KWIC
〈ku̯ìk〉 s. m. – In informatica, sigla delle parole ingl. Key Word In Context «parola chiave in un contesto», di solito nella locuz. KWIC Index, con cui viene indicato un programma operativo che [...] consente la formazione autonoma di liste di dati (costituite in genere da titoli, sommarî o brevi testi significativi) ordinate in base alle parole chiave presenti nei singoli documenti, e nelle quali ...
Leggi Tutto
DOS
〈dòs〉 s. m. – Sigla della locuz. ingl. Disk Operating System 〈disk opërèitiṅ sìstem〉 «sistema operativo a disco», con cui si indica in informatica una classe di sistemi operativi in grado di gestire [...] memorie di massa ad accesso diretto (dischi, tamburi, ecc.), e talvolta residenti essi stessi su disco ...
Leggi Tutto
bootstrap
‹bùutsträp› s. ingl. [propr. «stringa per scarpe», prob. dall’espressione idiomatica by one’s bootstraps «con le proprie forze»] (pl. bootstraps ‹bùutsträp∫〉), usato in ital. al masch. – Termine [...] inseguitore catodico o di un circuito di polarizzazione automatica, per caduta di tensione, di tubi e transistori; in informatica, la procedura con la quale, all’accensione, un calcolatore carica da una delle memorie il sistema operativo, mettendosi ...
Leggi Tutto
compilatore
compilatóre s. m. [dal lat. tardo compilator -oris]. – 1. (f. -trice) Chi compila: il c. del vocabolario; un c. di manuali scolastici; è solo un c., di scrittore privo di originalità. 2. [...] In informatica (per traduz. dell’ingl. compiler), programma che, nei calcolatori elettronici digitali, provvede alla traduzione automatica delle istruzioni dai linguaggi simbolici in linguaggio di macchina, eseguendo contemporaneamente anche l’ ...
Leggi Tutto
URL
〈url〉 o anche, meno com., 〈u-èrre-èlle〉 s. m. – Nel linguaggio informatico, sigla dell’ingl. Uniform Resource Locator «localizzatore unico della risorsa (informatica)», indirizzo di un sito web espresso [...] in modo univoco e con una forma utilizzabile dal browser; inizia con la sequenza http:// ...
Leggi Tutto
compiler
‹këmpàilë› s. ingl. [der. di (to) compile «compilare»; propr. «compilatore»] (pl. compilers ‹këmpàilë∫›), usato in ital. al masch. – Termine di uso frequente in informatica in luogo della sua [...] traduz. ital. compilatore (v.) ...
Leggi Tutto
dot
〈dòt〉 s. ingl. (propr. «punto»), usato in ital. al masch. – 1. Unità di misura della velocità di trasmissione telegrafica nei sistemi con codice Morse, espressa dal numero di punti successivi trasmessi [...] in un secondo. 2. In informatica, dot per inch (sigla DPI) «punti a pollice», grandezza che misura il potere risolutore di una stampante su carta, espressa dal numero di punti che la stampante è in grado di stampare chiaramente su un tratto di riga ...
Leggi Tutto
debugging
‹dibḁ′ġiṅ› s. ingl. [der. di (to) debug, propr. «spulciare» e fig. «cercare ed eliminare errori o difetti», comp. di de- «de-» e bug «cimice, insetto» e fig., pop., «difetto»], usato in ital. [...] al masch. – Nel linguaggio dell’informatica, operazione di messa a punto di un programma, un’applicazione, ecc., consistente nella ricerca (di norma effettuata dall’elaboratore) e nella correzione (talvolta automatica) degli errori di procedura, ...
Leggi Tutto
open source
‹óupën sòos› locuz. ingl. (propr. «sorgente aperta»; pl. open sources ‹... sòosi∫›), usata in ital. come s. m. e agg. – In informatica, software non protetto da copyright, il cui codice sorgente [...] è lasciato alla disponibilità degli utenti e quindi liberamente modificabile ...
Leggi Tutto
batch
‹bäč› s. ingl. (propr. «infornata, carica»; pl. batches ‹bä′či∫〉), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio scientifico e tecnico, termine usato per caratterizzare operazioni compiute in modo [...] intermittente (per es., distillazione b., lo stesso che distillazione discontinua). In informatica, modalità di elaborazione secondo la quale le richieste di servizio non vengono assolte immediatamente, ma sono accodate per essere soddisfatte quando ...
Leggi Tutto
Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. Il termine i. deriva dal fr. informatique...
Pasquale Bartolo
Abstract
Frode informatica è la rubrica dell’art. 640 ter c.p., che, introdotto nel codice penale, nel 1993, dalla legge sui c.d. reati informatici, per punire le truffe commesse, senza l'induzione in errore di una persona,...