catasta
s. f. [lat. catasta «palco» su cui si esponevano gli schiavi da vendere, «patibolo», «tribuna», dal gr. κατάστασις «collocazione» der. di καϑίστημι «collocare»]. – 1. Gran mucchio di roba ammassata: [...] da bruciare; fig., scherz., pezzo da catasta, briccone. 2. In arte mineraria, sinon. di castella. 3. In informatica, denominazione (per traduz. dell’ingl. stack) del particolare registro di memorizzazione in cui sono provvisoriamente stivati i dati ...
Leggi Tutto
coprocessore
coprocessóre s. m. [comp. di co-1 e processore]. – In informatica, microprocessore ausiliario utilizzato per svolgere operazioni che potrebbero rallentare l’attività del processore principale [...] dell’unità centrale: per es., c. matematico, microprocessore ottimizzato per il calcolo aritmetico in virgola mobile, impiegato per accelerare il calcolo numerico di un calcolatore ...
Leggi Tutto
trascinare
v. tr. [lat. *traginare, der. di trahĕre «trarre»: v. trainare]. – 1. a. Tirarsi dietro qualche cosa, o anche animale o persona, facendoli strisciare sul suolo (è sinon., meno espressivo, [...] , avvincente, seducente; non com., t. la vita, vivere stentatamente, a fatica, per malattia o per indigenza. 2. In informatica, spostare un elemento visualizzato sullo schermo del computer mediante il mouse o altro dispositivo. 3. Nell’intr. pron ...
Leggi Tutto
nibble
‹nibl› s. ingl. [propr. «bocconcino», adattato al nuovo sign. per gioco di parole con bit e byte (v. questa voce)] (pl. nibbles ‹nibl∫›), usato in ital. al masch. – In informatica, l’insieme di [...] quattro bit (corrispondente quindi alla metà di un byte), sufficiente a codificare in numerazione binaria qualunque cifra decimale ...
Leggi Tutto
trascrivere
trascrìvere (ant. transcrìvere) v. tr. [dal lat. transcriběre, comp. di trans- «trans-» e scribĕre «scrivere»] (coniug. come scrivere). – 1. Scrivere un testo desumendolo da altra scrittura; [...] la trascrizione fonetica. b. estens. Curare la trascrizione di un pezzo di musica (v. trascrizione, nel sign. 4). c. In informatica (per traduz. dell’ingl. to transcribe), trasferire dati tra diversi tipi di memorie o da un supporto a un altro, per ...
Leggi Tutto
trascrizione
trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, [...] di DNA su stampo di RNA, tipica di alcuni virus detti retrovirus, che hanno un particolare enzima, la transcrittasi inversa. 6. In informatica, il trasferire dati tra diversi tipi di memorie (per es., da un disco rigido a un dischetto o a un nastro ...
Leggi Tutto
periferico
perifèrico agg. [der. di periferia] (pl. m. -ci). – Genericam., che si trova alla periferia, o che costituisce una periferia. 1. Nell’uso com., che è situato alla periferia di una città, o [...] p., più spesso detto marginale o terminale (v. crepaccio); mare p., lo stesso che mare costiero (v. costiero). d. In informatica, unità periferica (anche la periferica, s. f.), ognuna delle unità – d’entrata, d’uscita o ausiliaria – di un sistema di ...
Leggi Tutto
cifra
(ant. cìfera) s. f. [dal lat. mediev. cifra, e questo dall’arabo ṣifr «nulla, zero», che è un calco del sanscr. śūnyá «vuoto, zero»]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente [...] ); fig., ant., parlare in cifra, in gergo, o in modo oscuro. 4. In teoria dell’informazione e in informatica, ciascuno dei simboli (decimali, binarî, ecc.) di un messaggio codificato; cifre di controllo, quelle aggiunte alle cifre che rappresentano ...
Leggi Tutto
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, [...] di una comunicazione esterna, effettua un collegamento con un apparecchio interno, pur mantenendo in blocco la linea con l’esterno. In informatica, tempo di a. di una memoria, intervallo di tempo che trascorre dal momento in cui l’unità centrale del ...
Leggi Tutto
trasferimento
trasferiménto s. m. [der. di trasferire]. – L’azione e l’operazione di trasferire, il fatto di venire trasferito. In partic.: 1. Cambiamento di sede, passaggio da una ad altra sede: t. [...] . del sistema è la funzione che esprime la grandezza d’uscita in dipendenza della grandezza d’ingresso. 8. In informatica, t. dei dati, l’insieme delle procedure (conversione, trasmissione, ecc.) che permettono di ricevere dati da un’unità periferica ...
Leggi Tutto
Scienza che studia l’elaborazione delle informazioni e le sue applicazioni; più precisamente l’i. si occupa della rappresentazione, dell’organizzazione e del trattamento automatico della informazione. Il termine i. deriva dal fr. informatique...
Pasquale Bartolo
Abstract
Frode informatica è la rubrica dell’art. 640 ter c.p., che, introdotto nel codice penale, nel 1993, dalla legge sui c.d. reati informatici, per punire le truffe commesse, senza l'induzione in errore di una persona,...