locazione2
locazióne2 s. f. [dall’ingl. location, che è dal lat. locatio -onis, der. di locare «collocare in un determinato luogo»]. – In informatica, posizione logica o fisica in cui è situato un dato [...] in un elemento di memoria di un calcolatore elettronico, in genere individuata dall’indirizzo della prima cella di memoria ...
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ammettere
amméttere v. tr. [lat. admĭttĕre, comp. di ad- e mĭttĕre «mandare»] (coniug. come mettere). – 1. a. Far entrare, introdurre presso qualcuno: a. alla propria presenza, a. alla presenza del comandante; [...] Ricevere, accogliere, riconoscendo idoneo: a. in collegio, agli esami, al liceo; è stato ammesso a frequentare il corso d’informatica; in partic., assumere una persona a far parte di un’organizzazione o istituzione o categoria, con i sign. quindi di ...
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operando
s. m. [der. di operare, sul modello dei gerundivi lat.]. – 1. (f. -a) Chi sta per essere sottoposto a un’operazione chirurgica. 2. In matematica, ciascuno degli elementi su cui opera una determinata [...] operazione. Analogam., in informatica, ciascuno dei dati su cui opera una determinata procedura, e anche registro che memorizza temporaneamente tali dati. ...
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lock
‹lòk› s. ingl. [propr. «blocco, chiusura», der. di (to) lock «chiudere, bloccare»], usato in ital. al masch. – In informatica, operazione automatica di bloccaggio di zone di memoria o di dischi [...] interi (in quest’ultimo caso il comando può essere affidato a un tasto da manovrare manualmente) che impedisce la cancellazione di dati o la riscrittura della zona stessa; è un automatismo delle macchine ...
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complessita
complessità s. f. [der. di complesso1]. – 1. L’esser complesso (nelle varie accezioni dei sign. 1 e 2 di quest’agg.): c. di una questione, di un ragionamento, di una costruzione teorica; [...] dei sistemi complessi (v. sistema, n. 1 b), rappresentata in varia forma da quell’insieme di teorizzazioni matematiche, informatiche e scientifiche che taluni caratterizzano con la locuz. scienza della c., per indicare una nuova metodica di indagine ...
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operativo
agg. [dal lat. tardo operativus]. – Che opera, che ha capacità di operare: efficacia o.; criterî, metodi operativi. Raro, atto o., del chirurgo (più com. operatorio). Nel linguaggio militare, [...] di tempo che intercorre tra l’inizio di un processo produttivo e la realizzazione del prodotto finito. In informatica, sistema o., il sistema di istruzioni di un calcolatore che sovraintende all’esecuzione dei programmi, lo stesso che software ...
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indirizzamento
indirizzaménto s. m. [der. di indirizzare], non com. – 1. L’atto di indirizzare, cioè di rivolgere, di avviare (quasi solo nel sign. fig.): i. al bene; i. a un’arte. 2. In informatica, [...] l’insieme delle modalità di accesso agli indirizzi nelle istruzioni di un programma di calcolatore elettronico: i. diretto, implicito, ecc ...
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scheda
schèda s. f. [dal lat. scheda, gr. tardo σχέδη]. – 1. Rettangolo di carta o di cartoncino di dimensioni varie, in bianco o con diciture a stampa, usato per trascrivere dati e annotazioni che possano [...] o anche descrizioni molto estese e minuziose. Cartoncino usato in lessicografia spec. nel passato, prima dell’avvento dell’informatica: era usato per registrare parole, dati, citazioni, esempî e altre notizie da far confluire poi in opere complessive ...
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schedatura
s. f. [der. di schedare]. – L’operazione di schedare: la s. dei libri; la s. di una biblioteca; stanno preparando la s. dell’archivio; s. di un’opera, di un autore, trascrizione su schede [...] altro genere) che in esso appaiono; e una s. elettronica, eseguita con l’aiuto dei mezzi elettronici offerti dall’informatica. Con riferimento a documentazioni d’altra natura: s. delle persone sospette, dei pregiudicati, la trascrizione dei loro dati ...
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schedulare
v. tr. [der. di schedula] (io schèdulo, ecc.). – 1. non com. Nei trasporti, organizzare la schedula del viaggio, spec. aeronautico. 2. In informatica, programmare. ...
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Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. Il termine i. deriva dal fr. informatique...
Pasquale Bartolo
Abstract
Frode informatica è la rubrica dell’art. 640 ter c.p., che, introdotto nel codice penale, nel 1993, dalla legge sui c.d. reati informatici, per punire le truffe commesse, senza l'induzione in errore di una persona,...