento/ s. m. [der. di maltrattare]. - [spec. al plur., atto in cui si viene umiliati: patire, sopportare m.] ≈ angheria, vessazione. ↑ violenza. ‖ ingiuria, insulto, mortificazione, [...] offesa, percosse. ↔ cura, rispetto ...
Leggi Tutto
vilipendio /vili'pɛndjo/ s. m. [dal lat. mediev. vilipendium]. - [il vilipendere o l'essere vilipeso con parole, scritti o atti gravemente offensivi, anche con le prep. a, di: v. alla bandiera nazionale; [...] v. delle istituzioni] ≈ diffamazione (di), dileggio, ingiuria, offesa, oltraggio, vulnus. ↔ celebrazione (di), elogio, encomio, lode. ↑ esaltazione (di), glorificazione (di). ↓ rispetto (di, per). ...
Leggi Tutto
sfregio /'sfredʒo/ s. m. [der. di sfregiare]. - 1. a. [lesione che deturpa il viso] ≈ (ant.) sberleffo. ↓ cicatrice, ferita, taglio. b. (estens.) [danno prodotto intenzionalmente su un oggetto per deturparlo] [...] ≈ ↓ graffio, rigatura, taglio. 2. (fig.) [grave offesa: fare, ricevere uno s.] ≈ affronto, infamia, ingiuria, insulto, oltraggio, sgarbo, (gerg.) sgarro. ...
Leggi Tutto
Delitto commesso da chiunque offende l’onore o il decoro di una persona presente, mediante comunicazione telegrafica o telefonica o con scritti o disegni diretti alla persona offesa. È punito con la reclusione e con la multa e tali pene sono...
ingiuria (Ingiura, in rima)
Vincenzo Valente
L'idea dell'i. in D. trova riscontro, oltre che nella nozione etimologica del termine " iniuria est iniustitia " (cioè atto che offende la giustizia: Isid. Etym. V XXVI 10), nella conoscenza di...