provocazione
provocazióne s. f. [dal lat. provocatio -onis (der. di provocare: v. provocare), che significava, oltre che «invito alla lotta, sfida al combattimento o a un duello», anche «appello a un [...] attenuante prevista per chi ha reagito in stato d’ira determinato da un fatto ingiusto altrui; nei delitti di ingiuria e diffamazione, la provocazione agisce come causa di esclusione della pena, quando la reazione avvenga subito dopo il fatto ...
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cornuto1
cornuto1 agg. [lat. cornūtus, der. di cornu «corno1»]. – 1. a. Fornito di corna: Vidi demon cornuti con gran ferze (Dante); estens., c. d’anche, del cavallo con anche molto sporgenti; fig., [...] la c. cetra (Ariosto); riferito alla luna, falcata: volti gli occhi attenti alla c. luna (Boccaccio). 2. pop. Titolo d’ingiuria al partner tradito, riferito generalmente all’uomo, raramente alla donna: marito c., o, come sost., un c., e rispettivam ...
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recare
v. tr. [dal got. rikan] (io rèco, tu rèchi, ecc.). – 1. a. Portare; raro in senso generico: O tu che ne la fortunata valle ... Recasti già mille leon per preda (Dante); scaricate le molte pietre [...] censo. 2. Apportare, cagionare: la tua venuta mi ha recato molto piacere; r. gioia, sollievo, conforto, noia, dolore, offesa, ingiuria; non ci libera dalla noia perché non ci reca diletto vero (Leopardi); vieni pure a trovarmi, non mi recherai nessun ...
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riparazione
riparazióne s. f. [dal lat. tardo reparatio -onis, der. di reparare «riparare1»]. – 1. a. L’azione di riparare, il fatto di venire riparato, e il modo stesso con cui si effettua e il risultato, [...] , mali, offese, difetti materiali e morali: chiedere, ottenere r. di un torto, di un’offesa; dare, concedere r. di un’ingiuria, di un’ingiustizia arrecata; esigere un’equa r. del danno subìto; e con uso specifico nel linguaggio giur.: r. del danno, r ...
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gola
góla s. f. [lat. gŭla]. – 1. a. Termine generico con cui si designa soprattutto la faringe orale e la parte alta del tubo laringo-tracheale e dell’esofago: malattie della g., le affezioni morbose [...] g., avere la g. serrata, provare un senso di soffocamento, spec. per forte commozione o dolore; ricacciare in g. un’offesa, un’ingiuria, ribatterla in modo che chi l’ha proferita se ne penta o la ritiri; ricacciarsi le parole in g., trattenersi dal ...
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affronto
affrónto s. m. [der. di affrontare]. – 1. Atto o parola offensiva, ingiuria grave: ricevere, arrecare, patire, sopportare un a.; non mi fate l’a. di rifiutare. 2. ant. a. Scontro di armati: [...] nei primi a. prese prima Casale (B. Segni). b. Incontro in genere, e anche confronto; nel primo a., sulle prime ...
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personale1
personale1 agg. [dal lat. tardo personalis, der. di persona «persona»]. – 1. a. Che si riferisce alla persona, che è proprio di una determinata persona, di un singolo individuo: libertà p.; [...] qualità, doti p.; offesa, ingiuria p.; documenti p., che servono all’identificazione di una persona; opinione, convincimento p. (spesso con un agg. possessivo: è mia opinione p., è nostro p. convincimento), proprî, particolari, che gli altri non sono ...
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becco2
bécco2 s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – 1. Maschio della capra atto alla riproduzione. 2. fig., spreg., volg. Marito tradito dalla moglie (traslato suggerito dalle corna dell’animale): b. cornuto!, [...] per ingiuria; b. contento, chi non se ne cura; essere b. e bastonato, avere avuto il danno e le beffe. ◆ Accr. beccóne, in senso proprio e fig.; pegg. beccàccio, nel fig. (v. anche beccaccione). ...
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microcefalo
microcèfalo s. m. (f. -a) [comp. di micro- e -cefalo; cfr. gr. μικροκέϕαλος agg. «dalla testa piccola»]. – 1. In medicina, soggetto che presenta scarso sviluppo del cervello e del cranio: [...] ; m. falso, per malattie che colpiscono il cervello durante la vita fetale. Meno com. come agg.: soggetto, individuo microcefalo. 2. fig., scherz. Persona di poco cervello, imbecille, idiota, soprattutto come ingiuria: sei un m., una microcefala. ...
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recuperatore
recuperatóre (o ricuperatóre) s. m. [dal lat. recuperator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi recupera o è addetto al recupero di qualche cosa: un commercialista specializzato come r. di crediti. [...] delle liti fra Romani e stranieri; in progresso di tempo, i recuperatori furono competenti anche in taluni processi fra Romani (ingiuria, violazione di sepolcro, ecc.) e in casi di infrazioni amministrative e di delitti puniti con pena pecuniaria. ...
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Delitto commesso da chiunque offende l’onore o il decoro di una persona presente, mediante comunicazione telegrafica o telefonica o con scritti o disegni diretti alla persona offesa. È punito con la reclusione e con la multa e tali pene sono...
ingiuria (Ingiura, in rima)
Vincenzo Valente
L'idea dell'i. in D. trova riscontro, oltre che nella nozione etimologica del termine " iniuria est iniustitia " (cioè atto che offende la giustizia: Isid. Etym. V XXVI 10), nella conoscenza di...